Venerdì 13 dicembre è andata in onda su Canale 5 la seconda e ultima puntata della minierei tedesca “Una famiglia”. Ecco come si è conclusa la vicende di Sonja e la storia dell’hotel Adlon. Siamo bel 1926, Sonja (Josefine Preuss), sfruttando un problema alla voce del proprio capo alla radio, è costretta a prenderne il posto e quindi per la prima volta i tedeschi che seguivano la radio sentirono la sua voce mentre gli indicava a ritmo di musica alcuni esercizi per mantenere e migliorare la condizione fisica. Molti apprezzeranno la sua performance compreso suo padre Friedrich (Wotan Wilkie Mohring), Julian (Ken Duken) e il suo amico reporter Billy. Nel frattempo allinterno dellHotel Adlon stanno per avvenire degli importanti cambiamenti a partire dalle nuove mode del momento. Hedda (Marie Baumer) riesce a convincere Louis (Heino Ferch) dellimportanza di rinnovare limmagine dellHotel e così vengo presentati giornalmente dei momenti di divertimento chiamati “The Danzanti”, nei quali ex ufficiali tedeschi, diventano in una buona sostanza dei gigolò in quanto devono soddisfare ogni richiesta delle donne che si recano nellhotel per svagarsi. Per la grande sorpresa di Louis, lidea di Hedda si rivelerà molto azzeccata in quanto i profitti aumentano decisamente. Purtroppo per Sonja non ci sono buone notizie: le viene recapitato alla radio, linvito a partecipare alla cerimonia di matrimonio tra lamato Julian e Tamara (Nora von Waldstatten). Sonja prende molto male la cosa ma decide ugualmente di prendere parte alla cerimonia insieme a un vecchio amico di famiglia, Sebastian (Johann von Bullow) che la cerca per avere aiuto nel trovare un posto di lavoro. Sebastian racconta a Sonja come la sua famiglia sia andata in rovina mentre suo fratello Siegfried, sta seguendo una corrente politica che in Germania si sta facendo largo, il Nazismo. Sonja chiede a Sebastian di accompagnarla alla festa di matrimonio di Julian in maniera tale che possa far finta di essere il suo fidanzato e così far ingelosire Julian. I due vanno alla festa ma sin da subito, Julian capisce che luomo è soltanto un amico. Nonostante la presenza di Tamara tra laltro appena sposata, è evidente come Julian e Sonja si cerchino con lo sguardo. Un paio di anni più tardi, in Germania e nella fattispecie a Berlino, lavanzata del fronte nazista si fa sempre più imponente e il pericolo per quanti non fossero di nazionalità tedesca è sempre maggiore. Una sera, Sonja decide di accettare linvito di Sebastian nellandare a vedere a teatro uno spettacolo per il quale aveva comprato dei biglietti. Insieme a loro due, decide di uscire anche Galla e quando si trovano davanti allentrata dellhotel, tra laltro incontrando anche Julian, vengono attaccati dalle cosiddette squadre dassalto che picchiano sia Julian che Sebastian. Tra gli assalitori cera anche Siegfried che non mostra alcuna pietà nemmeno per il fratello, completamente fedele a quelli che erano i dettami di Hitler. Nello scontro ad avere la peggio è la povera Galla che per un colpo al cuore, muore. La polizia tra laltro non fa niente per punire i responsabili di quanto avvenuto. Nel frattempo tra Julian e Sonja scoppia lamore. Dopo poco tempo, però, il matrimonio tra Julian e Tamara finisce e così Sonja diventa lunica donna nella vita dello stesso Julian. Per via delle sue origini ebree, Julian viene catturato dalle forze naziste e rinchiuso in carcere. Sonja va a trovare il suo uomo rivelandogli di essere incinta. I due nei pochi secondi che gli vengono concessi, decidono che qualora si trattasse di una bambina la chiameranno Annamaria. Nel frattempo, Louis vede tornare nellalbergo il primo dei suoi cinque figli, Louis Junior. Il ragazzo arriva come compagno di una famosa diva del mondo dello spettacolo. Tra padre e figlio ci sarà un forte scontro, con questultimo che gli contesta il fatto che lui abbia abbandonato la propria famiglia per stare con Hedda. Arriva il 1936 e con esso le Olimpiadi. Hitler per fare bella figura nei riguardi degli altri Paesi del Mondo, mostra una Germania più liberale e per la gioia di Sonja dopo tre anni di prigionia, Julian viene liberato. Questultimo le fa presente come debbano al più presto lasciare il Paese in quanto una volta finite le Olimpiadi, tutto tornerà come prima se non peggio. Sonja non sa che fare. Purtroppo a decidere il suo futuro sarà Sebastian che follemente innamorato di lei, chiede al fratello di imporre lespatrio a Julian e alla piccola Annamaria. Fra Julian e Sonja nasce unincomprensione che durerà per anni. Arriva la guerra e con essa tutti i disagi e soprattutto lorrore delle deportazioni. Sonja incontra Tamara a distanza di anni. Cerca di darle una mano ma la donna ben sapendo che dovrebbe essere deportata preferisce suicidarsi. Nel corso della guerra lAdlon continua a funzionare per quanto possibile. Hedda e Louis decidono di andare in una tenuta in campagna anche perché lui non gode di buona salute. Berlino cade sotto i colpi della Russia e per lAdlon arriva un terribile rogo che lo distrugge e nel quale perde la vita Friedrich. Nel 1952, Annamaria fa in modo di incontrare la madre Sonja dichiarandole il suo disprezzo per averli cacciati dalla Germania. Grazie alla deposizione di Siegfried, viene svelato quanto fatto da Sebastian. Questo porta non solo alla riconciliazione tra madre e figlia, ma anche Julian fa ritorno a Berlino per chiarirsi con Sonja. Purtroppo non possono più stare insieme in quanto lui ha sposato unaltra donna dalla quale ha avuto due bambini ma negli anni ’70, quando Julian rimane solo, entrambi decidono di andare a vivere insieme negli Stati Uniti.
