Maria Grazia Cucinotta è pronta a raccontarsi a cuore aperto nella nuova puntata di “Storie di donne al bivio“, il programma ideato e condotto da Monica Setta in cui si raccontano le storie di donne della politica, ma anche dell’attualità, della cultura e dello spettacolo. Tra le protagoniste c’è anche Maria Grazia Cucinotta, attrice e regista di successo scoperta tantissimi anni fa da Renzo Arbore che la volle nel suo varietà cult “Indietro tutta”. Una carriera internazionale quella dell’attrice che è balzata alla grande fama grazie a Il Postino, l’ultimo film diretto ed interpretato da Massimo Troisi. Intervistata dal Quotidiano Nazionale ha parlato con grande gioia di quel film che le ha cambiato per sempre la vita. “I provini li ho fatti con il regista Michael Radford” – ha detto la Cucinotta che era molto emozionata nel recitare accanto ad un mostro sacro come Massimo Troisi.
L’attrice non ha mai avuto alcun imbarazzo con Troisi: “sono stata subito a mio agio, mi fece capire che i miei difetti mi rendevano unica. La timidezza non passa mai”. Non solo, la Cucinotta ricorda ancora oggi quel tic tic che si sentiva quando stava accanto a Massimo Troisi: “Era la sua valvola del cuore, ma non lo sapevo”.
Maria Grazia Cucinotta, il successo come attrice con Il postino al rapporto con la figlia
Il Postino è stato il film della consacrazione come attrice di Maria Grazia Cucinotta che da quel momento ha letteralmente spiccato il volo diventando uno dei volti più richiesti non solo in Italia, ma anche nel resto del mondo. Nei prossimi giorni, infatti, torna nelle sale cinematografiche con “Global Harmony”, un film che tratta un tema importantissimo come quello dello sfruttamento minorile e delle condizioni di milioni di bambini nel mondo. “Il mio ruolo è quello della maestra della bambina che il protagonista, dopo un drammatico incidente stradale, decide di adottare” – ha raccontato l’attrice che ha girato buona parte del film a Lampedusa, in Sicilia.
Impossibile non parlare di Giulia, la figlia nata dall’amore con il compagno e marito; una figlia per cui ha fatto salti mortali prendendo aerei notturni pur di starle sempre accanto. “Prendevo il primo aereo per Roma alle 5.50, compravo i cornetti, la svegliavo, le preparavo la colazione, la accompagnavo a scuola” – racconta l’attrice che in passato ha detto tanti no. Tra questi anche quello al film “L’avvocato del diavolo’, un film con Al Pacino e Keanu Reeves. “Quando ho visto il film, sono stata contenta di aver rifiutato” – ha detto la Cucinotta che rifiutò per la presenza di una scena di nudo.