Quinta Colonna, riassunto puntata 1 ottobre 2012 – E andata in onda ieri sera, lunedì 1 ottobre 2012, una nuova puntata di Quinta Colonna, il talk show dapprofondimento politico condotto come di consueto da Paolo Del Debbio su Rete Quattro. Nellappuntamento di eri il focus della discussione è ovviamente ancora incentrato sugli scandali che hanno coinvolto diverse regioni italiane e sugli sprechi della politica, a cui inoltre vengono contrapposti le difficoltà economiche e sociali in cui verte il Paese in questo periodo di crisi. A parlare dellargomento in studio sono presenti la senatrice del Partito Democratico Roberta Pinotti, Alberto Torazzi della Lega Nord, Francesco Barbato dellItalia dei Valori, il presidente di Federconsumatori Rosario Trefiletti, mentre in collegamento dallo studio d Roma ci sono lavvocato Fabrizio Gallo, lex fidanzata di Franco Fiorito, Samantha Reali, e Teodoro Buontempo de La Destra. Ad interagire con la trasmissione ci sono come sempre diversi cittadini che possono intervenire in diretta da tre piazze italiane, in particolare da quella di Milano, Roma e Crotone. La prima parte della trasmissione è interamente dedicata allex fidanzata di Fiorito, Samantha Reali: nel corso del dibattito si cerca di chiarire il ruolo della stessa Reali, in quanto su parecchi giornali si è letto di come Fiorito abbia provveduto con i soldi prelevati dalle casse pubbliche a farle una serie di costosi regali e bonifici. Lex fidanzata di Batman fa presente di come fosse totalmente alloscuro di tutto e di come soprattutto non avesse alcun sentore di quello che stesse succedendo, anche perché tantissimi politici e consiglieri regionali riuscivano a permettersi quello stesso tenore di vita. Inoltre, per quanto riguarda la vicenda dei 7 mila euro di bonifico, la Reali sottolinea come quella cifra fosse il corrispettivo a cui aveva diritto visto che aveva svolto un compito lavorativo tra laltro documentato. Naturalmente non tutti gli ospiti credono alle parole della Reali, a partire dallesponente dellIdv Barbato, il quale ingaggia tra laltro un duro botta e risposta con lavvocato Gallo, presente alla trasmissione in qualità di difensore della Reali. Il dibattito viene arricchito di tanto in tanto con la messa in onda di una clip relativa alla puntata precedente che ha visto come ospite proprio Franco Fiorito: in particolare viene riportata la parte in cui questultimo ha una forte discussione con lonorevole Santanchè. La Reali, dopo questa clip, spiega di essere rimasta molto delusa dal fatto che, nonostante le accuse rivolte nei suoi confronti, il proprio ex non abbia speso nemmeno una parola per fare chiarezza sul suo ruolo. A proposito di quanti accusano in questo momento Fiorito e tutto quello che esso rappresenta, lonorevole Buontempo avverte di diffidare di quanti soltanto il giorno dopo lesplosione dello scandalo ne parlano in termini sprezzanti.
L’onorevole si chiede nuovamente come sia stato possibile che nessuno si sia accorto delle grandi somme di denaro che il Consiglio Regionale stava elargendo ai vari partiti. Vengono poi mostrati nel corso della trasmissione alcuni cartelli e servizi in cui emergono numeri e fatti inquietanti: i soldi destinati ai gruppi delle regioni italiane sono passati da circa 452 milioni di euro del 1999 fino ai 896 milioni di euro nel 2010, per un incredibile incremento pari al 98%. Nel Lazio con la giunta guidata da Renata Polverini si è avuto il coraggio di tagliare 2800 posti letto negli ospedali, aumentare le addizionali Irpef, che al momento sono pari a 550 euro a persona in un anno, aumentare del 10% la tassa automobilistica e tanto altro ancora. Il dato che fa riflettere è che tutti gli esponenti dei vari partiti presenti, compresi quelli delle opposizioni, hanno sempre votato a favore dello stanziamento di fondi a favore di loro stessi, dunque le colpe sembrano essere non solo dello stesso Fiorito ma anche di tutto il Consiglio Regionale. Dopo questa serie di servizi, a sorpresa telefona lo stesso Fiorito quasi per ringraziare la redazione di Quinta Colonna per aver evidenziato questo aspetto. Telefonata che poi viene bloccata per via di una forte discussione con Barbato che, senza giri di parole, gli da del ladro. Nell’ultima parte della trasmissione si cerca invece di capire come e quando finalmente si possono realmente tagliare gli sprechi della politica e delle Regioni. L’esponente della Lega Nord, Torazzi, propone di riprendere un sistema in uso nello stato del Texas, dove gli amministratori locali continuano a fare per metà del mese il proprio lavoro e per l’altra metà ricoprono cariche politiche. In questo modo, fa presente Torazzi, la spesa potrebbe essere ridotta del 50%.