Nella puntata di martedì 30 settembre 2014 della trasmissione Sconosciuti La nostra personale ricerca della felicità, in onda su Rai Tre, è stata raccontata la storia damore tra Marco e Riccardo, due ragazzi che nel corso delle rispettive vite sono stati costretti a lottare per poter vivere alla luce del sole questo amore. Marco e Riccardo sono entrambi nativi di un piccolo centro posto nella provincia di Cosenza. Marco sin da bambino è sempre stato un ragazzo piuttosto irrequieto che durante il periodo passato allistituto Alberghiero, combatteva per i propri ideali politici, organizzando scioperi studenteschi. Tuttavia si rende conto come lo studio non faccia per lui e quindi una volta preso il diploma, fa presente alla madre delle proprie intenzioni di raggiungere il padre in Svizzera per lavorare. La madre non vuole ma Marco parte di nascosto di notte e dopo 12 ore di treno si ritrova davanti alla casa del padre che come prima cosa si mostra contento della sua visita e della sua intenzione di lavorare per poi rimarcare come debbano avvertire la madre per tranquillizzarla. Marco incomincia a lavorare in Svizzera dove peraltro conosce un ragazzo a cui viene dato il nome fittizio di Luca con il quale scoppia immediatamente un amore che viene vissuto clandestinamente. Un giorno però i genitori di Luca vengono a sapere tutto e questo comporta un incredibile contrasto familiare con il padre che spesso alza le mani su Luca che in alcune occasioni si vede costretto al ricovero al pronto soccorso. Per Luca il momento è molto difficile e Marco racconta di come una sera lui ha cercato di dargli conforto con un abbraccio che sarà una sorta di commiato visto che il giorno seguente il ragazzo decide di suicidarsi. una vera e propria tragedia che segna tantissimo Marco che decide di far rientro in Italia tornando nel suo paese nella provincia di Cosenza. Per cinque anni il dolore di Marco sarà atroce per la tragica fine del ragazzo di cui era innamorato. Entra in depressione ma riesce a riprendersi. Nel piccolo centro calabro tiene ben nascosta la sua omosessualità chiudendosi in se stesso ed azzerando la vita sociale. Lunica valvola di sfoga è la chat attraverso la quale incomincia a parlare con un ragazzo di nome Riccardo, cinque anni più giovane di lui. Riccardo è sempre stato uno studente modello nonché molto religioso e lomosessualità viene vissuta come un fardello troppo pesante da portare con sé. I due ragazzi hanno entrambi bisogno di parlare con qualcuno delle proprie paure e delle proprie storie e decidono così di conoscersi uscendo insieme. Dopo una cena, fanno una bella passeggiata sul lungomare e a un certo punto si danno un bacio. Riccardo e Marco sono una coppia anche se sono costretti per oltre tre anni a portare avanti la cosa segretamente fino a che Riccardo non lo dice alla mamma che la prende bene a differenza del padre con il quale si chiudono i rapporti. Marco ha molto più timore ma un giorno durante un pranzo domenicale presenta alla famiglia il proprio compagno che viene subito accolto. I due sono felici insieme e hanno fatto un viaggio in Svizzera con Marco che a distanza di 20 anni ha chiuso quel dolorosissimo capitolo della propria vita.