“Una ragazza vera”, così Lorella Cuccarini, con la semplicità che la contraddistingue, presenta al pubblico Emma Marrone. Una intervista e una esibizione che sono il main event di Domenica In, con buona pace di Maria de Filippi, che per questa volta ha dovuto lasciare alla concorrenza i buoni uffici di quella che – anche più di Alessandra Amoroso – è la sua “creatura” più riuscita. Diciamo che con Maria è sbocciato un fiore, bellissimo e profumato, che ora è patrimonio della musica e della televisione italiana, soprattutto per quanto riguarda il pubblico giovanile, che di esempi tutti grinta e talento ha proprio bisogno di questi tempi. Parte l’RVM, come dicono quelli bravi, che ripercorre le tappe artistiche di Emma (che non sono mai slegate però da situazioni di vita personali) fino al grande successo dell’album “Schiena”. All’ingresso è un vero e proprio tripudio, come di consueto. E lei che fa? Si fionda al microfono e canta. Labbra rosse di un rossetto pastello che pare impreziosire le parole del testo, pettinatura meno “sconvolta” di quanto siamo abituati e un elegantissimo vestito nero che le lascia (appunto) la schiena scoperta in una “ragnatela” di laccetti neri e termina in una lunga ed elegante gonna pantalone. Il pubblico la accompagna con battiti di mani a ritmo e lei spazia per tutto il palco con grande personalità, occhieggiando alla telecamera. Si vede che ne ha fatta di strada. Sempre senza smettere di cantare trova la complicità del pubblico, e la trova in modo travolgente.
Subito dopo parte l’intervista di Lorella Cuccarini, che la stimola proprio sul concetto cardine di questo suo successo. Cosa vuol dire per Emma “Cercare Amore”? “Ma io non lo cerco – risponde Emma dribblando il pur timido tentativo di entrare nel gossip della Cuccarini – penso che se l’amore è vero è lui che viene a cercare te, io in questo moemento cerco altro, l’amore di cui ho bisogno è quello dei miei fan”, e subito in studio scatta il boato. “Ci sono due parole che ti caratterizzano, e sono grinta e coraggio: ma sei sempre stata così?”, chiede Lorella. “Si – risponde Emma – io sono sempre stata ostinata, anche contro il pregiudizio che nel Sud la gente non si impegna e non ottiene nulla. Invece non è così, io lo so e ci sono tanti giovani splendidi che fanno il bene del Salento, del Sud e dell’Italia con tanta determinazione. Come ho fatto io e sono orgogliosa”. Applausi scroscianti. Poi Lorella si avvicina al tema che forse più di ogni altro ha formato Emma, la lotta vinta contro il tumore. “Non ho fatto nulla di eccezionale – ricorda Emma quando Lorella le ha parlato del fatto che indossasse il tutore alle sue prime apparizioni ad Amici – io ho deciso di parlare della mia malattia dopo Amici, solo perchè è importante la cultura della prevenzione. Dovete andare dal medico anche quando non state male. Io ne ho parlato dopo perchè altrimenti i concetti vengono travisati”. Insomma, Emma la “guerriera”, la ragazza piena di fede e di valori, come quello della famiglia. Una delle ultime battaglie, che l’hanno spinta a mettersi a nudo, è la scoperta della propria femminilità.
E prima di congedarsi, con un’altra canzone tratta da Schiena. “Amami”, quale conclusione più degna per gettare un ponte tra presente e futuro? La chiosa è un pensiero per chi vorrebbe “farcela” come lei. “E’ una domanda che mi pongo sempre quando incontro i ragazzi della squadra bianca di Amici. Gli dico: credeteci sempre, non credete a chi dice che non ce la farete”.