CarPlay su Tesla/ Con questa soluzione ora il sistema funziona: ecco come
CarPlay su Tesla funziona grazie ad un traccheggio inventato da uno sviluppatore. Ecco nello specifico, come riesce a fare andare questo sistema di infotainment

CarPlay su Tesla funziona in modo “efficace”. Ma attenzione, perché di per sé, il sistema inventato da Apple Inc, non è prevede nessuna compatibilità con la vettura elettrica. Ma allora com’è possibile che riesce a funzionare? Chi ha “forzato” l’algoritmo informatico?
Se qualcuno deve dei ringraziamenti, quest’ultimi vanno fatti a Michal Gapinski. Uno sviluppatore che da un po’ di tempo, ha pensato bene di forzare il funzionamento di CarPlay su Tesla. Adesso il software è aggiornato alla versione 2022.25.1, ma cerchiamo di comprendere quali sono le novità.
CarPlay su Tesla si aggiorna: ecco tutte le novità del software
CarPlay su Tesla si aggiorna ad una nuova versione, precisamente la 2022.25.1. Di seguito, tutte le novità che sono state introdotte grazie all’upgrade eseguito da Michal Gapinski:
- Facilità di installazione: CarPlay su Tesla ora è più semplice da configurare. Ciò, potrebbe migliorare e favorire l’ampliamento del software informatico.
- Compatibilità con display a 60 Hz: adesso è possibile riprodurre anche i contenuti video che son protetti da copyright. Dunque, è possibile aprire ed avviare Netflix senza nessun tipo di problema.
- Nessun errore di sistema: uno dei bug più fastidiosi e lamentati da molti utenti, era l’errore che si verificava nel momento in cui la Tesla marciava. A volte, il software originale della vettura elettrica, sovraccaricava quello di CarPlay, non permettendogli di funzionare adeguatamente. Oggi grazie all’ultimo aggiornamento, questo non accade più.
- Miglioramenti audio: adesso è possibile consentire la riproduzione anche dal Browser Tesla. È altresì possibile, riprodurre molteplici tracce di file audio tutti in contemporanea.
Affinché CarPlay su Tesla funzioni bene, lo sviluppatore ha programmato il sistema noto come ‘Tesla Android with CarPlay‘, grazie all’ausilio di una build Android personalizzata insieme a Raspberry Pi.
Il software personalizzato e inventato da Gapinski, soprattutto dopo l’ultimo upgrade, ha dimostrato di funzionare molto bene, infischiandosene della policy di Tesla riguardo all’integrazione di sistemi di infotainment esterni a quello suo originale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA