Tra i partecipanti alla nona edizione di Ballando con le stelle, che anche quest’anno vedrà personaggi più o meno noti sfidarsi in una gara di ballo, uno di quelli che desta maggiore curiosità è sicuramente Lea T. L’ufficializzazione della sua partecipazione allo spettacolo condotto da Milly Carlucci ha infatti provocato accese polemiche, in particolare da chi non accetta l’idea che si possa cambiare sesso andando contro quanto sancito dalla natura all’atto della nascita. Una polemica che ha toccato toni abbastanza accesi anche sulla rete. Per capire i motivi di questa polemica, bisogna però conoscere nel dettaglio la storia di Lea T. Si tratta di una modella brasiliana ormai molto famosa, figlia del noto calciatore brasiliano Toninho Cerezo, ottimo centrocampista di Roma e Sampdoria ricordato ancora con molto piacere dalle tifoserie delle due squadre italiane in cui ha militato dal 1982 in poi, distinguendosi per la grande bravura sul campo e l’estrema simpatia fuori dai rettangoli di gioco.
Nata come Leandro Medeiros Cerezo nel 1981, a Belo Horizonte come maschio, all’età di 25 anni ha deciso di intraprendere il complicato percorso il quale è poi sfociato nella operazione che le ha permesso di diventare donna. Una operazione di riattribuzione chirurgica andata avanti di pari passo con il mutamento del nome in quello di Lea T, con tutte le implicazioni di carattere psicologico che una scelta simile può comportare, non solo per l’interessato, ma anche per la propria famiglia. Naturalmente, l’infanzia e l’adolescenza sono state profondamente segnate dalle vicende del padre giocatore di alto livello, ma anche dalla decisione di iniziare a lavorare nel mondo della moda. Dopo aver lavorato a livelli minori, Lea T è stata lanciata da Riccardo Tisci, noto nella sua qualità di direttore creativo di Givenchy. Proprio Tisci, dopo averla introdotta nel mondo della grande fashion, ha deciso di scegliere il suo volto per la campagna che ha contrassegnato l’inverno del 2010. Nel corso dello stesso anno Lea T è apparsa in una foto della rivista Vogue Francia, senza veli, incrementando notevolmente la sua popolarità. Nella stagione successiva è invece apparsa sulla copertina della edizione brasiliana della celebre rivista di moda Elle.
Una funzione di grande rilievo nella sua vita, è stata svolta dalla famiglia, che non ha esitato ad accettare la sua volontà di cambiare sesso e che ha deciso di sostenerla sin dal primo momento. Tanto da indurla a dichiarare in tutte le sue interviste che l’unico giudizio realmente importante per lei è proprio quello dei suoi familiari. Aggiungendo che se qualcuno non riesce a capire il percorso intrapreso non può farci nulla e neanche è interessata a spiegare i suoi motivi.
La sua partecipazione al programma di Milly Carlucci è anche un modo di dimostrare a sé stessa di poter vincere una nuova sfida e rendere nota l’importanza dell’amore familiare, soprattutto in una vicenda come la sua. Nel corso di una intervista rilasciata al “Corriere della Sera” Lea T ha aggiunto che in un primo momento aveva dei dubbi sulla sua partecipazione, ma è stata convinta da un incontro con la conduttrice, nel corso della quale la Carlucci le ha fatto capire che dietro l’invito non c’erano motivi pruriginosi o la volontà di solleticare l’attenzione morbosa del grande pubblico, bensì di far conoscere a una platea più vasta le tematiche legate a una vicenda così complessa. Un discorso fatto da una madre a una figlia che ha convinto la modella a partecipare.
Venendo alla gara, Lea T ha spiegato che lei, pur essendo brasiliana, non ha mai ballato in vita sua. Considerata la sua forza d’animo, non ci sarebbe comunque eccessivo stupore nel constatare una grande capacità di apprendimento anche in questa nuova avventura.