Per la serata di venerdì 28 febbraio, Rai Movie, il canale 21 del digitale terrestre dedicato al grande cinema, propone ai suoi telespettatori un’intrigante pellicola 88 minuti che ha come protagonista l’amato attore statunitense Al Pacino. il titolo originale di questa pellicola, che è stata girata nel 2007 da Jon Avnet, è 88 minutes, e questo conteggio temporale è quello che ricorre per tutta la durata della narrazione, ed è esattamente quello che intercorre tra quando il protagonista riceve la telefonata in cui gli vengono concessi solo 88 minuti di vita, e la fine della pellicola, che in tutto dura 110 minuti. Si tratta infatti di un thriller in cui il protagonista è Jack Gramm, interpretato appunto da Al Pacino, il quale è un professore universitario esperto in psichiatria e collaboratore da anni dell’FBI. Un uomo che lui ha contribuito a far arrestare come serial killer sta per essere giustiziato: ma a pochi giorni dall’esecuzione, ricomincia una serie di delitti con le stesse modalità seguite da lui a suo tempo. Questo ne fa mettere in discussione la reale colpevolezza, e allo stesso modo mette in cattiva luce Gramm. Infatti la vittima in questo caso è una delle sue studentesse, e quindi i sospetti cadono, questa volta, direttamente su di lui. Non solo, Gramm riceve anche una misteriosa telefonata in cui appunto gli viene detto che non gli restano che 88 minuti di vita, tempo nel quale dovrà cercare di sciogliere l’enigma in cui si trova coinvolto, scovando il vero assassino.Il regista Avnet è noto soprattutto per aver diretto la fortunata e amata pellicola Pomodori verdi fritti alla fermata del treno (Fried green Tomatoes, 1991), ma nella regia di questo thriller non ha la stessa mano felice. Il film infatti non fu molto apprezzato alla sua uscita, tanto che nei paesi al di fuori degli Stati Uniti non è stato nemmeno proiettato nei cinema ma distribuito direttamente in dvd, come ad esempio è accaduto in Italia. Inoltre, fu candidato ad alcuni Razzie Awards, che sono considerati i contro Oscar del cinema americano: ovvero si tratta di premi che vengono dati ai film e alle interpretazioni peggiori della stagione. A reggere l’intero impianto narrativo è più che altro la superba recitazione di Al Pacino, che con la sua presenza scenica riesca come sempre a dare credibilità e spessore al suo personaggio. Tra gli altri interpreti al suo fianco ci sono Alicia Witt, Leelee Sobieski e William Forsythe. Lo sceneggiatore della pellicola è Gary Scott Thompson, che si può ricordare per aver redatto il copione di altre pellicole di azione come The Fast and The Furious. La sceneggiatura mette in risalto un ambiente metropolitano dalla luce fredda e tagliente: il film nella finzione è ambientato a Seattle, mentre in realtà è stato prevalentemente girato a Vancouver, in Canada.