Duro battibecco andando in onda stamane, in diretta televisiva, durante il programma di Canale 5, Morning News. A scontrarsi sono stati in particolare Carmela Rozza, consigliere della Regione Lombardia in quota al Partito Democratico, e il giornalista Fabio Dragoni, de La Verità, sempre ficcante. Si parla di migranti ma anche del tristemente noto rave party di Viterbo, e sul banco degli imputati vi è il lavoro della ministra dell’interno, Luciana Lamorgese: “Nessuno è campione di rimpatri e Salvini ne fece pochissimi – spiega Rozza – prima di tutto – ha proseguito rivolgendosi al suo interlocutore, esponente di Fratelli d’Italia, in studio – vorrei ricordare a Fidanza che il signor Salvini da ministro ha impedito a tutti gli extra che venivano mandati via dai centri di accoglienza di poter far la propria residenza nel comune da dove uscivano dai centri di accoglienza, un cittadino senza residenza è un cittadino che non so più dove è, e avete creato insicurezza”.
Sul rave party: “Quando in un rave party ci sono migliaia di persone non è possibile intervenire ed è giusto controllare e scortare poi identificare, le forze dell’ordine non sono carne da macello. devono essere almeno il doppio delle persone su cui si deve intervenire”.
ROZZA VS DRAGONI: “UN ESERCITO DI STRAFATTI COME LI SI MANDA VIA?”
E’ quindi intervenuto Dragoni: “Quando c’è una carovana di auto non siamo in presenza di un evento già formato”, ma la Rozza non l’ha fatto proseguire: “Cosa avrebbero dovuto fare le forze dell’ordine in un’autostrada piena di auto che andavano in vacanza, la guerra sugli autostrada secondo lei? Vanno tutelati tutti i cittadini. Lei continua a negare l’oggettività di quello che le ho detto”.
Di nuovo Dragoni: “Non faccia solo il comizio, ma cosa dice, cosa sta dicendo?”. La Rozza prosegue con la sua tesi “Lamorgese: ha impedito una guerriglia in autostrada. Come facevano a fermarli? Manda la polizia a migliaia di strafatti e vede che succede. Come li mandi via gli strafatti? Con un esercito di 30mila uomini, non con la violenza. La ministra ha spiegato che non vi erano le condizioni per lo sgombero ne tanto meno per impedire l’accesso, non si può fare la guerriglia in autostrada”.