Cielo manda in onda stasera la pellicola Lockout. Il film è ambientato a Washington nel 2079. Vede protagonista Snow, ex operativo della Cia, accusato di tradimento e viene interrogato: per lui si prospetta la pena di morte. Nel frattempo, Emilie, figlia del presidente, indaga sulle condizioni dei prigionieri in un carcere di massima sicurezza, la prigione orbitale MS One. Una delle sue guardie del corpo però perde la pistola durante la visita, che finisce nelle mani di un criminale, Hydell. Scoppia così una sommossa e vengono presi in ostaggio
Su Cielo viene trasmesso questa sera il film Lockout. Siamo nel 2079, anno in cui Snow (Guy Pearce), agente della CIA, viene arrestato perché accusato d’aver ucciso Frank Armstrong, ovvero un agente sotto copertura, che aveva identificato un altro agente doppiogiochista, che in realtà stava vendendo al nemico dei segreti sul programma spaziale americano. E’ il Presidente a parlare direttamente con Scott Langral (Peter Stormare), ovvero il direttore della CIA, convincendolo a condannare Snow per spionaggio e omicidio. La sentenza dell’uomo è pari a ben 30 anni in un carcere di massima sicurezza, l’MS One, dove i detenuti non invecchiano, perché trattenuti in stasi per l’intera durata della pena. All’esterno Harry Shaw (Lennie James), amico e collega di Snow, prova a dimostrare la sua innocenza, contattando Mace, il suo contatto nelle operazioni, che sa dov’è la valigetta di Armstrong, che contiene i documenti che provano la colpevolezza di un agente. Nel frattempo Emilie (Maggie Grace), la figlia del presidente, arriva presso il carcere MS One, così da investigare sulle voci che vorrebbero i detenuti in stasi affetti da instabilità neurologica dopo il risveglio. Le guardie le consentono di intervistare Hydell (Joseph Gilgun), un prigioniero a rischio, che riesce a scappare, liberando tutti i prigionieri, scatenando una vera e propria rivolta, comandata da Alex (Vincent Regan). Emilie viene ferita e catturata, e Shaw convince il presidente che soltanto Snow potrebbe risolvere la situazione. L’uomo dunque viene spedito in soccorso della ragazza. Snow infine si decide a farlo soltanto perchè c’è Mace in prigione, che potrebbe aiutarlo a scagionarsi. La missione però si fa più complessa, perché Alex scopre l’identità di Emilie e, reputandola ovviamente preziosa, la rinchiude in un luogo sicuro. Lei però riesce a fuggire con Hock, la sua guardia del corpo, nascondendosi. Non c’è però abbastanza ossigeno nella stanza antipanico, e così Hock, per salvarla, si uccide. Snow riesce a entrare nella stanza di sicurezza e porta in salvo Emilie, che stava iniziando ad avere seri problemi di respirazione. Riescono a trovare Mace ma, come sospettato da Emilie, la stasi causa una grave demenza in alcuni detenuti. Non sarebbe dunque un affidabile testimone, e di certo non può aiutare a trovare la valigetta. Viene comunque preso con loro, ma un incidente provoca la caduta libera del carcere spaziale, che precipita sulla stazione spaziale. La collisione uccide Mace, mentre Snow riesce a portare Emilie fino a una navicella per la fuga. Scoprono però che c’è soltanto un posto disponibile per la navetta, e dunque Snow comprende che la sua era una missione suicida, anche se egli lo ignorava del tutto. Emilie viene spedita via, ma lei rifiuta e lascia partire la navicella vuota, perché non vuole che tutti gli altri ostaggi vengano uccisi, una volta messa la sua vita in sicurezza. Hydell riesce a contattare la ragazza, dicendole che ucciderà tutti se lei non confesserà la propria posizione. Lei lo fa, ma comunque gli ostaggi vengono uccisi. Mentre tentano di salvarsi la vita, i due riescono a scoprire ciò che in realtà veniva fatto in questa assurda prigione. I detenuti infatti sono sfruttati come delle cavie umane, dei manichini pronti a subire qualsiasi trattamento per il bene della scienza. Alex riesce a catturare Emilie, e spara a Snow, lasciandolo solo a morire. Scopre poi che suo fratello ha ucciso tutti gli ostaggi e contatta il presidente, minacciandolo di violentare sua figlia, se non sarà concesso loro di andarsene liberamente. Il presidente però rifiuta e mette a rischio la vita di sua figlia, con Langral che ordina la distruzione totale della prigione. Con nulla da perdere, Hydell prova a violentare Emilie, ma Alex lo ferma. I due lottano e Alex ne rimane ucciso. A questo punto Hydell vuole pugnalare Emilie, ma arriva Snow che lo colpisce e lo fa svenire. Viene piazzata una bomba nella prigione, ma mentre esplode i due protagonisti saltano fuori con delle tute spaziali. Rientrano così nell’atmosfera terrestre, paracadutandosi a New York, dove Snow viene arrestato. Emilie però capisce che le parole confuse di Mace erano un codice, e così trova la valigetta. Si scopre infine che la talpa era Shaw. Infine Emilie e Snow si allontanano insieme.