Ieri sera a Quarto Grado si è affrontato l’argomento Garlasco, soffermandosi anche sul giallo del “piccione”, il presunto amante di Chiara Poggi. Il tutto è emerso dopo uno scambio di email fra la ragazza e un’amica, in cui le due discutono di “intrallazzi”. La trasmissione Le Iene ha intervistato un uomo, purtroppo morto, che riferiva di una persona di Garlasco che sembra avesse un debole per Chiara Poggi. Ma davvero la 26enne di Garlasco aveva un altro uomo? Pare proprio di no, e ci ha pensato a fare un po’ di chiarezza Paolo Reale, cugino della vittima, nonché consulente informatico della famiglia Poggi.
“Fu proprio un mio rilievo a far emergere questa email – racconta – io avevo fatto proprio una chiamata diretta alla Cristina Tosi (l’amica con cui Chiara scambia le email ndr), ero curioso di conoscere i dettagli. Con “intrallazzi” intendeva un collega di un ufficio con cui faceva delle chiacchiere e prendeva il caffe e inoltre lamentava da una parte questo innamoramento che però si scontrava con il comportamento di lui (forse Paolo Reale si riferisce a Stasi ndr) che pretendeva un po’ di cose.
CHIARA POGGI E IL PICCIONE: “ELEMENTI GIA’ ANALIZZATI”
“Tutti questi elementi sono stati già analizzati da tempo – aggiunge – sono parte delle memorie conclusive del 2014, ma tutti questi elementi arrivano dalla difesa di Stasi che era perfettamente consapevole della vita di Chiara, che non avesse un amante, una vita parallela, hanno cercato, se vogliamo, di diffamare e mettere in cattiva luce la vittima”. Carmelo Abbate commenta: “Stasi ha sempre parlato in maniera egregia di Chiara. E’ disgustosa questa cosa – dice riferendosi alla questione degli intrallazzi – agli atti non c’è una seconda vita di Chiara, è disgustoso”.
Menga di Quarto Grado ci tiene a precisare: “L’amica di Chiara ci ha detto di essere disponibile a chiarire i contenuti di questa email con i carabinieri di via Moscova. Questo “piccione” è un ex collega che Chiara ha conosciuto a inizio 2007 e con cui aveva un semplice rapporto confidenziale. Ho parlato anche con un’altra persona, la cui foto è stata trovata nel pc di Chiara, e si tratta di un uomo che ha avuto solo un contatto veloce con Chiara durante un corso e che l’ha descritta come una persona timida e introversa”.
CHIARA POGGI E I VIDEO INTIMI
Paolo Reale si è soffermato anche sui filmati privati trovati nel pc di Chiara Poggi, che secondo alcune indiscrezioni potrebbero essere stati visti da Andrea Sempio e Marco Poggi, ipotesi però smentita nei fatti: “Questi filmati sono stati trovati sia sul pc di Alberto che sul pc di Chiara – spiega l’ingegnere – sul pc di Chiara erano archiviati in maniera diversa, c’era un archivio protetto da password ma era anche nascosto, se uno navigava non appariva alla visualizzazione. Significa che uno doveva sapere che esisteva questo file, sapere che nome aveva, trovarlo e poi individuare la password. Agli atti comunque non ci sono tracce che questi filmati siano stati visti”.
Secondo chi punta il dito verso Sempio, magari l’indagato potrebbe avere visto questi video e si sarebbe in qualche modo eccitato tentando un approccio con Chiara Poggi, una ipotesi comunque fantascientifica che non trova appunto riscontro nei fatti, come spiegato precisamente da Paolo Reale. Ma oggi si può fare qualcosa su questi filmati? “Più che avere info aggiuntive si potrebbe fare una ricerca mirata, ad esempio: è possibile che questi file siano stati visti in un giorno in cui non c’era Chiara? Sicuramente un’analisi mirata in questo senso si può fare”.
CHIARA POGGI E L’ULTIMA TELEFONATA RICEVUTA
E ancora: “Non esistono ricerche sulla parola Bozzola sul pc di Chiara, ci sono miniature in cui si vede l’immagine della Bozzola, ma c’è una spiegazione: se si cerca Garlasco immagini su Google, all’epoca il santuario era una delle prime immagini che appariva, è rimasto nella cache, che è un insieme di cose scaricate, ma la ricerca era sulla parola Garlasco immagini”.
Infine sull’ultima chiamata ricevuta da Chiara Poggi il 12 agosto del 2007, Paolo Reale ci tiene a precisare: “Ho letto di questa altra misteriosa telefonata – commenta Reale – in realtà era molto semplice, è stata mia mamma che cercava il fratello, il papà di Chiara, forse non sapeva o non si ricordava che era in montagna. Penso sia stata l’ultima persona a parlare con Chiara. Le ha chiesto, visto che mia mamma è molto apprensiva, se avesse paura a stare da sola di notte in casa e lei ha risposto che ci sarebbe stato anche Alberto, cosa che sappiamo non è avvenuta”.