Dopo il successo della puntata d’esordio, ritorna su Sky Uno Junior Masterchef, il talent show culinario che vede come protagonisti dei simpatici bambini alle prese coi fornelli. Il trio dei conduttori, che fungono anche da giudici del programma, è costituito da Bruno Barbieri, Lidia Bastianich e Alessandro Borghese. I nomi dei baby-partecipanti, che nella scorsa puntata sono stati ammessi a concorrere nel programma, sono: Alessandro, Alissa, Andrea B., Andrea P., Carlotta, Emanuela, Fabio, Federico, Francesca, Lavinia, Luca, Lucrezia, Matteo e Moise. La trasmissione inizia con un breve riassunto della puntata precedente, con particolare attenzione alle selezioni dei piccoli cuochi che sono state effettuate. I 14 aspiranti Masterchef, così, fanno il loro ingresso in cucina e si preparano alla prima Mistery Box di questa nuova edizione. I bambini scoprono gli ingredienti della Mistery Box, perfettamente identica a quella dei quattro finalisti dell’edizione passata di Masterchef, ossia composta da: gallinella di mare, mostarda, gallina, finocchio, pomodorini, patate, barbabietola, giardiniera, farina e uova. La prova non può che iniziare, anche se i genitori dei bambini non sono presenti tra il pubblico come la scorsa volta. Barbieri da una mano a Francesca per tagliare la gallina, Borghese rimane colpito dall’estrema maturità di Emanuela, mentre la Bastianich dispensa i suoi consigli alla piccola Lucrezia. La prova si conclude e i tre giudici osservano e giudicano tutti i piatti. I migliori in questa fase sono: Andrea P. con le crocchette di gallina accompagnabili con un tortino di patate, Alissa col il suo tortino di insalata russa e Emanuela che prepara la gallinella di mare con le patate. Il trionfatore di questa prima Mistery Box è Alissa, che obiettivamente ha realizzato il piatto più complesso, e verso di lei iniziano a sorgere le prime antipatie da parte degli altri giovani concorrenti.
Grazie alla vittoria riportata nella Mistery Box, Alissa può godere di un vantaggio durante l’Invention Test, basato sul tema delle verdure. Infatti, Alissa, può scegliere l’ingrediente della prova tra: spinaci, broccoli o fagiolini e inizia ad assaggiare i piatti di Pietro Leemann, cuoco vegetariano che fornisce un’insieme di consigli e piccole accortezze necessarie a rendere la verdura, poco ricercata dai bambini, appetitosa. L’ingrediente scelto per la prova sono gli spinaci e molti piccoli concorrenti appaiono abbastanza soddisfatti per questa selezione; a questo punto inizia la prova che consiste nella realizzazione di un piatto interamente vegetariano e a base di spinaci. Fabio prepara un tortino di patate e taleggio, Luca delle crepes, mentre Carlotta è alle prese con l’impasto di alcune polpettine. In questo frangente di gara, Matteo si rivela un bambino molto nervoso, Alessandro si lamenta della prova sostenuta mentre Moise appare tranquillo e sicuro delle proprie doti. Terminata la prova, si procede con la degustazione dei piatti. La pietanza di Alissa riceve qualche critica dalla Bastianich, Matteo ha un pò esagerato con la grana di nocciola, Lucrezia e Fabio ricevono le congratulazioni rispettivamente da Borghese e Barbieri mentre i ravioli di Moise vengono aspramente criticati. Le polpettine di Carlotta trovano il consenso della Bastianich e di Barbieri, il piatto di Francesca non convince Borghese mentre Barbieri rimane perplesso sulla pietanza di Andrea. Lavinia ottiene i consensi di Borghese e Leemann, Federico da parte della Bastianich, il piatto di Luca viene criticato da Borghese, quello di Alessandro da Barbieri, il piatto di Emanuela convince Borghese e per concludere quello di Andrea riceve i complimenti della Bastianich. arrivato il momento dei verdetti. Carlotta e Fabio hanno preparato la pietanza migliore mentre Moise e Luca sono i peggiori e pertanto dovranno essere i primi ad abbandonare la trasmissione.
Successivamente, i piccoli aspiranti Junior Masterchef si trovano nel Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologa di Milano, per tenere la prima prova in esterna a squadre. Vengono formate le due squadre: la rossa e la blu, capeggiate rispettivamente da Fabio e Carlotta. Il tema della prova da affrontare è la colazione, infatti i piccoli cuochi devono preparare una colazione internazionale per 60 persone. Una volta al lavoro, i mini-chef preparano la colazione costituita da torte, bacon, uova, toast, spiedini di frutta e molto altro ancora. La squadra blu è molto organizzata ma lenta nell’esecuzione mentre nella squadra rossa, spesso anche a causa di malintesi, si tende a fermarsi per parlare. Carlotta non sembra riporre molta stima nei propri compagni, mentre nella squadra rossa una crostata finisce sul pavimento e i giovani concorrenti, oltre a pensare alla colazione sono costretti a pulire il pavimento.I dipendenti del museo, che sono i giudici della prova, sembrano essere stati catturati dalla presentazione della colazione, cosi’ si procede con le valutazioni. A spuntarla è la squadra blu, mentre la rossa va al Pressure Test. La prima fase prevede la sbucciatura delle patate in modo corretto, e Federico e Anna sono i migliori. La seconda fase riguarda il taglio delle patate in stile French Fries e a distinguersi sono Fabio e Andrea. La terza prova riguarda la cottura delle patate e sempre Fabio ed Andrea risultano i migliori, e dunque salvi. La seconda manche del Pressure è incentrata sulla cotoletta alla milanese, i migliori risultano Emanuela e Federico che si salvano. A essere eliminati sono, dunque, Lavinia e Matteo.
