Aggiornamenti di calciomercato sulla situazione di Mateo Musacchio, difensore argentino di 23 anni, in scadenza di contratto con il Villarreal. A lui sono interessate da qualche settimana la Lazio e la Fiorentina, più altre squadre a cui si è aggiunto più di recente anche il Barcellona. Il quotidiano catalano El Mundo Deportivo ha raccolti le dichiarazioni di Marcelo Lombilla, il procuratore di Musacchio: “E’ chiaro che prima di parlare con qualunque altra squadra vogliamo parlare con il Villarreal, perchè stiamo innanzitutto trattando il rinnovo, non volendo mettere però alcuna pressione alla società. Non dimentichiamo però che il ragazzo non ha abbandonato la squadra nemmeno in Seconda divisione nonostante ricevette molte offerte“. Probabilmente l’agente si riferisce anche alla Roma, che nella prima estate di gestione americana si interessò all’argentino salvo poi propendere per altri acquisti. Ora Musacchio è nel mirino di altre squadre (gli stessi giallorossi non vanno esclusi a priori) ma il procuratore ha fatto capire che la prima offerta al vaglio sarà quella del Villarreal. Al contempo Lombilla non ha escluso altre soluzioni: “Nel momento in cui dovesse arrivare una offerta importante che possa comportare per lui una crescita dal punto di vista professionale, la prenderemo in considerazione, ovviamente parlando prima con la società. Che altrettanto ovviamente non si metterebbe affatto contro una opzione del genere“. La strada per Musacchio è trafficata ma non preclusa.
Mateo Musacchio si può considerare un obiettivo di calciomercato della Lazio, perché è giovane, bravo e in scadenza di contratto. Esattamente il tipo di acquisto che cerca il presidente Lotito, assieme al direttore sportivo Igli Tare. Il difensore argentino, nato a Rosario il 26 agosto 1990, non ha ancora rinnovato il suo contratto con il Villarreal e per questo interessa a più squadre, tra cui anche la Fiorentina che con la squadra spagnola ha già perfezionato più affari. Eppure le ultime indiscrezioni di calciomercato sembrano sfavorire la concorrenza, compresa quella italiana: il quotidiano catalano El Mundo Deportivo riporta che il Barcellona si è aggiunto alla lista delle pretendenti. I catalani sono alla ricerca di un difensore centrale, perché Carles Puyol ha ormai 35 anni, e gli altri centrali a disposizione oltre a lui sono solo tre (Piquè, il giovane Bartra e Mascherano). L’obiettivo principale sarebbe David Luiz, che Mourinho non sta trattando da inamovibile al Chelsea; il brasiliano ha però costi elevatissimi, essendo stato prelevato dal Benfica per circa 30 milioni di euro. Rispetto a lui Musacchio ha tre anni in meno e conosce meglio la Liga, in cui ha esordito nel 2009 (il Villarreal lo acquistò nemmeno ventenne). Quest’anno sta contribuendo attivamente al bel campionato del Sottomarino Giallo, quinto in classifica e con la terza miglior difesa (16 gol subiti), dopo sedici giornate. Se il Barcellona deciderà di puntare su di lui potrebbero non esserci speranze per le altre squadre interessate, Lazio compresa.
E’ partita la caccia all’attaccante in casa Lazio. Il club capitolino necessita di un innesto nel reparto avanzato, visto che fino ad ora tutti i componenti dell’attacco sono stati deludenti al di fuori del solito Miroslav Klose. Il nazionale tedesco ha però la sua età e soprattutto un contratto in scadenza al 30 giugno del 2014. Insieme a lui c’è un Floccari che andrà in scadenza a giugno, e di conseguenza bisognerà iniziare a muoversi subito da gennaio per gettare le basi per l’immediato futuro. La prima scelta dei laziali è sempre lui, Fabio Quagliarella. L’attaccante della Juventus è stato vicinissimo a vestire la casacca biancoceleste lo scorso due settembre, nel famoso giro che doveva portare Borriello al Genoa e Gilardino alla Juventus, ma la Roma non volle cedere l’attaccante partenopeo al Grifone e l’operazione si incagliò: «A Sabatini ho detto “mi hai fatto un dispetto?” Quagliarella avrebbe preferito venire alla Lazio – ricorda Lotito – perché avrebbe avuto maggiori possibilità di giocare. Avevo chiuso per 6 milioni con la Juve, ma Sabatini non ha dato Borriello al Genoa e Gilardino è rimasto dov’era».
Tutto da rifare quindi, ma di fatto la posizione di Quagliarella in seno alla Juventus è rimasta invariata se non addirittura peggiorata. La Vecchia Signora è fuori dalla Champions League e meno bisognosa di attuare turnover. Lo stesso bomber stabiese gradirebbe una squadra con la quale esprimersi in continuazione, ed oltre alle inglesi e al Milan, vi sarebbe la ghiotta opportunità capitolina. In casa Lazio si monitora la trattativa ma nel contempo si tengono in considerazione anche delle alternative. Nelle ultime ore è spuntata l’idea relativa al nazionale greco del Celtic, Samaras, classica prima punta d’esperienza che ha sempre fatto il suo. Attenzione anche a Pellè, stella italiana del Feyenoord, fra i bomber azzurri più prolifici in questa stagione.