Calciomercato Juventus News: le prestazioni di Kenan Yildiz al Mondiale per Club impongono ai bianconeri di blindare il talento turco.
CALCIOMERCATO JUVENTUS NEWS: SI RIPARTE DA YILDIZ
Lo ha detto Igor Tudor, nella conferenza stampa post vittoria contro il Wydad Casablanca: Kenan Yildiz non si tocca. Il calciomercato Juventus riparte dunque da lui: un club come quello bianconero non vende i migliori, sono sempre parole dell’allenatore croato che si gode il suo gioiello e ha speso parole bellissime per lui.
Del resto Yildiz sta incantando gli Stati Uniti: nelle prime due partite del Mondiale per Club ha segnato tre gol… e mezzo, il primo contro il Wydad è stato ufficializzato come autorete ma lui, convinto di aver tirato in porta, se lo accredita. Cambia poco: numeri e prestazioni sono sotto gli occhi di tutti.
Kenan Yildiz si è preso la Juventus, adesso la Juventus deve prendersi lui: le offerte per il turco arriveranno, alcune potrebbero già essere sul piatto, Tudor – che è stato confermato anche per la prossima stagione – ha parlato chiaro e un bel segnale di fiducia nei suoi confronti sarebbe accontentarlo su questo, anche a costo di qualche sacrificio in più.
Che potrebbe essere la cessione di Dusan Vlahovic, lui pure tornato al gol, o magari l’addio di altri; ancora, rinunciare a qualche acquisto mirato. Il tema comunque sembra chiaro: se la Juventus vuole tornare grande, anche e soprattutto come segnale di forza sul calciomercato, ha bisogno di tenere Yildiz.
YILDIZ E I PARAGONI CON DEL PIERO
Da quando Kenan Yildiz, al centro del calciomercato Juventus, ha ereditato la maglia numero 10, i paragoni con Alessandro Del Piero si sono sprecati, e sono anche inevitabili. Non era successo ai predecessori: per un motivo o per l’altro Carlos Tevez, Paul Pogba e Paulo Dybala, tutti insigniti della prestigiosa divisa, non erano troppo accostabili al Pinturicchio per traiettoria di carriera, ruolo o altro ancora (forse solo Dybala sarebbe potuti rientrare in questa casistica). Yildiz invece è arrivato giovanissimo alla Juventus, come Del Piero; gioca in una zona di campo simile alla sua, e ha immediatamente mostrato crismi di talento, sbocciando presto esattamente come la leggenda della Juventus.
Ora: molti addetti ai lavori, anche ex calciatori che con Alex hanno diviso il campo, insistono nel dire che Yildiz è fortissimo, ma Del Piero alla sua età era un’altra cosa. Ora: vero che il veneto era già determinante in Champions League e titolare di una squadra fortissima, ma i numeri (per quanto sempre relativi) dicono che oggi Yildiz ha giocato 82 partite con la Juventus, segnato 16 gol e fornito 9 assist. Del Piero, dopo 82 partite, aveva 20 gol e 12 assist: le statistiche sono sostanzialmente identiche.
In più, volendo allargare il discorso, potremmo aggiungere che sì, Del Piero dopo quelle gare aveva già vinto scudetto, Coppa Italia e Supercoppa ma, uno, aveva un anno in più e, due, giocava appunto con campioni come Gianluca Vialli, Didier Deschamps e Roberto Baggio o comunque calciatori affermati come Antonio Conte, Angelo Di Livio e via discorrendo. Insomma: qualcosa di leggermente diverso dalla Juventus di oggi.
YILDIZ AL CENTRO DELLA JUVENTUS: COSTRUIRE SU DI LUI
Insomma: il calciomercato Juventus ha bisogno di ripartire da Kenan Yildiz. Il turco ha solo 20 anni (compiuti da un mese) ma è giusto che i bianconeri scommettano sulla sua definitiva esplosione anche perché, lo abbiamo accennato e riprendiamo Tudor, il segnale dato sarebbe forte, quello di una squadra che non fa da ponte per i talenti onde farli diventare campioni altrove, ma torna a rappresentare una sorta di punto di arrivo.
Intanto, lo stesso Tudor lo ha capito e infatti è tornato a proporre Yildiz nella zona di campo a lui più congeniale: vicino alla porta e in posizione centrale, non è un caso che, abbandonata la fascia, il turco sotto la guida del nuovo allenatore abbia segnato 7 gol in 9 partite. Adesso sta alla Juventus recepire o meno il messaggio: se sarà così, dovrà fare in modo che la squadra sia costruita intorno al talento di Yildiz, che non significa consegnargli le chiavi bianconere ma supportare il ragazzo con elementi che possano sposarsi con il suo gioco.
Per esempio attaccanti bravi ad attaccare la profondità e duettare negli spazi, come Randal Kolo Muani ha dimostrato di poter essere; per esempio esterni rapidi che ne assecondino il passo creando superiorità tra le linee, e tutto porta al riscatto di Francisco Conceiçao e un po’ meno alla conferma di Nico Gonzalez (e le scelte di Tudor al Mondiale per Club sembrano andare in questa direzione). Il resto, vale a dire nuovi acquisti, si vedrà ma per il momento questo sembra essere lo scenario ideale per il calciomercato Juventus, siamo sicuri che anche la dirigenza avrà preso nota.