Su Canale 5 la seconda e ultima puntata di Una Famiglia ha raccolto davanti al video 2.262.000 telespettatori pari al 10.69% di share. La prima puntata della miniserie tedesca aveva appassionato 2.780.000 spettatori pari all11.85% di share. Il finale di Una famiglia è stata penalizzata da “Io Esisto – Telethon 2013” che ha conquistato 3.635.000 spettatori pari al 17.69%.
Lhotel Adlon di Berlino, ambientazione principale della miniserie Una famiglia, rappresenta un vero e proprio punto di riferimento della capitale tedesca, uno dei più importanti alberghi in tutto il mondo. Il prestigioso albergo, grazie anche alla sua posizione centrale nei pressi della Porta di Brandeburgo, è stato uno degli edifici illuminati durante il Festival delle Luci a Berlino lo scorso ottobre. Il Festival delle Luci è uno dei più grandi eventi di illuminazione del mondo. Ogni anno, per dodici giorni nel mese di ottobre, i luoghi di interesse e monumenti famosi di Berlino sono ri-vestiti con luci spettacolari. Artisti tedeschi e internazionali e lighting designer presentano illuminazioni straordinarie, light art e disegni creativi. Quest’anno il festival si è svolto dal 9 al 20 ottobre 2013. Cliccando qui potete vedere il video della bellissima mappatura luminosa in cui le finestre dell’hotel Adlon sembrano prendere vita.
Questa sera, ore 21.10 su Canale 5, va in onda la seconda e ultima parte di Una famiglia, lo sceneggiato ambientato nella Germania nazista. Protagonista della fiction è Sonja Schadt interpretata da Josefine Preuss. Conosciamola meglio. La giovane attrice tedesca, classe 86, è nata a Zehdenick, vicino Berlino. diventata celebre in patria per aver interprato il ruolo di Anna Reichenbach (dal 1999 al 2001) in “Schloss Einsten”, una trasmissione televisiva per bambini. E sempre per bambini ha condotto uno show televisivo sui libri per i più piccoli. Nel 2005 vinse un premio della televisione tedesca per poi interpretare il personaggio di Lena nella sitcom Türkisch für Anfänger, serie conosciuta con il nome Kebab for Breakfast, andata in onda anche in Italia su MTV. Ha recitato in French Kissing nel ruolo della francese Sophie e nel 2007 ha preso parte del film tedesco Stühle im Schnee vestendo i panni di Klara, una 14enne vittima di abusi. Ha poi partecipato a Eine wie teine, film comico distribuito in Germania nel 2008, in cui interpreta una goffa ragazza con gli occhiali di nome Melli, che si trasferisce in una grande città dove viene ritenuta stramba e, inizialmente, non raccoglie grandi simpatie.
Questa sera, venerdì 13 dicembre, in prima serata su Canale 5 va in onda la seconda e ultima puntata della miniserie tedesca Una famiglia, che racconta uno spaccato storico della Germania dentro le mura dell’Hotel Adlon di Berlino. Dopo la morte di Gustaf, Sonja ha scoperto che Alma è sua madre e non sua sorella come le hanno sempre fatto credere. L’amica con cui Alma è tornata dell’America si è innamorata del giovane Adlon e decide di restare con lui, che ha lasciato moglie e figli, a dirigere l’albergo dopo la morte del padre. Alma torna negli Usa, mentre Sonja si trasferisce in un appartamento all’interno dell’Adlon. La ragazza incontra e si innamora di Julian, pianista e giornalista. Ma l’uomo è già fidanzato con una ricca donna ebrea che poco dopo sposa.
Vediamo le anticipazioni su quello che vedremo stasera. Dopo la Prima Guerra Mondiale Sonja inizia a lavorare alla radio e rincontra un amico di infanzia, Sebastian, che la corteggia. Negli anni ’20 Sonja e Julian si rincontrano, ma durante la Repubblica di Weimar il giornalista è costretto a sparire. Dopo qualche anno torna da Sonja, ormai separato dalla moglie. I due vivono un’intensa storia d’amore, ma Julian, ebreo e giornalista comunista, viene arrestato proprio quando la ragazza scopre di essere incinta. Dopo tre anni viene rilasciato, ma con l’ascesa Hitler, viene arrestato di nuovo. Sonja accetta di presentare Gobbels alla radio, controllata dal partito Nazista e diretta da Sebastian, in cambio della liberazione di Julian. Per un malinteso l’uomo crede che la sua amata sia passata dalla parte dei nazisti e dopo essere stato liberato fugge negli Stati Uniti con la figlia, Anna-Maria.
Sonja rimane all’Adlon e lo riapre negli anni ’50 dopo il saccheggio da parte delle truppe russe e l’incendio nel quale suo padre perde la vita. Al suo fianco c’è Sebastian, tornato mutilato dalla Guerra. Sonja continua a cercare Julian e sua figlia ma senza successo. Negli anni ’60 è Anna-Maria a cercarla: la ragazza arriva in Germania per studiare perché convinta sostenitrice della DDR, ma odia la madre. Intanto Julian vive in Palestina, si è sposato e ha due figlie. Il fratello di Sebastian, arrestato come criminale nazista, viene processato e Sonja scopre che proprio lui aveva creato il malinteso che aveva fatto fuggire Julian. Sua figlia capisce così che la madre non l’ha mai abbandonata.