Questa sera, mercoledì 10 aprile, in diretta La7 alle 21.10, torna il consueto appuntamento con Le invasioni barbariche, al cui timone c’è da sempre la giornalista Daria Bignardi. Se nell’ultima puntata l’ospite che aveva catturato maggiormente l’attenzione degli spettatori era stata Anna Nobili, la suora con il passato da cubista libertina adesso completamente dedita a un’improbabile forma di danza cristiana, stavolta gli occhi di tutti saranno puntati su un personaggio che di monastico ha ben poco. I riflettori si accenderanno infatti su una Gianna Nannini che, a quasi 59 anni suonati e con una bambina, Penelope, di appena due anni e mezzo, è più in forma che mai. Uscito da poco il suo nuovo album, la rocker di Siena, dopo l’intervista di rito, si esibirà con il brano Inno, hitlist tratta dalla sua ultima fatica il cui tour italiano è in partenza venerdì 12 aprile. Ad anticipare in esclusiva la presenza della Nannini in trasmissione è stata la stessa Bignardi che, tre giorni fa, ha confessato di essere stata rapita dalla lettura di una vecchia autobiografia della cantante che, a dir suo, è una vera ganza. E dopo la musica, si passa alla comicità nostrana con il secondo ospite della serata, l’attore romano Enrico Brignano, dall’11 aprile nelle sale cinematografiche con la commedia Ci vediamo domani, diretta da Andrea Zaccariello e da lui scritta insieme a Paolo Rossi. Ma, come in ogni talk-show che si rispetti, non può certo mancare una sezione dedicata all’approfondimento politico, con l’intervista dell’ex segretario del Pd Dario Franceschini, che ha di recente ventilato un’apertura al Pdl per la formazione del governo. In collegamento, ci sarà anche il professor Luigi Zingales, noto più che per le sue indiscutibili conoscenze nel campo dell’economia, perché fu l’indiretta causa del naufragio dell’avventura in politica di Oscar Giannino, con cui fu co-fondatore del movimento Fare per fermare il declino. Zingales, infatti, da duro e puro come si conviene a un professorone del suo calibro, fu il primo a puntare il suo ditino contro lo sprovveduto e vanitoso Giannino, reo di aver vantato titoli accademici dei quali non era realmente in possesso, smascherando il bugiardo – guardacaso – a pochi giorni dalle elezioni.
Furono tante le ipotesi che emersero in merito alla vicenda tra quanti si chiedevano perché Zingales avesse deciso di parlare con una tempistica così perfettamente calcolata per far perdere voti a Fare. Qualcuno avanzò persino l’ipotesi che l’uomo fosse stato pagato per parlare, ma stasera sapremo la verità, o almeno la verità di Zingales, che per la prima volta ha deciso di raccontare la sua versione dei fatti.
Per alleggerire l’atmosfera, poi, sarà in studio anche l’alpinista francese Marc Batard, che nel 1988 batté il record della scalata più veloce del Monte Everest, con il tempo di 23 ore. Dulcis in fundo, ciliegina sulla torta sarà Barbara d’Urso, che oltre a parlare della sua vita trascorsa davanti alle telecamere, presenterà anche il suo ennesimo libro, questa volta non un romanzo, ma un volume di rimedi di bellezza, “Il mio segreto per essere bella e in forma senza sacrifici”, scritto con il professor Nicola Sorrentino. Come sempre, l’introduzione della puntata è affidata alla simpatica Geppi Cucciari, la cui intervista è prevista per settimana prossima.