Va in onda questa sera su Rai Movie il film “La donna perfetta”, commedia del 2004 (titolo originale “The Stepford Wives”) diretta da Frank Oz e tratta dal romanzo di Ira Levin “La fabbrica delle mogli”. Protagonista della vicenda è Joanna Eberhard (Nicole Kidman), intraprendente manager della televisione predestinata a una brillante carriera. Un infausto giorno, però, un concorrente di un suo reality show viene abbandonato dalla moglie proprio a causa della trasmissione e attenta alla vita di Joanna che però riesce a salvarsi. Smaniosa di tornare la suo lavoro, Joanna scopre di essere stata licenziata e cade in una profonda depressione, finendo per dover ricorrere al ricovero in clinica e mettendo in crisi il proprio matrimonio con Walter Kresby (Matthew Broderick). Al suo ritorno a casa, viene a sapere che il marito, che lavorava per la sua stessa emittente televisiva, ha deciso di licenziarsi per poterle stare vicino e salvare il matrimonio. I due si trasferiscono quindi a Stepford, unamena cittadina del Connecticut nella quale il tempo sembra essersi fermato agli anni Cinquanta. Qui gli uomini escono al mattino per andare al lavoro, mentre le loro mogli, ben vestite e con i capelli sempre in piega, sono tutte eccezionali casalinghe che si occupano in maniera irreprensibile della casa. Fra tutti, svettano in maniera particolare Claire Wellington (Glenn Close), organizzatrice di eventi, e suo marito Mike (Christopher Walken). Appena arrivata in città, Joanna stringe amicizia con Bobbie Markovitz (Bette Midler), una scrittrice confusionaria e ironica, e Roger Bannister (Roger Bart), un omosessuale che vive a Stepford con il compagno repubblicano. I tre sono insospettiti dallapparente perfezione degli abitanti e cominciano a indagare, scoprendo che tutte le casalinghe della cittadina erano state importanti donne in carriera convinte dai propri uomini a rinunciare al proprio lavoro per farsi impiantare dei chip nel cervello e trasformarsi in robot in carne e ossa. Convinta dal marito, anche Joanna accetta di sottoporsi alla stessa procedura. Dopo la sua trasformazione, viene indetto un ballo durante il quale Joanna ha modo di distrarre Mike, permettendo a Walter di disattivare tutti i chip di controllo e di risvegliare tutte le mogli da questo sogno forzato. Liberate le donne, Joanna rivela di non essersi mai sottoposta allimpianto e che anzi, daccordo col marito, aveva complottato per interrompere questa barbarie.
Paradossalmente, però, si scopre che Mike non è affatto un uomo ma è egli stesso un robot e che l’artefice di tutto è in realtà Claire. La donna, infatti, era un affermato neurochirurgo di fama mondiale ma aveva rinunciato a tutto per realizzare il sogno di una città perfetta dopo aver scoperto suo marito a letto con l’amante e averli uccisi entrambi. Smascherata Claire, tutto ritorna alla normalità e Joanna, Bobbie e Roger raccontano l’intera storia al Larry King Live, rivelando che i mariti sono stati puniti con gli arresti domiciliari a Stepford. E difatti, nella cittadina, non restano altro che i mariti intenti a far la spesa.