Gabriele Greco, marito di Noemi, chi è: i due stanno insieme dal 2008. Il loro amore è cominciato grazie al lavoro: dieci anni più tardi le nozze
È cominciato proprio grazie alla musica l’amore che lega Noemi e suo marito Gabriele Greco. I due stanno insieme dal 2008, quando si sono conosciuti perché lui ha cominciato a suonare nella band della cantante dopo aver svolto un provino, andato a buon fine.
Da quel momento i due non solo hanno cominciato a collaborare ma hanno stretto anche una relazione sentimentale che ha portato i due a vivere per un periodo a Londra, dove hanno continuato a lavorare con la musica.
Poi, nel 2018, le nozze, dieci anni dopo il primo incontro e quell’amore scoppiato sul colpo. Una storia, la loro, che va avanti davvero da tantissimi anni e che ha portato entrambi a crescere professionalmente e umanamente.

L’amore tra Noemi e Gabriele Greco, dunque, ha vissuto varie fasi: il fidanzamento prima, il matrimonio poi e dopo ancora un nuovo equilibrio che li ha portati a collaborare a sognare una famiglia. I due si sono sposati nella basilica di San Lorenzo in Lucina, promettendosi amore eterno: da quel momento i due hanno vissuto alti e bassi come ogni coppia, stringendosi però in ogni momento complicato, fino a rafforzare ancor di più il loro amore.
Gabriele Greco, marito di Noemi, chi è: “A 30 anni…”
Gabriele Greco, il marito di Noemi, è stato fondamentale nella sua vita in più di un’occasione. “La presenza di Gabriele è stata importante anche nei momenti ‘no'” ha raccontato proprio la cantante in un’intervista del Corriere della Sera, confermando dunque l’importanza del marito nella sua vita. Dopo averci a lungo riflettuto, i due hanno deciso di provare ad avere un figlio, che ancora non è arrivato.
Come raccontato di recente da Noemi, intorno ai 30 anni il marito desiderava un figlio ma lei non se l’è sentita per via di alcuni problemi dal punto di vista mentale che aveva: “Quando vivi un momento così difficile, non puoi portarci dentro un figlio” ha spiegato. Per questa ragione ha deciso di aspettare, nella speranza che ora un bimbo arrivi.