Carl Cox e la musica
Carl Cox è uno dei dj più famosi al mondo. Una fama davvero internazionale quella dell’artista nato il 29 luglio del 1962 a Carshalton, cittàdina nel sud di Londra, in Inghilterra, nel distretto londinese di Sutton. Basti pensare che rivista DJ Magazine lo ha eletto miglior DJ al mondo per 2 anni consecutivi. Intervistato da The Weekly Review, il re di Ibiza ha raccontato che sin dall’inizio della sua carriera, cominciata nel 1986, ha sempre detto no alle droghe. “Ho sempre detto che la musica è la mia droga. Sono sempre stato pulito. Se avessi assunto droghe, oggi non sarei qui. Sarei in un istituto mentale. O morto. Ho avuto la fortuna di dire di no nei miei primi giorni e di dormire abbastanza successivamente. Ho gusto per la vita e questo è ciò che mi rende quello che sono” – ha detto il dj mondiale.
A chi gli domanda come faccia ad affrontare otto ore consecutive su di un palcoscenico senza il bisogno di ricorrere all’utilizzo di sostanze stupefacenti, il dj ha risposto che il suo segreto sta nel riposare il più lungo possibile.
Carl Cox: “suono la mia musica che ci unisce tutti”
“Cerco di riposare il più possibile prima di fare un lungo set. Anche se otto ore possono sembrare un periodo lungo, quando sei un vero Dj devi fare così. Dopo aver suonato anche sei ore consecutive la forza di andare avanti ti viene data da tutte quelle persone che sono ancora li e stanno ballando per te” – ha detto Carl Cox, il re di Ibiza. Una carriera straordinaria e ricca di successi quella del dj e produttore londinese che per tutti è il re di Ibiza.
La musica e le discoteche non l’hanno mai stancato, anzi ancora oggi prova una fortissima emozione ad esibirsi dal vivo. “Quando vedo tutte queste persone che si uniscono e si divertono, capisco che succede perché suono la mia musica, che ci unisce tutti. La musica ti sta dicendo che questo è il miglior divertimento che possiamo avere insieme senza ucciderci a vicenda. Questo è ciò che contraddistingue e rende unica la scena rave. Si tratta di capire altre persone, senza discriminazioni, senza differenze di età; le porte sono aperte a tutti” – ha detto il dj.