Torna a farsi sentire il cane canoro della Nuova Guinea. Alcuni esemplari di cani canori sono stati avvistati sulle montagne a circa 4mila metri di altitudine. Il loro ululato produce una sfumatura di suono molto simile al canto delle balene. No, non è un nuovo film di fantascienza ma la realtà che riguarda un habitat davvero molto lontano dal nostro anche solo per immaginarlo. Nel mondo si contano circa 300 esemplari di questi splendidi animali a quattro zampe che sono per lo più tenuti in cattività. Alcuni pensavano addirittura di aver visto ormai la razza destinata all’estinzione, invece nella miniera di Grasberg in Nuoga Guinea ne sono emersi diversi che hanno portato la scienza a ricredersi. A raccontarlo è stato un gruppo internazionale di ricercatori a Pnas.
CANE CANORO DELLA NUOVA GUINEA NON È ESTINTO
Si chiamano Highland Wild Dog e sono dei cani speciali, tanto da essere considerati in grado di cantare. Ne sono stati trovati altri esemplari simili in Nuova Guinea, ma la vera scoperta è arrivata nel 2016 anche se si tratta dei cani più antichi ancora viventi. La fondazione dedicata agli stessi cani parla di loro come del punto di congiunzione tra i primissimi canidi e i cani addomesticati che in molti abbiamo oggi nei nostri salotti. Per capire bene l’appartenenza alla razza dei cani scoperti in Nuova Guinea il National Human Genome Research Institute ha ottenuto nel 2018 dei campioni di sangue degli Highland dal quale è stato estratto il DNA per confrontarlo con i cani canori in questione. La somiglia ha portato dunque quasi a una sovrapposizione genetica.