Questa sera andrà in onda il film Oggi Sposi, commedia di Luca Lucini in cui vengono raccontate le storie di quattro coppie in procinto di sposarsi: quattro matrimoni che diventeranno un unico grande matrimonio. C’è quello etnico di un poliziotto pugliese Nicola Impanata (Luca Argentero) e una ragazza indù Alopa (Moran Atias). Il secondo è il matrimonio di convenienza: la giovane Giada (Carolina Crescentini) sta per sposare Renato Di Caio (Renato Pozzetto), molto più grande di lei e molto ricco. Fabio (Filippo Nigro), il figlio di Renato, fa il Pubblico ministero ed è deciso a smascherare le reali intenzioni della ragazza. Non manca il matrimonio super vip tra Attilio (Francesco Montanari) che lavora nell’alta finanza e Sabrina (Gabriella Pession), aspirante attrice. Infine c’è il matrimonio riciclato di Salvatore (Dario Bandiera) e Chiara (Isabella Ragonese). Le risate non mancheranno, come lascia intuire il trailer.
Questa sera, martedì 18 febbraio 2014, su Canale 5 va in onda il film “Oggi sposi”, pellicola italiana del 2009 diretta da Luca Lucini e sceneggiata dal trio Fabio Bonifacci, Fausto Brizzi e Marco Martani. stato trasmesso per la prima volta in tv, dopo aver incassato ben 3.269.000 euro nelle sale cinematrografiche, nel 2011, ottenendo un’ampia approvazione da parte del pubblico della rete, che in quell’occasione ha registrato uno share del 14,72% per 3.655.000 telespettatori.La trama si focalizza su quattro coppie di futuri sposi le cui vicende legate alla preparazione dei rispettivi matrimoni si intrecciano a generare una commedia romantica originale e divertente, con un chiaro e delicato messaggio di fondo.Il poliziotto pugliese Nicola Impanato (Luca Argentero) chiede alla fidanzata indiana Alopa (Moran Atias) di sposarla, nonostante la disapprovazione iniziale dei genitori di entrambi i ragazzi a causa delle profonde differenze culturali tra i due. Proprio per questo motivo, infatti, le famiglie dei futuri sposi non riescono ad accordarsi sul modo in cui si dovrà svolgere il matrimonio dei figli, essendo entrambi i capifamiglia saldamente ancorati alle proprie tradizioni e irremovibili sulla necessità di rispetarle. Il padre di Nicola, Sabino (Michele Placido), contadino modesto e molto diretto nel suo modo di agire, preferirebbe un matrimonio cattolico semplice e tradizionale, da celebrarsi nella chiesa del piccolo paese pugliese in cui vive. Dall’altra parte il padre di Alopa, ambasciatore indiano in Italia (Hassani Shapi), si dimostra inflessibile nel volere, per sua figlia, un matrimonio con rito indiano, elegante e sfarzoso. Nonostante le diverse tradizioni e le distanze culturali, i due genitori si scopriranno molto simili di quanto possano pensare. La seconda coppia, invece, è composta da un ricchissimo uomo anziano, Renato Di Caio (Renato Pozzetto), che sta per sposare Giada (Carolina Crescentini), una giovane e bella indossatrice. La famiglia dello sposo si oppone a questa unione, in particolare suo figlio Fabio (Filippo Nigro), pubblico ministero, che mette in moto tutte le conoscenze legate al suo lavoro per trovare del marcio nella vita di Giada e dimostrare al padre che si tratta solo di un matrimonio di convenienza. Alla fine sarà proprio Fabio a innamorarsi di lei, riuscendo a superare tutte le fobie e le manie che caratterizzano la sua complessata e timida esistenza.La terza coppia vede gli squattrinati Salvatore Sciacca (Dario Bandiera) e Chiara Malagò (Isabella Ragonese) che, pur di assecondare il desiderio della madre di lui di un matrimonio in grande stile, organizzano il proprio banchetto di nozze all’interno di quello di un’altra coppia di sposi, rimanendo coinvolti in un faida mafiosa. La quarta coppia, infine, vede un brillante uomo dell’alta finanza, Attilio Panecci (Francesco Montanari) e un’aspirante attrice, Sabrina Monti (Gabriella Pession) che, pochi minuti prima dell’inizio della cerimonia, scoprono di non amarsi realmente. Tuttavia, la voglia di notorietà che caratterizza entrambi, li porterà alla decisione di non rinunciare a questa occasione per mettersi in mostra.
A contorno di questi simpatici e divertenti avvenimenti, Lucini ha voluto collocare un cast che, oltre ai già citati, vanta grandi nomi del cinema italiano, quali Lunetta Savino, nel ruolo della madre di Nicola, Violetta Abbatescianni in Impanato, e Francesco Pannofino, che interpreta Peppino Impanato. Una piccola parte è stata assegnata anche ad Angelo Pisani, appartenente al duo comico Pali e Dispari, che presta il volto allo stilista impegnato nel disegno dell’abito da sposa di Giada. Il film non si presenta come la solita commedia che vuole deridere delle situazioni improbabili, ma pone gli spettatori davanti a una vera e propria riflessione di carattere sociale e culturale. Non è un caso, infatti, che la pellicola abbia ricevuto, da parte della Direzione Generale per il Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il titolo di film di interesse culturale nazionale. Luca Lucini è riuscito pienamente a mascherare il tema sociale dietro un velo di ironia, comicità e spensieratezza che, a prima vista, fa pensare ad una commedia capace solo di intrattenere il pubblico con una manciata di risate, ma che, anzi, mette in scena anche e soprattuto il “dramma” che si nasconde a volte dietro a un’apparente felicità.