Nella puntata di lunedì 31 marzo 2014 della trasmissione Piazzapulita condotta da Corrado Formigli sono presenti in studio a dibattere dei vari temi trattati Sandro Gozi del Partito Democratico, Guido Crosetto di Fratelli dItalia, Luca Casarini della lista Tsipras, Fabrizio Rondolino, Vittorio Sgarbi, Alessandro Sallusti direttore de Il Giornale e Alessandro De Nicola presidente della Adam Smith Society. Si inizia dalla intenzione del presidente del Consiglio Matteo Renzi di voler abolire il Senato che sta trovando diverse resistenze in tal senso e non solo da parte dei Senatori del proprio partito come dimostra da un servizio nel quale alcune personalità evidenziano alcune motivazioni secondo le quali sarebbe un errore procedere in tal senso. Gozi a tal proposito ricorda come i costituzionalisti si sono mostrati parte a favore e parte contrari alle riforme che ha intenzione di eseguire Matteo Renzi, sottolineando come sia arrivato il momento per la politica di dimostrare di essere in grado di riformarsi. Lo stesso Gozi rimarca come in Germania e Francia il Senato non goda più delle sue funzionalità elettive. Casarini della lista Tsipras attacca Renzi etichettandolo come un uomo della Trojka per cui chiamato a fare questi interessi e non del Paese. Lo stesso Casarini si mostra critico verso la Legge Elettorale che sta prendendo forma in Parlamento in quanto ha il chiaro obiettivo di eliminare le opposizioni. Crosetto spiega come lerrore sia quello di prevedere contemporaneamente la riforma del Senato e quella della Legge Elettorale. Critiche che sono Rondolino sono mosse da parte di Crosetto per il fatto che presenti una soglia di sbarramento che non consentirebbe a Fratelli dItalia di entrare in Parlamento. Dopo un servizio nel quale vengono evidenziato alcuni costi del Senato, interviene in collegamento Alessandro Sallusti che seppure si dica scettico sulleffettiva concretizzazione delle riforme costituzionali sottolinea come sia da elogiare questo Governo che sta tentando con forza di metterle in atto, rimarcando come sia evidente che nessun senatore a prescindere dal partito di appartenenza sia disponibile a votare per la propria estinzione. Dopo un piccolo botta e risposta tra Casarini e Gozi su quale organo abbia la competenza di mettere in atto le riforme costituzionali, viene mostrato un cartello secondo il quale il 72% degli italiani si dice favorevole allabolizione del Senato mentre soltanto il 17% è contrario mentre sulla nuova legge elettorale solo il 34% la giudica una buona legge contro il 22% che è di parere contrario e il 44% evidenzia di non conoscerla affatto. Si cambia argomento prendendo spunto dallincontro avvenuto in settimana tra Barack Obama e Napolitano e Renzi, vengono messi a confronto gli stipendi della classe politica italiana con quella americana, dal quale emerge come Matteo Renzi percepisca circa 114 mila euro lordi allanno. Poi si passa a mettere sotto i raggi laser gli stipendi e quindi costi di altri organi istituzionali come la Consulta e via dicendo. Secondo de Nicola è allarmante che Amato guadagni molto di più rispetto al proprio collega tedesco mentre Rondolino è piuttosto critico nei confronti della Consulta che evidenzia essere una sorte di pensione doro verso la quale vengono indirizzati tutti quei politici che ormai sono rimasti fuori dal Parlamento. Piccola discussione in studio sui costi di alcuni costi della politica con Gozi che rimarca come quelli eccessivi della Consulta siano soltanto una piccola parte delleffettivo problema di questo Paese assicurando come il Governo voglia cambiare diversi aspetti in tal senso. In studio arriva Sgarbi che ribadisce una storia di cui ha già parlato in altre trasmissioni e che lo avrebbe visto pagare 2,5 euro per un ghiacciolo. Divertente la replica di Gozi che rimarca al critico darte come evidentemente si sia fatto fregare visto che in commercio ce ne sono tantissimo a meno di 1 euro cadauno. Si parla quindi delleuro con De Nicola che sottolinea come laumento dei prezzi non siano dovuti dalla moneta unica bensì dal mercato aggiungendo come non sarebbe assolutamente auspicabile una eventuale fuoriuscita dalleuro. Grosso modo tutti i presenti in studio sono daccordo nel ritenere una eventuale uscita dalleuro come un grosso errore e come problemi devono essere ricercati allinterno dellItalia. A tal proposito viene proposto un sondaggio secondo cui il 50% degli italiani è contrario alluscita dalleuro contro il 37% che sarebbe favorevole. Poi si va toccare il tema della presunta volontà da parte della regione Veneto di secessione con un collegamento in diretta con la città di Treviso con il sindaco della cittadina di Santa Lucia del Piave che si rifiuta di indossare la fascia tricolore in quanto non si riconosce nella bandiera italiana. Poi si parla della Calabria con il servizio sulla visita di Renzi a Scalea. Gozi sottolinea come lattuale generazione paghi anni di mal Governo nella Regione dove si è instaurato un sistema di clientelismo per cui sono stati sfruttati mali i tanti fondi europei e non ottenuti. Chiusura con un sondaggio sulle intenzioni di voto per le elezioni europee con il Pd al 30%, il M5S al 22,5%, Forza Italia al 21%, la Lega Nord al 4,3%, il Nuovo Centro Destra al 4,0%, la Lista Tsipras al 3,5% e Fratelli dItalia al 3,3%.
Una nuova puntata di Piazzapulita andrà in onda questa sera. Più in basso trovate le anticipazioni con gli ospiti di Corrado Formigli. Certamente il tema principale sarà quello delle riforme annunciate da Renzi e delle decisioni che verranno prese in merito dal Consiglio dei ministri di oggi. Dato che ci sono anche dei membri del Pd che non sono d’accordo con l’abolizione del Senato,il tema è di sicuro interesse anche per la tenuta della maggioranza che sostiene il Governo Renzi. Ricordiamo che cliccando qui è possibile seguire la puntata in diretta streaming.
Questa sera, lunedì 31 marzo 2014, alle 21.10 su La7 va in onda un nuovo appuntamento con Piazzapulita, il talk show condotto da Corrado Formigli. Abolizione del Senato, attacco ai burocrati, stop alla concertazione. Renzi è un populista autoritario o un riformista democratico?, sono gli argomenti che verranno trattati nel corso della puntata dal titolo Status Quo. Gli ospiti di Corrado Formigli saranno: Sandro Gozi del Partito Democratico; Guido Crosetto di Fratelli dItalia; Luca Casarini della lista Tsipras; Vittorio Sgarbi; il direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti e il Presidente di Adam Smith Society, Alessandro De Nicola.