E’ partita la serie tv che riprende da Squadra Spaccanapoli, fiction poliziesca che si era conclusa nel 2007 e a cui aveva preso parte anche lo scomparso Pietro Tarricone.
La nuova “nuova” squadra Spaccanapoli combatte sempre contro la camorra e la malavita, l’ambientazione si sposta dal commissariato Sant’Andrea al commissariato del quartiere Spaccanapoli, con un quasi totale rinnovamento del cast. Ne La nuova squadra viene introdotto il corpo dei Falchi, i poliziotti che lavorano in borghese e utilizzano come mezzo di trasporto la motocicletta.
Due gli episodi in onda ieri sera, “Con o senza prove” e “Un lavoro di squadra”. Il vicequestore Andrea Lopez è impegnato a provare e denunciare le relazioni che intercorrono tra Antonio Barone, boss della camorra arrestato, e il suo nemico, il dirigente corrotto dei servizi segreti Gerardo Facchini. Lopez ottiene dal questore greco il permesso di incontrare Barone: durante l’incontro riesce a mettere una cimice nell’appartamento in cui il boss vive sotto protezione. Si viene a scoprire grazie alle intercettazioni che Facchini e Barone si devono vedere prima di una udienza in tribunale.
Si cerca di mettere in pista una operazione che potrebbe anche essere richiusa. Nel frattempo, Vitale ha un incidente d’auto con il padre di una compagna di classe di sua figlia. Sembra che i due si trovino simpatici, come del resto le rispettive bambine, ma quando Vitale scopre l’identità dell’uomo, cambia subito idea: si tratta di Michele Malinconico, figlio del defunto boss del porto di Napoli.
Intanto l’operazione progettata va a finir molto male: il comando del commissariato Spaccanapoli viene affidato temporaneamente a Ciccone che si trova davanti un caso complicato. All’interno di un furgone viene ritrovato il cadavere, privo di organi, del nipote di un boss. Le indagini portano Vitale e i suoi uomini sulle tracce di un traffico illegale di organi, nel quale è coinvolto Amedeo Curcio il proprietario di un allevamento di cozze. La sparizione di un bambino figlio di due dipendenti dell’allevamento fa scattare le ricerche. Infine, dopo anni di incomprensioni Federico ha finalmente recuperato un buon rapporto con il fratello Gabriele arrestato per omicidio. In carcere Gabriele si è fatto molti amici, tra cui Benni Malinconico prossimo alla scarcerazione.
Quando Benni viene minacciato di morte da un altro detenuto, Gabriele interviene per difenderlo e gli salva la vita. Benni gli promette riconoscenza eterna, ma ciò che Gabriele non sa è che il nuovo amico è il fratello del boss, Michele Malinconico.