CALCIOMERCATO JUVENTUS: VLAHOVIC E YILDIZ SI GIOCANO TUTTO
Naturalmente il calciomercato Juventus ha subito una brusca frenata con l’esonero di Thiago Motta: non si può nemmeno ipotizzare qualche mossa futura studiando il profilo del nuovo allenatore, perché Igor Tudor ha firmato sino al termine del campionato e, salvo clamorosi colpi di scena (per esempio una squadra che vinca le ultime nove giornate di Serie A cambiando marcia), già dal Mondiale per Club si aprirà il nuovo corso, ed è difficile capire chi possa sedersi in panchina. Nel frattempo però qualche valutazione sul calciomercato Juventus si può comunque fare: un esempio è dato da Dusan Vlahovic, uno dei grandi epurati da Thiago Motta, che con Tudor dovrebbe tornare immediatamente titolare.
L’idea del croato, in attesa della conferma contro il Genoa, è quella di schierare un reparto offensivo con il serbo e Randal Kolo Muani insieme, più Kenan Yildiz che è un altro osservato speciale: ecco allora che per i due arrivano i mesi della verità: le ultime giornate come banco di prova. Per cosa? Una cessione economicamente importante o la conferma come base per la squadra che verrà? Questo lo deciderà la società, ma adesso con l’esonero di Thiago Motta le scuse sono finite, anche per la dirigenza: la nuova Juventus deve iniziare a svilupparsi adesso, giusto pensare che Vlahovic e Yildiz possano esserne parte integrante per quello che era il progetto su di loro.
HUIJSEN, UN TESORETTO COME CONSOLAZIONE
Dell’operato di Thiago Motta e Cristiano Giuntoli si potrebbe dire parecchio anche in relazione al calciomercato Juventus: va ricordato che, oltre al famoso caso di Danilo, in estate i bianconeri hanno scelto di rinunciare a Moise Kean, che ha già segnato 20 gol con la Fiorentina, e Dean Huijsen appena convocato dalla nazionale spagnola. Al netto delle valutazioni sui calciatori e del lato economico, sono cessioni cervellotiche: senza Kean la Juventus si è ritrovata con il solo Vlahovic come attaccante, in difesa gli infortuni ci hanno messo lo zampino ma comunque si è aperta una voragine, la soluzione era già in casa ma si è scelto di operare in maniera diversa, dovendo poi andare a pescare uno come Lloyd Kelly che, con tutto il rispetto, nel Newcastle giocava poco e soprattutto non copre la partenza di Huijsen, del quale si parlava un gran bene già da tempo.
Adesso il giovane ha grande impatto nel Bournemouth: la Juventus lo ha venduto per circa 18 milioni di euro (bonus compresi), la società inglese potrebbe rivenderlo addirittura a 60 se Huijsen dovesse trovare costanza con la Spagna ed essere acquistato da una grande società – sulle sue tracce ci sarebbe anche il Real Madrid. Magra consolazione il fatto che ai bianconeri spetti il 10% dalla futura cessione: si parlerebbe di 6 milioni di euro, cifra assolutamente insufficiente anche solo per imbastire un’altra operazione. Bisognerà aspettare il recupero di Gleison Bremer che potrebbe spostare gli equilibri, ma intanto è giusto dire che ci siano tanti rimpianti alla Continassa per come è stata gestita l’estate.