Dopo la Champions è la volta dell’Europa League. Questa sera a giocarsi l’andata dei preliminari che valgono l’accesso alla fase a gironi della seconda competizione europea, sarà la Lazio. I tifosi potranno così scoprire il volto delle Aquile di Vladimir Petkovic, in arte Vlado o Petko, il nuovo allenatore croato con passaporto svizzero della Lazio al debutto nel calcio che conta dopo una buona carriera da giocatore e cinque anni ad allenare nella terra del cioccolato e degli orologi con una breve parentesi in Turchia. La Lazio affronterà fuori casa gli Sloveni del Mura 05 guidati dal tecnico Cifer. La partita si gioca fuori casa per i laziali ma anche per gli avversari. Lo stadio in cui verrà disputato il match a partire dalle 21:00 infatti è quello del Maribor, dove Vlado, giocatore diciannovenne del Sarajevo in prestito al Koper, trent’anni fa (era il 1982 e c’era ancora la Jugoslavia), giocò il suo primo derby, Maribor-Koper appunto. L’incontro non verrà disputato nello stadio di Murska Sobota, dove abitualmente gioca il Mura 05: contiene solo 3.500 posti a sedere.
Il Mura 05, che è stato ripescato per la fasi preliminari dell’Europa League a seguito della squalifica dell’Arsenal Kiev (che aveva schierato un giocatore squalificato), non è prontissimo al match. Privo del suo uomo di maggiore esperienza, il capitano Cipot, perno della difesa, il team di Murska Sobota dovrà affidarsi alla coppia di centrali meno rodata Marusko-Kramar e sperare che il giovane benchè roccioso portiere Filip Drakovic sia in giornata di grazia. Il giocatore più temibile che dovrà essere guardato ad occhio da Biava e Dias per evitare brutte sorprese è la punta bosniaca Fajic.
Petkovic, dopo un precampionato vissuto a fasi alterne – per non dire che è stato semi-disastroso – sembra intenzionato a schierare il 4-3-3 che gli è valso il successo all’Olimpico contro il Malmoe. Sicura la presenza in porta di Marchetti, il tecnico per la difesa si affiderà alla coppia di centrali Dias e Biava che tanta sicurezza ha dato al reparto nella passata stagione, al loro fianco i terzini Konko e “baby” Cavanda, al rientro dal prestito a Bari e subito chiamato a una grande occasione per mettersi in mostra davanti al mister. Il centrocampo a tre vede Ledesma al centro, inamovibile playmaker dei laziali, affiancato da Hernanes, che l’anno scorso è cresciuto moltissimo diventando anche un discreto uomo gol, e Ogenyi Onazi. Il prestante mediano nigeriano si è messo in mostra nelle giovanili biancazzurre tanto da guadagnarsi di prepotenza la possibilità di debuttare da subito in prima squadra. Il tridente d’attacco sarà invece formato dal bomber di razza, il polacco naturalizzato tedesco Miro Klose, al centro, affiancato da Mauri, al rientro dopo le vicende relative al calcioscommesse, e da Candreva che agirà più tra i due reparti.
In definitiva il match non dovrebbe presentare particolari insidie per la Lazio ma, come ben ha sottolineato mister Petkovic “dobbiamo rispettare i nostri avversari, anche se la Lazio è ovviamente di caratura superiore. Però non dobbiamo commettere l’errore di scendere in campo pensando che si tratti di un impegno facile. Dobbiamo giocare concentrati”.
Drakovic; Janza, Marusko, Kramar, Majer; Sres, Horvat, Kouter, Boharm; Fajic, Eterovic. All. Cifer
A disp: Cipot, Gruskovnjak, Botjak, Kozar, Bambic, Trauner, Jelic
Marchetti; Cavanda, Dias, Biava, Konko; Hernanes, Ledesma, Onazi; Mauri, Klose, Candreva. All. Petkovic
In Panchina: Bizzarri, Scaloni, Cana, Lulic, Zarate, Floccari, Rocchi
Arbitro: Courtney (Irlanda del Nord)