Antonio Conte nuovo allenatore Juventus? John Elkann avrebbe deciso di richiamare il salentino dopo 11 anni, ma ci sono degli ostacoli ancora da superare.
ANTONIO CONTE NUOVO ALLENATORE JUVENTUS?
Che la suggestione Antonio Conte nuovo allenatore Juventus sia più che concreta si dice ormai da parecchie parti: qualche giorno fa scrivevamo che il grande sogno della società bianconera sia quello di riportare Zinedine Zidane a Torino, anche questa ipotesi è reale e del resto il tecnico francese è senza una panchina da quando ha lasciato per la seconda volta il Real Madrid, dunque non ci sarebbe nemmeno il bisogno di trattare con altre società o aspettare che si incastrino alcuni pezzi.
Come dovrebbe invece essere nel caso di Conte, ancora legato al Napoli: venerdì sera si risolverà la lotta scudetto con l’Inter, e grazie alla doppietta di Pedro i partenopei sono ad un passo dal tricolore: sono in parecchi a pensare che a quel punto l’allenatore salentino saluterà la piazza, come aveva già fatto ai tempi dell’Inter e in linea con la sua carriera da tecnico, sempre alla ricerca di nuove sfide e poco incline a rimanere in società che non gli diano garanzie di aprire un ciclo realmente vincente.
Cosa che il Napoli forse non potrebbe fare: le gestioni di Aurelio De Laurentiis sono sempre state economicamente impeccabili e hanno presentato una squadra comunque competitiva e costantemente in Europa, ma Conte vuole di più e lo dimostra il modo in cui ha lasciato appunto i nerazzurri e la Juventus, tra l’altro rimanendone sempre scottato (per così dire) perché formazioni da lui ritenute “limitate” hanno poi raggiunto la finale di Champions League nel giro di, rispettivamente, due e una stagione, e la Juventus con Massimiliano Allegri (e Maurizio Sarri) ha vinto sei scudetti consecutivi.
CALCIOMERCATO JUVENTUS, ANTONIO CONTE RITORNO POSSIBILE?
Ora: a parte i rumors di calciomercato juventus, che Conte sia il nuovo allenatore Juve resta tutto da capire, perché si devono incastrare alcuni pezzi del puzzle. Anzitutto: l’addio al Napoli, attualmente possibile e anche probabile ma non certo scontato. Ad esempio Michele De Blasis è convinto che il salentino resterà ancora un anno alla corte partenopea.
Poi, bisogna spostarsi dal lato bianconero: abbiamo già visto che per Conte allenare con o senza Champions League non è troppo un discrimine (all’Inter è arrivato con la squadra in questa competizione), a lui interessano le sfide e, se è vero che ci sarebbe la suggestione di riportare alla vittoria piazze importanti come Milan e Roma, o magari provare a fare il bis a Napoli (ma questo già “cozza” con il suo vissuto professionale), dall’altra rimettere la Juventus in testa alla Serie A, tornandovi dopo 11 anni, sarebbe una sfida non indifferente.
In più, sicuramente nel corso delle stagioni Antonio Conte si è dimostrato un professionista granitico, ha sempre detto e poi confermato con i fatti di calarsi totalmente nella sua realtà lavorativa e diventare il primo tifoso della sua squadra; tuttavia, 16 anni passati nella Juventus non sono indifferenti e, ne siamo convinti, una società bianconera che lo rimetta al centro del progetto sarebbe probabilmente la prima scelta.
Del resto, prima di accettare l’Inter nel 2019 e il Napoli un’estate fa lo stesso Conte avrebbe aspettato le mosse della Vecchia Signora; l’idea di poter tornare a Torino lo ha sempre accarezzato e stuzzicato, e oggi con quanto accaduto dal primo addio di Massimiliano Allegri sarebbe presumibilmente lo scenario ideale per arrivare e sistemare le cose.
Poi, da qui a dire che Conte sarà il prossimo allenatore della Juventus corre parecchio: anche perché, chi davvero prende le decisioni in bianconero? John Elkann lo avrebbe messo al primo posto sulla lista e il “capo” tecnicamente sarebbe lui, ma d’altro canto bisogna anche guardare ai bilanci e valutare come terminerà il Mondiale per Club. A oggi ci sentiamo di dire che, almeno per quanto riguarda i desideri e le volontà.
Il nuovo allenatore della Juventus possa uscire da un ballottaggio tra Zinedine Zidane e Antonio Conte; in mezzo c’è tutta la realtà di calciomercato, il valzer delle panchine e qualche occasione anche economica che si potrebbe presentare. Non ci resta che aspettare, magari già venerdì sera avremo la prima tessera del mosaico con la decisione di Conte circa un’eventuale permanenza al Napoli…