Nino D’Angelo: chi è, vita privata, carriera e il rapporto con Mario Merola
Nino D’Angelo è tra i protagonisti che hanno voluto omaggiare e ricordare il grandissimo Mario Merola nel documentario dal titolo “Il re di Napoli – Storia e leggenda di Mario Merola”, in cui viene ripercorsa e raccontata la carriera di uno dei più importanti ed amati rappresentanti della canzone napoletana. Un lungo viaggio alla scoperta di Mario Merola grazie alle testimonianze di chi l’ha conosciuto davvero, da chi gli è stato accanto e chi ancora oggi lo ricorda con grande affetto ed amore. Tra questi non poteva certo mancare Nino D’Angelo che ha condiviso parte della sua carriera con il grande Mario Merola, icona di un genere tradizionale reso popolare non solo a Napoli grazie ad una serie di film che hanno segnato gli anni ’70 ed ’80.
Dalle pagine de La Nazione, il cantante ha raccontato l’importante di Mario Merola nella sua vita. “40 fa facevo la sceneggiata napoletana, ero il pupillo di Mario Merola, di cui ero considerato l’erede. Poi decisi di cambiare strada e ho inventato il mio genere”. Anche per Nino non è stato semplice affermarsi come interprete e cantante: “ho subito molto razzismo musicale e anche umano” – ha raccontato l’artista dalle pagine del Corriere della Sera. Nato e cresciuto a Napoli quando arriva a Milano nei primi anni ’70 viene etichettato da subito come terrone d’Italia, ma “non me ne fregava niente, vendevo dischi e andavo avanti”.
Il rapporto con la moglie Annamaria Gallo: “Mi sono sposato una sola volta e sono fuori moda”
La “nuova vita” di Nino D’Angelo a Milano non è stata facile, ma con perseveranza ha raggiunto il successo sperato diventando una delle voci di Napoli nel mondo. Basti pensare che il cantante è passato da vendere i gelati alla stazione centrale a cantare al Madison Square Garden fino allo Stadio Diego Armando Maradona davanti a 40 mila persone. “Ho provato cose che non pensavo di poter provare” – ha raccontato D’Angelo parlando del concerto-evento allo stadio Maradona di Napoli davanti a 40mila persone che ha precisato – “il punto d’arrivo di una carriera bellissima e anche una soddisfazione essere nello stadio che porta il nome del mio grande amico”.
Per quanto concerne la vita privata, Nino è follemente innamorato della moglie Annamaria Gallo conosciuta quando era un ragazzino; nonostante la differenza d’età, lui 17 e lei 12, Nino ha conquistato il cuore della sua amata sposandola nel 1979. Dalla loro unione sono nati i figli Antonio e Vincenzo. Una bella famiglia unita come ha raccontato proprio l’artista: ” la gente mi ama e mi vede come un papà buono, mi sono sposato una sola volta e sono fuori moda: sono tutti separati”.