Questa sera, sabato 20 luglio, va in onda su Rai Due, alle ore 21.05, in prima visione tv il film Corsa con la morte, basato su un romanzo di Iris Johansen. Il film, il cui titolo originale è The Killing Game, è stato prodotto nel 2011 per una coproduzione tra Stati Uniti e Canada, ha una durata di circa 1 ora e 3 minuti ed è stato diretto dal regista Bobby Roth. Nel cast sono presenti Laura Prepon, Ty Olsson, Bryan Markinson, Kavan Smith e Greystone Holt. Il film avrà a che fare con la concorrenza, più o meno agguerrita, delle reti Rai e Mediaset. Su Rai Uno alle ore 21.15 viene trasmesso il film drammatico Il più bel giorno della mia vita, diretto dalla regista Cristina Comencini e con Virna Lisi, Margherita Buy e Luigi Lo Cascio. Su Rai Tre viene proposto alle ore 21.05 il film western Ballata per un pistolero, per la regia di Alfio Caltabiano e con Dragor Bojanic Gidra, Angelo Infanti e lo stesso Alfio Caltabiano. Su Rete 4 alle ore 21.10 vanno in onda due episodi della quarta stagione della serie televisiva The Mentalist con Simon Baker. Su Canale 5 alle ore 21.15 è in programma lultimo appuntamento con il varietà televisivo Panariello non esiste – Estate. Su Italia 1 alle ore 21.00 viene mandato in onda un nuovo appuntamento con la trasmissione Archimede La scienza secondo Italia 1, condotto da Niccolò Torielli. Su La7 viene mandato in onda alle ore 21.10 una nuova puntata della trasmissione Atlantide – Storie di uomini e di eroi, condotta da Greta Mauro e Mario Tozzi.
Ecco la trama di Corsa con la morte. Eve Duncan (Laura Prepon) ha dovuto sopportare il dolore più grande che una mamma possa conoscere: la morte della propria bambina Bonnie che alletà di soli 7 anni è stata uccisa per un motivo che a distanza dei ben dieci anni dalla scomparsa non è stato ancora chiarito. La polizia non è riuscita a scoprire neanche il volto dellassassino che, secondo le ricostruzioni, dovrebbe essere un killer professionista visto che è riuscito a non lasciare traccia di sé. Nonostante il forte dolore provato e un senso di vuoto in alcuni momenti davvero asfissiante, Eve è riuscita a trovare la forza per reagire a questo lutto, ricostruendosi una vita.
Purtroppo, una sera Eve riceve una telefonata che la farà ripiombare nellincubo. Un uomo dalla voce stridula e camuffata ricorda a Eve quei tristi giorni in cui la sua amata Bonnie ha perso la vita. Luomo dice di essere il killer che lha uccisa e, soprattutto, di essere pronto a tornare a uccidere. Per Eve lincubo torna a essere realtà. Una sensazione di impotenza la pervade e per non pensare alla telefonata e allimminente pericolo che incombe sulla propria testa cerca di non pensarci buttandosi a capofitto nel lavoro.
Ma il killer, come in un vero e proprio gioco psicologico, mette sotto pressione Eve, dandole di volta in volta nuovi indizi che riportano alla sua identità e che soprattutto consentono di costruire quello che è avvenuto dieci anni prima. Eve tra l’altro, lavora presso il tribunale e quindi è abituata a ricostruire scene di omicidi. Decide quindi di liberarsi una volta per tutte di quel triste ricordo e soprattutto del fatto che il responsabile dell’omicidio della propria bambina sia ancora in circolazione.
È una corsa contro il tempo da parte di Eve per anticipare le mosse del proprio antagonista per assicurarlo alla legge, evitando che possa fare del male ad altre persone. Per arrivare a ciò, Eve dovrà essere anche molto brava nel non lasciare che il misterioso uomo possa fare leva sui suoi drammatici ricordi per destabilizzarla e avere la meglio.