Su La 7 va in onda unaltra puntata de La gabbia, visibile anche in diretta streaming. Sarà ospite del programma Gianluca Nicoletti, autore del libro Una notte ho sognato che parlavi, dove lautore racconta la sua vita con Tommy, il figlio quattordicenne affetto da autismo. Clicca qui per seguire la diretta streaming de La gabbia su La7.it
Stasera su La 7 torna lappuntamento con la trasmissione La Gabbia. Tante domande scomode, ma soprattutto ci saranno le risposte dellimprenditore Oscar Farinetti alle inchieste del programma. Facciamo un passo indietro: stamattina i dipendenti di Fontanafredda, cantina del gruppo Eataly con sede a Serralunga dAlba, hanno fatto unassemblea insieme ai rappresentanti sindacali di FAI CISL e UILA-UIL al fine di sottoscrivere un documento di protesta contro laggressione verbale ai danni di Oscar Farinetti da parte dei giornalisti de La Gabbia, avvenuta nei locali della Fondazione Mirafiore lo scorso martedì, nel corso della presentazione dellattività culturale dellautunno. La troupe della trasmissione al termine dellevento ha posto delle domande allimprenditore riguardanti le condizioni di lavoro e i contratti di assunzione ad Eataly, senza tuttavia ascoltare le risposte di Farinetti. Il testo del comunicato sarà inviato alla trasmissione. Una storia, quella dei dipendenti precari, che va avanti dallo scorso agosto, quando un gruppo di lavoratori ha manifestato contro la decisione dellazienda di licenziare il 50 per cento dei dipendenti. In quelloccasione i ragazzi, appoggiati dal sindacato dei Cobas, avevano denunciato orari estenuanti, turni comunicati il giorno prima, poca sicurezza sul lavoro e mancanza di rappresentanza sindacale. Lo store era stato aperto il 17 dicembre a Firenze con 120 dipendenti con contratti interinali a un mese, poi di volta in volta rinnovati. Poi, dopo la protesta, tutto sembrava andare per il verso giusto con il passo indietro dei vertici dellazienda, che avevano deciso di non licenziare più i lavoratori, ma, nello stesso mese, è comparsa sul sito Clash City Workers uninchiesta dei lavoratori, che ha ripreso nel dettaglio le vicende dei mesi scorsi. In pratica Eataly ha attualmente l80 per cento dei lavoratori a contratto interinale, o determinato, e il 20 per cento a tempo indeterminato. Lesatto contrario di quello che prevede la legge, dicono i lavoratori. Abbiamo notato che la direzione rinnovava i nostri contratti con una differenziazione stupefacente, pur trattandosi di lavori dello stesso tipo e svolti nello stesso reparto: contratti interinali, contratti dapprendistato, contratti a tempo determinato e, in minima parte, contratti a tempo indeterminato. Accanto alla differenziazione sopra citata, se ne aggiungeva unaltra, dovuta al fatto che anche il monte ore assegnatoci variava da dipendente a dipendente: 20 ore, 24 ore, 30 ore, 40 ore o a forfait, spiegano i dipendenti. Accuse false e terribili che danneggiano limmagine di Eataly, lanciate da tre persone che non riflettono in nessun modo lopinione dei dipendenti. Negli store la media degli assunti a tempo indeterminato è l80% e nel punto vendita di Firenze presto assumeremo 50 persone, una decisione che non è avvenuta grazie alle proteste di questi ragazzi iscritti ai Cobas ma che avevamo concordato da tempo con la Cgil, aveva risposto così dalle colonne dellHuffington Post Oscar Farinetti. Adesso le nuove inchieste de La Gabbia. (Serena Marotta)