Questa sera va in onda Pretty princess, titolo originale The Princess Diaries, su Rai 2 alle ore 21.10. Il film racconta la storia di Mia Thermopolis (Anne Hathaway), una ragazza di quindici anni per niente popolare a scuola, con una sola amica più stretta e cotta di un ragazzo che, però, non la vede nemmeno. Orfana di padre, Mia vive da sola con la madre che le ha nascosto una verità che potrà cambiarle la vita: la ragazza è l’erede al trono di un principato, quello di Genovia, di cui non sapeva nemmeno l’esistenza. Lo scopre quando sua nonna, la regina Clarisse Renaldi (Julie Andrews) si presenta a casa sua raccontandole tutto e chiedendole di seguirla a Genovia per conoscere il suo popolo e decidere se vorrà prendere il suo posto al comando. Trasferitasi nel castello della nonna, Mia deve prima di tutto stravolgere il suo look: da ragazzina poco attraente che non riesce neanche a dominare i suoi capelli crespi, viene trasformata dall’estetista della regina in una ragazza bellissima. Sebbene la notizia dell’arrivo di Mia a Genovia dovesse rimanere segreta, giunge comunque alle orecchie della stampa e, in un batter d’occhio, Mia diventa famosissima e tutti i suoi coetanei la invitano a uscire, compreso il ragazzo che a lei piaceva ma che si rivela essere uno stupido e per niente all’altezza delle aspettative della giovane. Per uscire con questo ragazzo, inoltre, Mia aveva dato una delusione a Lilly (Heather Matarazzo), sua migliore amica, e a Michael (Robert Schwartzman), amico di entrambe ed innamoratissimo di Mia da sempre, da molto tempo prima della rivoluzione principesca. In preda alle conseguenze del suo comportamento, che hanno fatto si che i suoi amici le voltassero le spalle, Mia scappa da palazzo, convinta di non poter mai diventare una vera principessa. Si rifugia a casa della madre dove trova una vecchia lettera, scritta dal padre molti anni prima in cui le racconta di come lui sia sempre stato convinto che la figlia sarebbe stata una perfetta regina per il suo paese perché dotata di tutte le caratteristiche più importanti, tra cui la lealtà e la bontà d’animo. La lettura della lettera dà a Mia una nuova dose di coraggio e, dopo aver fatto recapitare a Michael una pizza speciale tramite la quale gli dichiara di volergli molto bene, decide di dirigersi al castello per prendere parte al ballo dell’indipendenza. Qui, tutti gli invitati aspettano solo di vedere la famosa Mia ma la giovane tarda ad arrivare. La sua macchina, un vecchio catorcio messo a posto in occasione dell’esame per la patente di Mia, la lascia a piedi, sotto la pioggia. Mia ormai è sfiduciata, convinta di non riuscire a giungere al ballo, al quale aveva invitato anche i suoi amici sperando che potesse essere l’occasione per la loro riconciliazione. Improvvisamente, appare da lontano la macchina reale, partita in spedizione per cercare la principessa e riportarla al castello. Felicissima, Mia si dirige al ballo dove arriva molto in ritardo e bagnata fradicia. Appena giunta, decide di parlare a tutti gli invitati, prima ancora di cambiarsi per prendere parte alla festa.
Dal suo discorso, che la contraddistingue come una ragazza nobile, umile e dai buoni sentimenti, tutti restano colpiti e commossi, in particolar modo la nonna che guarda orgogliosa la ragazza pensando che, ormai, è divenuta davvero una principessa. A questo punto, va a cambiarsi e torna nella sala da ballo con un meraviglioso abito regale e scruta tra la folla per cercare un ragazzo con cui aprire le danze. Tra tutti, si fa spazio Michael che si avvicina e la invita a ballare. Un bacio coronerà anche il sogno d’amore di Mia. Diretto da Garry Marshall, il film dura 101 minuti e nasce, nel 2001, dal soggetto di Meg Cabot e dalla sceneggiatura di Gina Wendkos. Meg Cabot è anche autrice di una catena di romanzi, da cui è tratta la storia raccontata nel film. In seguito, è stato prodotto anche un sequel, intitolato Principe azzurro cercasi, in cui la storia prosegue con Mia ormai incoronata principessa e costretta, per mantenere il titolo, a sposarsi entro il compimento dei 21 anni. L’attrice che interpreta Mia, Anne Hathaway, fu scelta per recitare nel film a causa di un episodio particolare accaduto durante i provini: per sbaglio, cadde dalla sedia e la gaffe fece pensare che, con molta naturalezza, sarebbe riuscita ad interpretare una ragazza goffa, quale è il personaggio di Mia.