La puntata della trasmissione “Virus Il contagio delle idee”, condotta da Nicola Porro vede come principale ospite il segretario del Partito Democratico Matteo Renzi al quale è stata realizzate un’interessante intervista che verrà proposta nella prima parte della trasmissione. Inoltre, sono presenti in qualità di ospiti lamministrare delegato di Amplifon Franco Moscetti, Roberto Formigoni del Nuovo Centro Destra, Lara Comi di Forza Italia, il giornalista de LEspresso Tommaso Cerno mentre nella parte finale verrà intervistata Nicoletta Spagnoli, proprietaria del marchio di moda Luisa Spagnoli. La trasmissione ha inizio con un servizio che pone laccento su quello che sta accadendo in Italia per quanto concerne il pagamento della Mini Imu e della Tares. Si passa immediatamente allintervista rilasciata da Matteo Renzi. Renzi rimarca come non sia vera la storia della battuta che Berlusconi avrebbe detto una volta entrato nella sede del Partito Democratico. Poi parla degli accordi raggiunti nel corso dellincontro e che riguardano la Legge Elettorale definita Italicum, la necessità di riforma il Senato e del netto cambiamento del funzionamento delle Regioni che nel corso degli ultimi mesi hanno evidenziato un numero davvero incredibile di scandali. Inoltre, si prende il merito di aver abolito il vecchio sistema dei tavoli di lavoro e sulla questione dellurgenza della legge sui conflitti di interesse, non crede che il Premier Letta labbia chiamata in ballo per far cadere laccordo raggiunto con Forza Italia, rimarcando come in effetti sia un qualcosa che vada fatto e in tempi anche piuttosto brevi. Renzi spiega che cè una grande differenza tra il Porcellum e lItalicum e sulla questione dei possibili franchi tiratori che potrebbero affossare la legge elettorale, rimarca come quello sarebbe un chiaro fallimento da parte di questa legislatura. Sulla questione delle preferenze rimarca come al Pd sarebbe piaciuto reinserire le preferenze ma per arrivare un accordo si è dovuto arrivare ad un compromesso. Sulla soglia dell8% per i partiti che si presentano da soli che diventa del 5% per quelli inseriti in coalizioni, Renzi sottolinea come sia un qualcosa che va in linea con quanto accade negli altri Paesi Europei e che è assolutamente indispensabile che piccoli partiti possano rendere ingovernabile lItalia come ad esempio capitò con il Governo Prodi, che quotidianamente doveva fare i conti con ricatti di vari esponenti politici che avevano un peso fondamentale per la tenuta del Governo stesso.
Si torna in studio con gli ospiti che incominciano a commentare questa prima parte dellintervista di Renzi. Moscetti sottolinea come allo stato attuale delle cose il Governo Letta non abbia nessuna credibilità internazionale in quanto potrebbe cadere da un momento allaltro e quindi non può essere considerato un interlocutore. Formigoni rimarca come lItalicum sia stato migliorato dal Nuovo Centro Destra e certamente necessita di altre modifiche alludendo soprattutto alle preferenze. Lara Comi sottolinea come sulla questione delle preferenze il suo partito non ha nessuna intenzione di fare passi indietro. Piccola discussione tra Formigoni e la Comi con il primo che rimarca come così facendo di fatto si obblighi i cittadini a dover votare alle primarie per la scelta dei candidati e quindi alle elezioni vere e proprie. Cerno sottolinea come in effetti gli italiani vorrebbero scegliere direttamente loro chi mandare in Parlamento anche se rimarca che non si riuscirà mai a trovare una legge elettorale perfetta. Viene mandata in onda la seconda parte dellintervista di Renzi nella quale sottolinea come lItalia sia un Paese impantanato e come tocchi alla classe politico dare il primo input affinché tutto si rimetta in moto. Renzi parla della necessità di semplificare la burocrazia per poi evidenziare come siano davvero allucinante le immagine di Varese dove si vede una lunghissima fila di cittadini in coda per pagare le tasse quando il Governo aveva assicurato che si sarebbero trovate le risorse per evitare tutto ciò. Inoltre, rimarca una problematica tutta italiana e per le precisione dellincredibile squilibrio esistente tra il livello di tassazione imposto al mondo del lavoro e quello della finanza. Infine, Renzi sulle illazioni che vorrebbero un rimpasto imposto da lui, sottolinea come questo sia un modo di fare politico degno della prima repubblica e di come Letta abbia tutto lappoggio del Pd con la sola richiesta di passare dalle parole ai fatti. Ritornati in studio si parla delle difficoltà economiche del Paese parlando di come diversi imprenditori stiano vendendo i propri capannoni e di come complessivamente gli investimenti abbiano palesato un pesante -26,2%. Moscetti sottolinea come il vero problema sia la disoccupazione ed inoltre leccessivo costo del lavoro rimarcando come in Italia un lavoratore che guadagna 100 euro, costa al proprio datore di lavoro la bellezza di 176 euro contro i 113 degli Stati Uniti. La Comi attacca loperato del Governo che a suo dire ha aumentato in maniera spropositata la Tares. In studio viene accolto un proprietario di una piadineria che si è visto arrivare la guardia di finanza che gli ha fatto una multa di oltre 5 mila euro per aver dato la possibilità ai propri clienti di usare gratuitamente 4 tablet che erano sprovvisti di autorizzazioni.
Nella parte finale della trasmissione cè lintervista a Nicoletta Spagnoli che parla della propria azienda che fattura quasi 130 milioni di euro lanno, ha quasi novecento dipendenti e di come sua bisnonna Luisa non solo aveva fondato questa azienda operante nel campo della moda ma anche quella dolciaria Perugina raccontando un aneddoto sui famosi baci perugina. Infine, parla del fatto che non potrebbe mai cedere l’azienda e di come la maggior parte dei dipendenti siano donne.
Come ogni venerdì, la prima serata di Rai Due, a partire dalle 21.10, è dedicata a Virus-Il contagio delle idee, il programma di approfondimento politico ed economico condotto da Nicola Porro, giornalista de il Giornale. Matteo Renzi sarà il prestigioso ospite protagonista della puntata odierna: il segretario del Partito Democratico farà il punto sullItalicum e sullintesa con Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia. E oggi, venerdì 24, è il giorno della scadenza per pagare la mini-Imu: si parlerà così, oltre che degli intrighi di palazzo, delle tasse che continuano ad affliggere i contribuenti italiani. Il governo Letta lavora con il freno a mano tirato; la crisi istituzionale si nasconde dietro ogni angolo e lo spettro delle elezioni anticipate aleggia minaccioso. Come in ogni appuntamento non si parlerà solamente di politica e di economia: spazio anche alla cultura e allarte con il critico Vittorio Sgarbi che analizzerà e commenterà lopera di Vermeer La ragazza con lorecchino di perla, un vero e capolavoro in esposizione a Bologna a partire dall8 febbraio. A concludere la puntata il classico faccia a faccia finale: Porro intervisterà Nicoletta Spagnoli, a capo della Luisa Spagnoli, una delle più importanti case di moda italiane.