Siamo ormai ad un passo dalla seconda puntata di Junior Masterchef Italia. La versione bambini ha entusiasmato il pubblico e questa sera farà il bis con i piccoli chef alle prese con fornelli, prove e soprattutto il giudizio dei giudici Bruno Barbieri, Lidia Bastianich, la madre del cattivissimo giudice degli “over”, e infine Alessandro Borghesi che dai suoi fornelli e dalla cucina a “casa di amici” è passato ai fornelli di Masterchef. Intanto i piccoli 14 chef si ritroveranno ad affrontare le prime fasi della gara, cosa si nasconderà nelle prove di questa sera? Con quali piatti e ingredienti dovranno cimentarsi questi piccoli geni della cucina tra gli 8 e i 12 anni? Tra poche ore lo scopriremo, intanto sui social si sprecano i commenti, quasi tutti positivi, ma anche quelli negativi non mancano “preferisco la versione per adulti”, “è assurdo vedere sfilettare il pesce come avrebbe fatto Cracco”. Voi da quale parte state? Clicca qui per leggere il post
Ma sono davvero loro che cucinano? E’ questa la domanda che ci sta ronzando in testa ormai da una settimana da quando, cioè, abbiamo visto la prima puntata di Junior Masterchef Italia. Nessuno, o quasi, avrebbe puntato sulla versione bimbi del famoso talent culinario eppure la prima puntata ha raccolto migliaia di consensi e chissà se questa sera non riesca addirittura ad eguagliare la versione over, diciamo così. Resta il fatto che da allora sono in molti quelli che non credono al fatto che i bambini possano cucinare da soli e così, a poche ore dalla messa in onda della seconda puntata, ecco che i dubbi continuano anche sui social network tanto da spingere la redazione che si occupa della gestione della pagina ufficiale a rispondere. In particolare, leggiamo: Mentre guardavo le puntate ho visto che ci sono delle persone “sospette” con un grembiule nero che si aggirano per le postazioni aiutando i bambini…inoltre uno dei concorrenti al momento dell’assaggio dei giudici ha detto palesemente “abbiamo pensato di…abbiamo fatto così…” dunque fate chiarezza grazie La redazione risponde: Eccoti la chiarezza ci sono degli chef di produzione che sono a disposizione dei bimbi: non tanto per aiutarli con i piatti (ti assicuriamo che ci tengono loro per primi a fare tutto da soli!) quanto per assisterli nell’uso delle attrezzature. Non tutti sono pratici con la cucina a induzione, le planetarie, ecc Mistero risolto? Clicca qui per leggere il post
Al termine di lunghe e dure selezioni tra aspiranti cuochi ancora in erba, nei due episodi di Junior Masterchef Italia in onda questa sera su Sky Uno a partire dalle 21.10 , i 14 giovani rimasti in gioco dovranno affrontare la prima Mistery Box della loro avventura, sotto gli occhi attenti e severi di Lidia Bastianich, Bruno Barbieri e Alessandro Borghese. Per quanto riguarda lInvention test, questo sarà arricchito da un ospite di primo piano: si tratta di Pietro Leemann, maestro indiscusso della cucina vegetariana. Grazie ai suoi preziosi consigli gli aspiranti chef impareranno tutti i segreti e le tecniche per rendere squisita la verdura, uno degli ingredienti tradizionalmente meno amati dai più piccoli. Chi sarà in grado di realizzare un piatto che valorizza ed esalta il gusto della verdura avrà la possibilità di proseguire la gara, mentre per due baby-chef sarà giù tempo di abbandonare il grembiule. Nella seconda parte di serata andrà in scena la classica prova in esterna. Si fa tappa a Milano: la comitiva sarà infatti ospite del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci. Qui, divisi in due squadre, dovranno imparare a collaborare e a lavorare gomito a gomito insieme come una vera brigata di cucina. A giudicare i piatti saranno gli stessi dipendenti del museo che decreteranno, al termine del pranzi, la squadra vincente. La squadra sconfitta dovrà affrontare il temuto Pressure Test al termine del quale altri due concorrenti dovranno lasciare per sempre la cucina di Junior MasterChef.