Calciomercato Fiorentina News: l'obbligo di riscatto non chiude un possibile addio di Nicolò Fagioli, dubbi anche su Albert Gudmundsson.

CALCIOMERCATO FIORENTINA NEWS: FAGIOLI RISCATTATO, MA POI?

È tempo di disamine anche per il calciomercato Fiorentina: incredibilmente e contro ogni pronostico, la squadra viola si è qualificata alla Conference League per il quarto anno consecutivo, di cui uno come ripescata per l’esclusione della Juventus. Un obiettivo che era considerato ormai inavvicinabile, e che invece è arrivato vincendo a Udine e con la conseguente – e incredibile – sconfitta interna della Lazio contro il Lecce: il traguardo Conference League ha effetti immediati anche sul calciomercato, perché la clausola per far scattare l’obbligo di riscatto di Nicolò Fagioli era proprio la qualificazione a una competizione europea: tradotto, il centrocampista sarà ufficialmente viola, legandosi fino al 2028.



Tuttavia, attenzione: non è detto che la Fiorentina abbia chiuso il discorso legato a un eventuale addio, infatti nei giorni precedenti l’ultima giornata di Serie A si diceva ampiamente come la società, ormai convinta di non poter arrivare in Conference League, avesse più di un dubbio circa le doti di leadership di Fagioli, e dunque stesse meditando di non riscattarlo. Fagioli avrebbe fatto ritorno alla Juventus, ora invece la Fiorentina sborserà la cifra pattuita ma, con un’offerta interessante, potrebbe ancora decidere di venderlo. Da vedere se tale offerta arriverà, sicuramente il classe 2001 può fare comodo a parecchie squadre e magari anche alla stessa Juventus…



GUDMUNDSSON IN BILICO

Se per Fagioli il calciomercato Fiorentina ha avuto le mani legate, per così dire, il discorso cambia quando in gioco entra Albert Gudmundsson. I viola lo hanno inseguito a lungo la scorsa estate, sono riusciti a vincere il braccio di ferro con altre squadre (su tutte l’Inter) e si sono messi in casa l’islandese che tanto bene aveva fatto con il Genoa. Tuttavia il rendimento non è stato del tutto quello che ci si aspettava: Gudmundsson ha giocato 33 partite stagionali segnando 8 gol e fornendo 3 assist, ha saltato un mese per un infortunio e anche quando è stato disponibile ha palesato qualche problema. Raramente impattante al 100%, in Conference League per esempio ha segnato un solo gol nella fase ad eliminazione diretta.



L’islandese non è riuscito a fare la differenza contro il Betis, quando ci sarebbe stato maggiormente bisogno di lui: l’anno scorso aveva segnato 16 gol con 5 assist, senza giocare la coppa europea, e adesso la Fiorentina inizia a pensare che i 17 milioni per il riscatto, dopo averne già spesi 8 per il prestito oneroso, siano troppi per un calciatore che nei fatti non è riuscito a operare il salto di qualità, suo e per la squadra, che in Conference League ha fatto peggio e in Serie A non troppo meglio (5 punti in più e lo stesso esito, anche se l’anno scorso con il sesto posto sarebbe arrivata l’Europa League). Questo apre dunque delle riflessioni, che la Fiorentina inevitabilmente farà a breve.