I media cinesi hanno diffuso le immagini riprese da un caccia dell’aviazione militare nazionale, mentre avvertiva un aereo americano che aveva violato lo spazio aereo. Il filmato è stato pubblicato di preciso dal “Quotidiano del popolo”, e mostra appunto un pilota cinese che “invita” un collega americano ad allontanarsi dopo che lo stesso aveva invaso lo spazio vicino allo Stretto di Taiwan. «Cambiate rotta immediatamente o sarete intercettati», le parole del pilota dell’Impero Celeste nei confronti dei rivali a stelle e strisce. Fortunatamente l’episodio si è concluso in un nulla di fatto, ma secondo la stampa di Pechino sarebbe l’ennesima testimonianza dell’aggressività e della provocazione degli Stati Uniti nei confronti della Cina. Basti pensare che nel solo mese di luglio si sono verificate ben 67 sortite, più di due al giorno, mentre a giugno erano state 49, e 35 a maggio. Fra l’altro la comunicazione fra le due superpotenze è decisamente limitata, in quanto l’inglese del pilota cinese che invita gli americani a tornare indietro, è quasi incomprensibile, con tutto ciò che potrebbe conseguirne.
CINA-USA, ALTA TENSIONE: IL CONTENZIOSO NEL MAR CINESE MERIDIONALE
La cosa certa è che Stati Uniti e Cina sembrano sempre più gli assoluti protagonisti di una Guerra Fredda edizione 2.0, con uno scambio continue di minacce che finora si è limitato, fortunatamente a questo. «Non permetteremo a Pechino di costituire un impero marittimo», aveva tuonato Mike Pompeo, Segretario di Stato americano, lo scorso 13 luglio, la prima dichiarazione formale da parte degli americani del nord, in merito al contenzioso del Mar cinese meridionale in corso da anni fra la Cina e Filippine, Vietnam, Malesia, Brunei, Indonesia. Pechino rivendica la sua «irrinunciabile sovranità storica», basandosi su una mappa della fine della seconda guerra mondiale in cui il governo nazionalista di Chiang Kai-shek, aveva tracciato nove tratti per delimitare i territori appartenenti appunto alla Cina. In quella zona si ritiene si trovino 11 miliardi di barili di petrolio, e diverse migliaia di metri cubi di gas, ed è proprio lì che le navi e gli aerei americani e cinesi si rincorrono, a volte sfiorando la collisione. Clicca qui per il video del caccia cinese