La puntata di venerdì 8 novembre della trasmissione Virus Il contagio delle idee condotta da Nicola Porro sulle frequenze di Rai Due prevede come ospiti della serata il rappresentante del Partito Democratico Ernesto Carbone, leuroparlamentare del Popolo della Libertà Clemente Mastella, Marcello DellUtri, Edward Luttwak, Alessandra Ghisleri, Antonio Giordano e Vittorio Feltri al quale verrà fatta lintervista conclusiva. La puntata ha inizio con lingresso in studio da parte di Marcello DellUtri con questultima che incomincia a raccontare un po come abbia avuto inizio la sua storia nel mondo della politica ed in particolare come nel 1994 ed ossia quando Silvio Berlusconi scese in campo, la sua ispirazione fosse soltanto quella di fondare quello nuovo soggetto politico che poi prese il nome di Forza Italia e non certamente quello di avere accesso al Parlamento come in realtà accadde. Prima di un servizio nel quale vengono intervistati alcuni cittadini che presentano il proprio giudizio sulla figura di DellUtri, questultimo ci tiene a sottolineare come lOpus Dei non abbia nessuna ingerenza sul mondo della politica. DellUtri poi rimarca di non aver paura di poter ritornare in galera, ricordando come avesse con sé un libro di Seneca. Inoltre, sottolinea come abbia firmato e quindi sottoscritto tutti i referendum promossi dai Radicali ed in particolar modo quello sullo stato delle carceri italiane. Poi si parla delle vicende giudiziarie di Silvio Berlusconi e come la cosa possa pesare sulla tenuta del Governo attualmente presieduto da Enrico Letta. Per DellUtri quello che sta succedendo ai danni di Silvio Berlusconi no ha senso in quanto è stato condannato per cose inesistenti ed inoltre sottolinea come al momento la richiesta di grazia avanzata dai figli di Silvio Berlusconi non venga concessa in quanto vogliono che lui si arrenda ed esca per sempre dalla vita politica nazionale. Parole al miele DellUtri le ha per Matteo Renzi che reputa essere un personaggio in gamba e poi sottolinea come sia stata una scelta saggia quella di ripartire dal Popolo della Libertà. Non sono sicuramente positivi i giudizi che DellUtri riserva ad Alfano rimarcando come non abbia la qualità e la capacità di guidare un partito importante come il Popolo della Libertà, sottolineando come infatti non abbia fatto nulla di buono. DellUtri fa un paio di previsioni e nello specifico come il Pdl resterà senza dubbio unito con Angelino Alfano che salvo eventuali scossoni dovrebbe essere lerede di Berlusconi alla guida del partito e poi per quanto riguarda la squadra di Berlusconi ed ossia il Milan, che negli ultimi giorni sta vivendo alcune turbolenze societarie, prevede che possano comunque andare avanti lavorando insieme Barbara Berlusconi e lattuale amministratore delegato Adriano Galliani. Chiude il proprio intervento nel programma rimarcando come lui, a differenze di quello che racconta Peter Gomez direttor de Il fatto quotidiano, non abbia mai avuto rapporti con mafiosi. Si passa quindi ad unlatra tematica e nello specifico un servizio introduce il caos che sta succedendo in seno al Partito Democratico per la vicenda dei tesseramenti. Un servizio che mostra come alcuni tesserati non sappiano praticamente nulla del partito. Il servizio si chiude con lattuale segretario Guglielmo Epifani che sottolinea lintenzione di voler far chiarezza sulla questione. Mentre Carbone tenta di ridimensionare il problema , Mastella cerca di ingrandirlo evidenziando come le primarie non siano questo fiore allocchiello del Pd. Dal canto suo Luttwak rimarca come la cosa non lo sorprenda in quanto quello delle primarie è senza dubbio uno strumento molto utile e democratico ma che tuttavia non essendo gestito direttamente dallo stato, risulta essere difficilmente controllabile soprattutto sotto questo punto di vista. Nella discussione viene interpellata anche la Ghisleri che evidenzia come dai sondaggi effettuati dalla società che lei rappresenta, risulta che il caos tessere sia costata qualcosina al Pd in termini di consensi. In collegamento da Napoli cè il ricercatore Antonio Giordano che ha avuto il merito di scoprire il gene soppressore dei tumori e che per problemi economici è dovuto trasferirsi negli Stati Uniti dove rimarca essere lo stato a finanziare le ricerche. Giordano poi sottolinea come non sia un sistema sano quello in cui, come succede in Italia, tutto viene gestito dalla politica. Sulla stessa linea donda è Carbone che infatti sottolinea come dovrebbe essere riformato lintero sistema. Poi viene lanciato un servizio nel quale viene riportato come nel Parlamento per oltre due ore si si parlato di quello che mangiano i parlamentari in mensa. Carbone sottolineando come lui fosse presenti in aula , rimarca le responsabilità del Movimento Cinque Stelle che ha sollevato la questione. Secondo Luttwak, questo caso è lemblema del distacco tra cittadini e politici tirando in ballo il caso Cancellieri, nel quale a suo dire, è stato utilizzato un ruolo pubblico per risolvere un problema primato. Dopo ciò e dopo che Vittorio Sgarbi analizza questa settimana il meraviglioso quadro lUrlo di Munch arriva il momento dellintervista di Vittorio Feltri. Intervista nella quale il giornalista rimarca come adesso non gli venga permesso di dirigere alcun giornale ed inoltre racconta di alcune vicende della sua carriera ed in particolare del suo rapporto con Berlusconi che si sarebbe limitato a qualche telefonata e con Indro Montanelli. Poi evidenzia come lo stesso Berlusconi si sia arrabbiato con lui quando fece uscire un pezzo non proprio morbido sulla sua ex moglie ed infine di come ami maggiormente i gatti rispetto ad alcuni esemplari del genere umano.