Inizia bene l’avventura in campionata della Lazio di Petkovic. I biancocelesti espugnano un campo difficile come quello di Bergamo, grazie alla rete messa a segno nel primo tempo da Hernanes. I capitolini dunque replicano la vittoria dello scorso maggio all’Atleti azzurri d’Italia. Nonostante le numerose critiche indirizzate a Lotito e Petkovic sia per la campagna acquisti sia per i risultati maturati nel calcio estivo, il carattere della squadra biancoceleste è venuto nuovamente fuori. Inoltre, i tifosi laziali hanno potuto vedere una squadra a sprazzi brillante come da anni (lo si può tranquillamente dire, Reja se ne faccia una ragione) non si vedeva. Infatti, la fluidità di gioco ha più volte punto la difesa bergamasca spesso spaesata dai movimenti senza palla di Hernanes e compagni. E’ stato quest’ultimo fattore ha garantire il successo alla Lazio in un match piuttosto equilibrato. Il possesso palla a fine gara è di marca atalantina (57%), così come la supremazia territoriale (10’51’’ contro gli 8’07’’ laziali) e i calci d’angolo (8-5). La squadra del presidente Lotito però, oltre che mostrare un gioco più frizzante, ha tirato più volte in porta (4-3) ed è risultata più pericolosa (40% contro il 32% dell’Atalanta). La Lazio, specie nel secondo tempo, ha sfruttato una ben interpretata organizzazione difensiva limitando parecchio le incursioni dei padroni di casa. La protezione dell’area si attesta a fine gara intorno al 60%. Il giocatore che nel corso della gara ha più volte tirato in porta è stato Mauri con 3 tentativi.
La rete che decide l’incontro è il risultato di un’azione che si sviluppa per vie centrali. Mauri scambia veloce con Ledesma che chiama in causa Klose. Il tedesco rincula chiamando a sé ben 3 difensori, tra i quali il disattento Bellini che lascia colpevolmente libero Mauri. Il capitano della Lazio viene servito sul limite d’area e vede immediatamente l’inserimento in linea di Hernanes. Passaggio teso e puntuale per il brasiliano che a porta vuota non fallisce insaccando in rete. Un’azione gradevole che consente ad Hernanes di sigillare il suo 20esimo centro in Serie A.
L’allenatore romano dell’Atalanta Stefano Colantuono ha l’amaro in bocca dopo la sconfitta subita come dichiara a Sky: “Nel primo quarto d’ora siamo andati benissimo, poi dopo il gol subito abbiamo un po’ rallentato. Ma ci sta, anche perchè in agosto non si può essere al top. Poi abbiamo comunque fatto la partita, la Lazio era rintanata in 40 metri di campo. A livello di prestazione non ho nulla da rimproverare alla squadra. Il gol ha cambiato la gara, una volta sotto era difficile raddrizzarla. Quando abbiamo trovato la zampata è stato bravissimo Marchetti a negarci il gol”. Il tecnico bosniaco Petkovic è invece tutto sommato soddisfatto: “Dopo una vittoria è normale essere contenti, anche se c’è ancora molto da lavorare. Mi aspettavo qualcosa di più nel pre-campionato, ma oggi la squadra ha dimostrato di essere unita e di poter giocare come dico io.” Osserva a Sky Sport il tecnico: “Siamo cresciuti nel corso del match, abbiamo segnato e creato molto. Solo nel finale l’Atalanta ci ha messo in difficoltà. So che l’ambiente di Roma non è facile, ma penso che tutto questo faccia parte del calcio, l’importante è non subire certi eccessi”.