Questa sera, venerdì 26 luglio 2013, su Canale 5 va in onda in prima tv il Rosamunde Pilcher – Il castello incantato, il cui titolo originale è Rosamunde Pilcher – Das Geheimnis der weissen taube. un film tv di genere sentimentale della durata di circa 1 ora e 29 minuti girato e prodotto in Germania nel 2012 per la regia di Dieter Kehler. Nel cast, oltre ai due principali protagonisti Hubertus Grimm e Ivonne Schonherr, sono presenti anche Angela Roy, Lutz Mackensy, Diego Wallraff e Reiner Schone. La pellicola avrà a che fare con la concorrenza degli altri programmi della prima serata. Su Rai Uno alle ore 21,10 vengono mandati in onda in replica i due primi episodi della fiction Fuoriclasse con Luciana Littizzetto. Su Rai Due a partire dalle ore 21.05 vengono mandati in onda due episodi della serie di genere poliziesco NCIS – Unità anticrimine con Mark Harmon e Pauley Perrette. Su Rai Tre alle ore 21.05 è in programmazione una nuova puntata del programma La grande storia, nello specifico dedicata alle figure di Mussolini e Hitler. Su Rete 4 alle ore 21.10 vengono mandati in onda due episodi della serie Longmire con Robert Taylor. Su Italia 1 va in onda alle ore 21.10 una nuova puntata del programma Mankind – La storia secondo Italia 1. Infine, su La7 alle ore 21.10, nuovo appuntamento con la trasmissione Crozza a colori ovviamente con grande protagonista Maurizio Crozza.
Ma ecco la trama di Rosamunde Pilcher – Il castello incantato. Stella (Ivonne Schonherr) è una donna che ha avuto uninfanzia piuttosto difficile. Infatti, quando era una bambina è rimasta orfana di entrambi i genitori in circostanze poco chiare. Oltretutto, lei non conosce assolutamente niente della propria famiglia e questo le pesa moltissimo, anche una volta divenuta adulta. Lunica cosa certa di cui Stella è a conoscenza è il fatto di aver vissuto tutta la propria infanzia e adolescenza in un orfanotrofio. Nonostante laccanirsi del destino, Stella è una persona, solare, amabile e soprattutto molto onesta. La vita con lei non è stata generosa, ma questo non incide sul suo modo di essere e sul suo animo.
Nel corso della propria esistenza conosce Peter Franklin, un ragazzo che allepoca sembrava essere la persona giusta per lei. Stella lo sposa e si rende immediatamente di come siano estremamente differenti. Peter ha come principale scopo della propria vita quello di ottenere la massima redditività dal proprio lavoro di battitore dasta, anche a costo di dare vita a vere proprie truffe ai danni degli ignari acquirenti. Questo aspetto del marito si scontra con gli ideali di Stella, che certamente non può dire di essere felice stando accanto a lui. Infatti, molto spesso queste diversità di vedute portano a contrasti anche piuttosto duri nellambito familiare.
Un bel giorno arriva una importante svolta nella vita della donna. Stella viene contatta per mezzo di una lettera nella quale viene invitata a presenziare in Cornovaglia alla lettura delle ultime volontà di un conte recentemente deceduto. Lei si reca sul luogo indicato pensando che il motivo della sua presenza sia legata alla casa daste detenuta dal marito e invece con suo grandissimo stupore scopre di essere stata inserita nel testamento come beneficiaria di un bellissimo castello, la cui proprietà va però divisa con la seconda moglie del conte.
Stella pensa immediatamente a un errore, ma deve ricredersi giacché viene a sapere che lei era la nipote del deceduto conte e quindi le viene conferito anche il titolo nobiliare di contessa. Per lei è una notizia straordinaria in quanto riesce a scoprire anche le proprie origini.
Purtroppo il soggiorno nel castello non è dei più piacevoli in quanto la seconda moglie di suo nonno le rende la vita impossibile in quanto inviperita per il fatto di dover dividere con un’altra persona le ricchezze che credeva sue. A infondere coraggio a Stella, per non farla cedere alle pressioni, ci pensano l’anziano maggiordomo James e soprattutto David, un giovane architetto della zona. Proprio con lui (Hubertus Grimm), Stella scoprirà l’amore, quello vero.
Una storia molto bella e appassionante, per una moderna favola che vede una infelice orfana ritrovare, quando ormai aveva perso ogni speranza, la propria famiglia di origine e soprattutto l’amore.