Nella puntata di giovedì 2 ottobre 2014 della trasmissione Sconosciuti La nostra personale ricerca della felicità, in onda su Rai Tre, è stata raccontata la storia di Anton Giulio Scardaccione e Valentina Restini, patrigno e figliastra di Bari. Antongiulio, detto Tonino, è adesso un docente in pensione di 64 anni. Nato in una famiglia di possidenti terrieri, cresce nellentusiasmo degli anni 60, si laurea e ottiene una cattedra negli anni della contestazione. un professore giovane e alternativo, frequenta artisti e gruppi politici. Inoltre fa lattore e il pubblicitario. Nel 1987 conosce Gabriella, insegnante come lui. Gabriella si è appena separata e ha una figlia, Valentina, nata dal matrimonio con Enrico. I due si piacciono, e Gabriella scommette sul rapporto con quelluomo inquieto più grande di lei. Valentina è una bambina di 5 anni quando comincia a vedere per casa sempre più spesso Tonino. Il rapporto tra la madre sola e la figlia è molto forte. Tonino entra in punta di piedi nella loro vita, prende un appartamento sotto di loro e cerca di conquistare la bambina. Ma Valentina resta guardinga verso luomo che sta prendendo il posto del padre. Tonino la tratta come una figlia, e come tale la presenta a colleghi e amici. Ma crescendo Valentina diventa capricciosa e aggressiva, e la rabbia senza nome che ha dentro prende proprio le fattezze del patrigno. A 10 anni Valentina viene informata del fatto che la mamma vuole risposarsi. Apprende la notizia con indifferenza, abituata comè ad avere Tonino sempre in casa. E poi lei desidera una sorellina. Nel 1992, alla vigilia di Pasqua, si celebra il matrimonio. Nel 1994 ecco la “contropartita”: Chiara. Da subito Valentina si innamora della sorellina. E Chiara contraccambia laffetto. La sua prima parola è Valli, così chiama quella sorella-mamma di dodici anni. Ma con ladolescenza la rabbia di Valentina aumenta. Gabriella fatica a controllare quella ragazzina ribelle, le cui paturnie si sfogano ancora di più su Tonino, che paga anche le colpe del padre assente. Valentina è perfino gelosa di Chiara, ma Tonino non si lascia provocare. Il suo obiettivo è salvaguardare la pace familiare. Conosce i problemi giovanili e riesce a essere più comprensivo anche di fronte alle sigarette e allalcol che Valentina comincia a provare. Riesce a trovare sempre le parole giuste, ma non è questo il punto di svolta della loro storia. Un giorno Valentina trova a casa unambulanza. per Tonino. Ha unulcera perforata e rischia seriamente la vita. Valentina vede la disperazione negli occhi della madre, e sente anche dentro di sé una forte preoccupazione. Loperazione riesce e la paura svanisce, ma Valentina ha una nuova consapevolezza, limportanza di Tonino per lei. In quel momento smette di lottare con gli altri e con se stessa. Negli anni seguenti la vita è più serena. Per i 18 anni Valentina riunisce le sue due famiglie. Dopo le superiori scopre un altro punto di contatto con Tonino. Lei ama scrivere e lui le fa conoscere il mondo della pubblicità. la strada di Valentina. Ma nel 2013 cè un nuovo scoglio. Tonino è operato durgenza, per un tumore. Ora si sta curando e le cose procedono bene. Valentina, adesso, è sempre vicina a quel “padre che lha cresciuta”, e che le ha insegnato che la fragilità è una forza.
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