Nell’ultima puntata del 2012 della trasmissione condotta da Federica Sciarelli su Ria Tre, sono stati proposti aggiornamenti e approfondimenti sul caso di Madalina Pavlova morta dopo un volo di 5 piani da un palazzo di Reggio Calabria, sul duplice omicidio di Castel Volturno che ha visto l’orrenda morte di Elisabetta Grande e Maria Belmonte, della scomparsa di Letizia Teglia e lassassinio di Beatrice Ballerini ad opera dellex marito Massimo Parlanti. Il primo caso trattato è relativo alla ragazza di 21 anni, Madalina Pavlov che lo scorso 21 settembre è stata trovata morta davanti ad un palazzo di Reggio Calabria. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, pare che Madalina sia morta in seguito ad un volo dal quinto piano dello stesso palazzo. Una morte terribile, che aveva fatto pensare almeno in un primo momento ad un possibile suicidio. Questa ipotesi viene però rigettata con forza dalla madre presente in studio, che racconta di come la figlia fosse una ragazza molto solare e che non aveva mai dato nessun segnale di instabilità mentale, tantè che era sovente partecipare a concorsi di bellezza, alcuni dei quali tra laltro vinti e soprattutto aveva grandi progetti per il futuro. La madre racconta di come Madalina avesse il progetto di andare in Australia, a Sidney dove avrebbe voluto studiare criminologia e quindi poter entrare in un reparto speciale investigativo delle forze dellordine. Cè una testimonianza di una amica della vittima, residente a Napoli, che conferma che fossero questi gli intendimenti di Madalina per limmediato futuro. A sostegno della tesi che si tratti di un omicidio e non di un suicidio, cè il fatto che lautopsia ha evidenziato alcune ferite e contusioni presenti sul corpo di Madalina e che non hanno nessuna pertinenza con il volo di cinque piani. Resta poi da stabilire cosa si sia detta Madalina e il proprio ex fidanzato dato che secondo gli inquirenti pare che si siano visti poco prima che succedesse il tutto. Il secondo caso è un importante aggiornamento sul caso relativo alla scomparsa di Elisabetta Grande e della figlia Maria Belmonte i cui corpi sono stati ritrovati nellintercapedine posta tra il primo piano e i garage. Circa tre settimane fa il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli aveva concesso la libertà al principale indiziato, ed ossia il marito di Elisabetta nonché padre di Maria, il dottor Domenico Belmonte in quanto giudicato non pericoloso e non in grado di poter compromettere le indagini. Il fratello di Elisabetta, Lorenzo Grande, ed ossia colui che ha spinto affinchè finalmente dopo ben otto anni che non si sapeva più nulla della sorella e della nipote venissero fatte delle indagini sulla questione, la scorsa settimana era venuto in trasmissione presentando il proprio malumore per la decisione del tribunale nel rilasciare il proprio cognato e soprattutto temendo che potesse tornare a Catanzaro e magari mostrarsi come una minaccia per la propria famiglia ha chiesto con forza di sapere dove fosse andato a vivere. Ebbene, il fratello di Domenico, Mauro, ha contatto Lorenzo per fargli sapere che effettivamente da alcuni giorni Domenico è tornato a vivere a distanza di oltre 50 anni a Catanzaro, tra laltro a pochi centinaia di metri da dove è ubicata labitazione di Lorenzo. Il terzo caso della serata è quello relativo allomicidio accaduto a Montecatini lo scorso 13 dicembre di Beatrice Ballerini, trovata morta dai propri genitori allinterno della casa dove viveva insieme ai propri due figli. Come si è saputo da tutti gli organi di stampa, ad uccidere Beatrice è stato lex marito Massimo Parlanti che dopo giorni in cui ha tenuto celato il proprio segreto, non ha potuto più sopportare quel pesante fardello ed ha confessato tutto.
Da quanto si apprende, alla base del litigio tra i due ex coniugi non ci sarebbero state motivazioni di natura passionale bensì per un futile motivo relativo alla volontà della vittima di iscrivere i loro figli in una scuola a Campo Bisenzio. Questo avrebbe comportato dei problemi per l’uomo per andare a trovare e da qui ha avuto inizio tutto con Massimo Parlanti che ha prima percorso la vittima, poi l’ha strangolata ed infine ha cercato di depistare le indagini inscenando una possibile rapina. Tuttavia la confessione dell’uomo ha solo anticipato i tempi in quanto il nucleo investigativo scientifico aveva ritrovato sotto le unghie di Beatrice tracce del dna dell’uomo che l’aveva uccisa e quindi si era soltanto in attesa che arrivasse il permesso di poter confermare tali tracce con quelle dell’ex marito. Altro caso trattato è quello relativo a Letizia Teglia scomparsa nel lontano 30 agosto 1995 da Rivoli in provincia di Torino. Letizia all’epoca dei fatti aveva 24 anni e nonostante la sua cecità, era completamente autonoma tant’è che si muoveva da sola all’interno della città, viveva da sola e lavorava come centralinista all’interno del Tribunale. All’epoca dei fatti le forze dell’ordine parlano erroneamente di un possibile allontanamento volontari da parte di Letizia. Tesi che non è mai stata presa in considerazione dalla famiglia ben conscia di quale fosse il modo di ragionare della ragazza. Letizia in quel periodo frequentava un ragazzo anch’esso non vedente, Daniele e con il quale sembrava aver costruito una relazione solida. Il giorno della sua scomparsa Letizia si era recata in ospedale per valutare se fosse in cinta. Da quel momento in poi nessuno l’ha più vista. Negli ultimi tempi si starebbe valutando proprio la posizione di Daniele in quanto nel suo passato è accaduto un qualcosa di simile con un’altra sua ex. In pratica, è stato ritrovato un nastro sul quale sono incise delle parole di Letizia in cui lei parla di un tentativo di violenza sessuale nei suoi confronti consumatosi nel proprio appartamento. Il fratello della vittima è convinto che non sia stato un sogno ma un qualcosa che effettivamente è accaduto e nel quale può centrare Daniele visto che era già successo in precedenza ad una sua ex.