Vampiri contro licantropi. Così sul set di New Moon (in uscita il prossimo 20 novembre) ed Eclipse (le cui riprese inizieranno questo agosto in Canada), così nella vita? O almeno, nella carriera?
Stiamo parlando di Robert Pattinson e Taylor Lautner, rispettivamente il vampiro Edward Cullen e il licantropo Jacob Black nei due film citati, tratti dagli omonimi romanzi della 36enne americana Stephenie Meyer, nonché secondo e terzo capitolo di una quadrilogia letteraria di strepitoso successo di cui fanno parte anche il primo e ormai leggendario Twilight (da cui è stato tratto il film campione di incassi, uscito nel novembre del 2008, che ha generato una vera e propria Twilight-mania) e il quarto ed ultimo Breaking Dawn.
Chi c’è dietro ai due personaggi che con quello di Isabella “Bella” Swan, alias Kristen Stewart, formano il triangolo amoroso al centro della storia di romanzi e film? Sono così agli antipodi come le creature fantasiose che interpretano?
Un capitolo di Eclipse–romanzo si intitola, “Fuoco e ghiaccio” e descrive un momento clou della lotta tra i due ragazzi per conquistare il cuore di Bella (a dire il vero il suddetto cuore batte per il bel vampiro, ma il licantropo mai come in Eclipse insidierà il rapporto tra i due): un ottimo modo per esemplificare due estremi che entrano in collisione, come sono i due personaggi. E come, anche se in toni decisamente più moderati, possono essere considerati anche Pattinson e Lautner.
Ventitreenne inglese il primo, appena diciassettenne americano il secondo, gli attori sono in questo momento al top delle loro ancor brevi carriere, sostenuti (e travolti?) dal fenomeno Twilight & Co.
Ironia della sorte, per Pattinson prima del ruolo che l’ha consacrato star del momento, di significativo c’era stato quello dell’atletico campione di quidditch Cedric Diggory in due film della saga di Harry Potter. E proprio i film che ruotano attorno al celebre maghetto (ormai, anche lui, teen-wizard) sono visti come i principali antagonisti di Twilight e i suoi fratelli: entrambi si contendono la stessa fascia di pubblico, sono tratti da bestseller mondiali e hanno al centro della storia adolescenti & magia/mondo soprannaturale (ultimamente sembrava potesse esserci anche un crossover tra le due serie di film, con l’entrata in scena in Eclipse di Tom Felton, il Draco Malfoy della saga potterologa, nei panni del vampiro Riley: in realtà la parte è andata all’australiano Xavier Samuel).
Dopo Twilight, per Pattinson c’è stata una vera e propria esplosione di notorietà. E un’impennata nella sua carriera. Alcuni suoi film minori, girati poco prima del film-boom, hanno trovato una più ampia distribuzione e vedranno la luce forse anche da noi (How to Be, Little Ashes). Attualmente sta ultimando a New York le riprese della dramedy Remember Me, con Emilie De Ravin (la Claire della serie cult Lost). Ed è atteso sul set dei film Unbound Captives per la regia di Madeleine Stowe, con Hugh Jackman e Rachel Weisz, e Bel Ami, dal classico di Guy De Maupassant.
Fuori dalle scene, il diafano attore sembrerebbe essere rimasto coi piedi per terra, all’inizio sorpreso della fama arrivata così in fretta e in così traboccante quantità, ora più consapevole ma comunque riservato e sempre posato e gentile.
Dalla parte dei licantropi, Taylor Lautner, sorriso che luccica su pelle bronzea, sembra molto più determinato del collega, nonostante la giovanissima età, come se fosse nato per stare sul set, ma anche fuori, a rispondere alle domande dei giornalisti e a gestire flash e fan. Fu lui il più disinvolto quando il cast di Twilight e un breve spezzone del film furono presentati al mondo prima dell’uscita della pellicola al Comic Con di San Diego, un’importante manifestazione che ruota attorno al mondo dei fumetti. Di fronte alle già numerosissime fan dei romanzi che trepidavano per vedere i volti di coloro che avrebbero portato sul grande schermo i loro eroi, si mostrò tra i più sciolti al microfono, al pari della navigata Hardwicke, sicuramente più di un imbarazzato Pattinson e di un’introversa e incredula Stewart. Paparazzato con Selena Gomez, stellina di casa Disney (Pattinson invece non si riesce a beccarlo con nessuna: dei suoi flirt si è solo mormorato circa, in ordine sparso, Camille Belle, la stessa Stewart, Nikki Reed), per lui all’orizzonte, a parte la saga di Twilight, non c’è ancora nulla. Ma senz’altro ci sarà: anche lui ha già catturato uno sterminato stuolo di fan che chiedono a gran voce di vederlo nuovamente al cinema. E che, come successe all’epoca della separazione tra Brad Pitt e Jennifer Aniston e i fan si divisero indossando t-shirt con le scritte “Team Pitt” e “Team Aniston”, si sono questa volta armate di una maglietta con scritto “Team Jacob” a contrastare le numerose fan con magliette griffate “Team Edward”.
E voi di che team siete?