Le Iene Show, lintervista al direttore di Avvenire. 23 febbraio 2012 Nella puntata andata in onda ieri sera de Le Iene Show, Marco Tarquinio, direttore di Avvenire, risponde a Celentano dopo le tante polemiche scaturite dallintervento del molleggiato al Festival di Sanremo. Tarquinio spiega che probabilmente il cantante cerca delle risposte a delle domande che si sta facendo vista letà avanzata. Fa anche notare che i 300.000 euro che il cantante ha percepito come compenso per una semplice apparizione corrispondono a ben 15 anni di lavoro di un metalmeccanico, quindi è decisamente troppo. Tarquinio definisce Celentano uno straordinario compagno di viaggio di tanti italiani, uno capace di unire, e trova bellissima la sua canzone “Cambia il mondo”. Ma andiamo avanti con la puntata, e vediamo Filippo Roma raccontare la storia di una colossale fregatura realizzata dai partiti politici ai danni degli italiani. I tredici milioni spariti della Margherita, ad esempio, fanno parte dei rimborsi elettorali. Questa colossale fregatura, come la chiama, iniziò 19 anni fa, perché nel 1993 gli italiani votarono contro il finanziamento pubblico ai partiti. Arriva poi il momento delle Interviste interrotte. Vengono intervistati i Matia Bazar, Emilio Fede, Marika Fruscio, Jovanotti e il critico musicale Dario Salvatori. Si passa poi a “Guerra al pizzo”, il servizio che ci racconta una storia di ordinaria prepotenza. Si parte da un filmato girato da un imprenditore che è riuscito a far arrestare il suo estorsore. Anche ad Ercolano, grazie al coraggio dei commercianti, si è riusciti ad debellare il racket, mandando in galera gli estorsori. Si torna a parlare poi di Sanremo, con Mauro che è andato a parlare con i cantanti che hanno partecipato al Festival: Arisa, Noemi, Irene Fornaciari, Samuele Bersani, Pierdavide Carone, Silvia Mezzanotte. I cantanti devono sfidarsi in un quiz e indovinare i titoli delle canzoni vincitrici delle scorse edizioni di Sanremo. La vincitrice del quiz è Silvia Mezzanotte, che ne riesce a riconoscere ben 6. Il vero vincitore è però Bersani, che ne ha indovinate meno di tutti. Segue la storia di Giuseppe, che per lavoro viaggia spesso in nave da Palermo a Napoli ed ha conosciuto Rosario, un commerciante di Palermo che gli ha proposto di fare lo stesso viaggio che lui paga 150 euro a 50 euro. Si tratta di veri e propri viaggi clandestini, organizzati con la complicità di qualche dipendente della compagnia navale. Rosario messo alle strette dalle Iene, assicura però che questa cosa non accadrà più.
Arriva il momento del monologo di Brignano, che inizia dalla malasanità, e si chiede se noi italiani siamo davvero malati ogni volta che crediamo di esserlo. Sì, perché il nostro cassetto delle medicine non è un cassetto ma una vera e propria cabina armadio, perché ci basta un piccolo tremore al braccio che già corriamo su internet a controllare con l’altro braccio cosa può essere e poi apriamo la nostra cabina armadio per cercare la medicina giusta. Successivamente la Iena Golia si occupa di un argomento che ha fatto indignare i telespettatori. Si tratta di un pedofilo che è stato seguito mentre avvicinava una bambina. Le Iene hanno teso un agguato al pedofilo e lo hanno invitato a vergognarsi perché è stato beccato a comprare una bambina da una famiglia in difficoltà solo per 150 euro. Lui ha dichiarato di non aver fatto mai niente, che questo era il primo caso e che vuole autodenunciarsi. Del resto, la polizia chiamata dalla Iene lo aspetta proprio sotto casa per arrestarlo. Per ridere un po dopo questa storia, c’è Nuccio Vip che incontra Iva Zanicchi, Bruno Pizzul, Thiago Silva, Sara Tommasi, Luca Giurato, Gerry Scotti e anche Belen Rodriguez.