Carlos Alcaraz rinuncia alla Coppa Davis per colpa di un infortunio subito nella semifinale delle ATP Finals di Torino
La notizia del forfait di Carlos Alcaraz
Dopo la delusione della sconfitta nelle ATP Finals di Torino, Carlos Alcaraz è costretto a darne un’altra a tutti i suoi tifosi che riguarda la sua partecipazione con la selezione spagnola alla Coppa Davis, il tennista numero uno del mondo infatti è stato costretto a dare forfait come il suo rivale Sinner aveva fatto prima di lui. A differenza dell’italiano però il tennista spagnolo è stato obbligato a prendere questa decisione da un problema fisico che aveva riscontrato nella semifinale delle ATP Finals contro Felix Auger-Aliassime e peggiorato durante la finale.
Alcaraz dopo la sconfitta subita a Torino si è sottoposto ad alcuni esami che hanno evidenziato un edema muscolare al bicipite femorale destro che gli avrebbe impedito di giocare al meglio delle sue possibilità o addirittura di scendere in campo nella prima partita di giovedì 20 contro la Repubblica Ceca. La comunicazione è arrivata direttamente dalla Federazione spagnola che tramite i suoi profili social ha reso nota la decisione del numero uno del tennis mondiale e soprattutto spiegato che le motivazioni sono di natura fisica e non di motivazione o disinteresse.
Le parole di Carlos Alcaraz e della Federazione spagnola
Dopo la comunicazione della Federazione però lo stesso Carlos Alcaraz ha voluto comunicare la sua scelta e soprattutto dare le sue motivazioni a tutti i tifosi di tennis e in particolare a quelli spagnoli che puntavano molto su di lui per poter sognare di vincere questo importante trofeo. Lo spagnolo sui suoi profili social ha spiegato che il problema fisico non gli consente di gareggiare nella Coppa Davis di Bologna e che anche dal medico ha avuto l’ordine di mettersi a riposo per poter recuperare il più in fretta possibile in vista della prossima stagione di tennis.
Alcaraz ha poi voluto ribadire la sua voglia e il suo orgoglio di gareggiare con i colori della Spagna e poter provare a contribuire alla vittoria di un trofeo così prestigioso e che potrebbe aiutare un’ulteriore crescita del movimento tennistico spagnolo, infine conclude dicendo che la decisione presa è stata per lui molto difficile da accettare ma inevitabile per il meglio della sua carriera. Alcaraz può comunque essere soddisfatto di aver chiuso l’anno come primo nel Ranking ATP e con grandi successi, nonostante altrettante sconfitte pesanti, tutte contro il suo amico e rivale Sinner.
