Michele Santoro, di cui stasera debutta su Sky il nuovo programma televisivo “Servizio pubblico”, è stato ospite ieri del programma La Zanzara su Radio 24. Ha parlato di vari argomenti, ma naturalmente Berlusconi ha avuto largo spazio. L’ex conduttore di Annozero ha stupito il conduttore del programma con parole di grande rispetto e riconoscimento di meriti nei confronti del capo del governo, con cui da tempo combatte una dura battaglia politica televisiva. Lo ha definito molto intelligente, persona di intelligenza straordinaria. Ad esempio gli ha riconosciuto il merito della vittoria elettorale del 1994 proprio grazie alla sua intelligenza politica. Santoro a una domanda provocatoria, cosa farebbe se Berlusconi dovesse sparire dalla politica, risponde di esser stato molto famoso già prima del suo arrivo. Guardando lui Berlusconi ha fregato la sinistra. Poi un giudizio un po’ impietoso, e soprattutto un uso di termini probabilmente non adatto a un programma radio nazionale. Santoro ha infatti detto che oggi Berlusconi è un po’ invecchiato e ha perso la testa per la f Infine ha aggiunto che il premier passerà alla storia anche per le sue barzellette. Il conduttore televisivo ha poi speso qualche parola per il sindaco di Firenze Renzi, protagonista della convention Big Bang, dicendo che propone un dinamismo interessante, smuove le acque, ” sfida i brontosauri del Pd, positivo questo attacco alla inamovibilità del pd che ricorda la vecchia Unione Sovietica”. Di Renzi dice poi che sarà difficile possa diventare l’Obama italiano. Parole dure invece verso la Rai e soprattutto Paolo Garimberti: Santoro si chiede chi sia, poi si risponde dicendo che è il presidente del circolo di tennis che della Rai. Critica il Tg3, dice, perché prima aveva criticato il Tg1. Se uno dice una cosa a uno di destra deve dirne un’altra a uno di sinistra, aggiunge. Del suo ex collaboratore Formigli, che adesso conduce un suo programma su La7, dice che se è lì e anche merito suo. Sperava potesse fare ancora parte della sua squadra, ma si dice sempre favorevole alla crescita dei suoi collaboratori.