Chi ha la pressione alta a 30 anni presenta un rischio del 60% di sviluppare la demenza in età avanzata e di vedersi restringere il cervello. È quanto riporta una ricerca condotta su oltre 250mila inglesi, a seguito della quale gli studiosi hanno riferito che i risultati emersi evidenziano il potenziale beneficio che deriverebbe dall’aiutare i giovani a controllare la pressione sanguigna, così da ridurre poi le chance di demenza in età matura.
Ad approfondire la questione è stato il tabloid d’Oltremanica “Daily Mail”, che ha riportato come un team internazionale di ricercatori, tra cui figuravano accademici provenienti da Australia e Cina, abbia esaminato le cartelle cliniche raccolte per oltre un decennio: la conclusione a cui si è arrivati è che la demenza vascolare è causata da un ridotto flusso di sangue al cervello, che rende le cellule affamate di ossigeno e nutrienti vitali. A tal proposito, si ritiene che l’alta pressione sanguigna restringa le arterie vitali e acceleri questo processo.
LIVE Elezioni comunali 2021: risultati di tutti i Comuni in tempo reale
PRESSIONE ALTA A 30 ANNI? ECCO I RISCHI A CUI SI POTREBBE ANDARE INCONTRO NELLA TERZA ETÀ
Nel 2019 la British Heart Foundation ha stimato che 4 milioni di britannici in questa fascia d’età abbiano la pressione alta non diagnosticata, con 1,3 milioni di soggetti sotto i 45 anni. L’alta pressione sanguigna è conosciuta come “il killer silenzioso” e porta a rischi per la salute che mettono a repentaglio la vita delle persone, come attacchi di cuore e ictus. Inoltre, fattori come l’obesità, assumere troppo sale, fumare e bere, mancanza di sonno e persino essere di origine africana o caraibica sono ritenuti in grado di incrementare il rischio di sviluppare l’ipertensione.
Nell’ambito dello studio, gli esperti hanno confrontato i dati sanitari di 124.053 adulti britannici con pressione alta e di 124.053 non ipertesi. Oltre al risultato di cui vi abbiamo riferito sopra, va detto che, confrontando le scansioni MRI del cervello di 11.399 inglesi ipertesi con scansioni di 11.399 inglesi non affetti da pressione alta, si è scoperto che le persone a cui essa era stata diagnosticata avevano un volume cerebrale totale inferiore rispetto agli individui sani. Inoltre, questo restringimento era peggiore nelle persone a cui era stata diagnosticata la pressione alta prima dei 35 anni d’età.