Ieri sera, lunedì 7 ottobre, su Top Crime sono andati in onda due episodi della serie White Collar. Prima di scoprire le anticipazioni del prossimo appuntamento rivediamo quanto successo ieri. Nell’epsiodio Il ritratto Neal (Matthew Bomer) continua le indagini sulla sparizione di Kate (Alexandra Daddario) e si reca al Grand Central Terminal dove, allinterno della saldatura a forma di X di un pilastro della struttura di un ponte, trova un messaggio in cui la ragazza gli chiede di smettere di cercarla. Osservando meglio il biglietto, però, Neal trova un altro messaggio che lo invita a tornare sul posto venerdì a mezzogiorno. Il giorno dellappuntamento, un telefono pubblico comincia a squillare e Neal riesce finalmente a parlare con Kate. La ragazza, che è a pochi metri da lui su un ponte, gli chiede di rivelarle il luogo in cui ha nascosto tutta la sua refurtiva perché luomo con lanello vuole recuperare una cosa che ha perso. Pensando di usare la refurtiva come merce di scambio per riavere Kate, Neal decide di non dirle nulla. Intanto a Manhattan, La Giovinetta con medaglione, quadro del famoso pittore Haustenberg del valore di 2 milioni di dollari, viene rubato dalla residenza privata di Julianna Laszlo (Kim Shaw), una ragazza di ventidue anni che vive insieme allo zio Gary nella casa che la nonna le ha lasciato in eredita insieme al quadro. La ragazza, tornata prima da una lezione terminata in anticipo, si scontra col ladro e lo colpisce al volto. Poiché il furto è stato commesso mentre Julianna avrebbe dovuto essere a lezione, i primi sospetti di Peter (Tim DeKay) e Neal cadono sullo zio che, evidentemente, conosceva gli orari della nipote. Fingendo di essere stato inviato dal mandante del furto, Neal riesce a farsi dare da Gary un assegno a titolo di risarcimento per limprevisto sopraggiungere di Julianna e scopre il nome del vero mandante, ovvero lavido usuraio Gerard Dorsett. Con laiuto di Taryn (Deanna Russo), responsabile acquisti di una galleria darte, Neal finge di essere un compratore disposto ad acquistare il quadro ma durante lo scambio Dorsett, dopo aver raccontato di aver invitato la fidanzata francese Brigitte a venire negli USA, si accorge della presenza degli agenti dellFBI e manda a monte laffare, sparendo nel nulla. Alla centrale intanto si presenta il curatore del Channing Museum il quale sostiene che il dipinto è stato rubato dal suo museo e che tale furto non risulta nei registri internazionali di opere darte rubate perché la sparizione del quadro precede la sua istituzione di diversi anni. Sostiene poi di voler denunciare la famiglia che lo ha comprato per acquisto incauto. Questa scoperta conferma un dubbio sorto in Neal quando Julianna aveva affermato che il quadro non era coperto da alcuna assicurazione e, infatti, la ragazza rivela che era stata proprio la nonna a rubare il dipinto dal museo nel quale era custodito semplicemente perché era proprio lei la protagonista e proprietaria del quadro, in quanto figlia illegittima di Haustenberg. Neal e Peter rintracciano Brigitte e una sua amica in un locale, le abbordano e riescono a introdursi nella loro camera dalbergo dove Neal trova il quadro. Nel leggere la dedica scritta da Haustenberg alla figlia sul retro del dipinto, Neal decide di realizzare un falso da dare al museo, restituendo invece loriginale a Julianna. Il curatore si accorge che il dipinto è un falso ma, quando legge la dedica lasciata da Neal che recita “Mio caro Walter, so coshai visto qui laltra volta”, capisce che il suo imbroglio è stato svelato e tiene la scoperta per sé.
In “L’ultima partita” Mark Costa, un agente dell’FBI infiltratosi come trafficante di droga nell’organizzazione del temibile Lao Shen, scompare nel nulla quindi Peter chiede a Neal di fingersi un cliente per poter scoprire che fine abbia fatto. Per avvicinare Shen, Neal usa uno dei suoi vecchi alter ego, Nicholas Halden, e sfida il criminale al suo gioco preferito, il Pai Gow, fingendo di perdere per attirarsi le sue simpatie. Qualcuno però fa una soffiata alla polizia che irrompe nel locale clandestino di Shen, mandando all’aria l’operazione e obbligando Neal alla fuga per non perdere la copertura. Neal viene poi recuperato da Mailin, una collaboratrice di Shen, che lo segrega un’intera notte in un albergo al fine di tenerlo sotto controllo, poi gli rivela di conoscere la sua identità e di essere un’agente del Interpol col compito di impedire all’FBI di intromettersi nelle indagini. La donna è disposta a rivelargli il nome di colui che tiene sotto scacco Kate se lui in cambio la aiuterà a ostacolare l’FBI. Neal tiene nascosta l’informazione a Peter ma, nel successivo incontro con Shen, si gioca e perde di proposito tutto il denaro che ha e l’orologio con GPS e registratore integrati che l’FBI gli ha dato in dotazione. In questo modo l’FBI può seguire gli spostamenti e registrare la confessione di Shen. Come promesso, Mailin rivela a Neal che l’uomo con l’anello fa parte dell’FBI.
Trama puntata 14 ottobre 2013 – Neal viene arrestato per il furto di un diamante a causa di un agente del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, Garrett Fowler, che lo incastra e che potrebbe essere l’uomo con l’anello. Alla fine viene scagionato senza però aver fatto alcun passo avanti nella ricerca della sua ragazza. Intanto Kate entra in una camera d’albergo, dove trova ad attenderla un uomo con uno strano anello: è Peter Burke!