Questa sera, martedì 1 aprile, dalle 23.00 su Italia 1 vanno in onda due nuovi episodi di Revolution. Ma prima di scoprire tutte le anticipazioni, ecco cosa ci ha riservato lo scorso appuntamento, quello di martedì 25 marzo. Nora (Daniella Alonso) è prigioniera di Monroe (David Lyons) il quale la invita a rivelargli tutto quello che sa su Miles (Billy Burke). La ragazza si rifiuta di rispondere e Monroe ordina ai suoi uomini di torturarla. Dopo più di venti giorni di atroci torture Nora, complice anche un siero che le viene iniettato, svela a Monroe che Miles si trova ad Atlanta, che Tom Neville (Giancarlo Esposito) è passato con la Federazione della Georgia e che Rachel Matheson (Elizabeth Mitchell) è in Colorado e si sta dirigendo verso la Torre. Monroe viene così messo al corrente da Sanborn (Leland Orser) del fatto che questo edificio è una costruzione dalla quale sarebbe possibile ripristinare ovunque l’energia elettrica. Convocato Randall, (Colm Feore) sta per ucciderlo in quanto non gli ha mai detto di questa costruzione e poi afferma che la Torre non è altro che una vecchia installazione militare senza importanza situata in Colorado. Randall riesce però a salvarsi svelando come lui sia l’unico in grado di aiutarlo per accedere alla Torre e come l’edificio, che è un progetto del Dipartimento della Difesa, sia strategico anche per altre ragioni, quali la possibilità di entrare in possesso di armamenti di alto livello. Monroe decide quindi di recarvisi con Randall e i propri uomini e nel frattempo ordina a Sanborn di eliminare Nora. Ma Sanborn, preda dei sensi di colpa, non uccide Nora e la porta in un ospedale ad Atlanta. Miles, informato, si precipita a vederla e Nora gli rivela di essere stata costretta a dire tutto a Monroe. Miles a questo punto ha un serrato confronto con Sanborn che, accusato di aver riportato Nora solo per farsi accettare e potersi così infiltrare nel gruppo per conto di Monroe, nega con decisione, affermando che il suo gesto è stato dovuto alla decisione di non uccidere più per Monroe. Quindi mette Miles al corrente del pericolo che Rachel sta correndo. Miles, senza esitazione, decide di partire per salvarla e prepara una squadra. Miles, Jim, (Malik Yoba) Charlie, (Tracy Spiridakos) Wayne, (Patrick St. Esprit) Sanborn, Jason (Jorge Daniel Pardo) e Tom Neville stanno per alzarsi in volo per andare a salvare Rachel quando Nora, nonostante Miles non sia d’accordo, viste le sue precarie condizioni fisiche e psicologiche, si unisce a loro. Nella scena seguente vediamo come Monroe sia arrivato alla Torre e scopriamo che si tratta di un edificio basso, che si estende si per più di un km di altezza, ma nel sottosuolo. Il sistema di controllo dell’edificio nega l’ingresso a Randall e mentre vediamo Monroe innervosirsi, l’inquadratura si sposta all’interno della Torre, dove alcuni individui, attraverso un monitor, li stanno osservando.Intanto, l’elicottero su cui viaggiano Miles e gli altri deve fermarsi per fare rifornimento. Atterrati a Fort Hanson, una base dell’aeronautica militare abbandonata, si mettono a caccia di carburante. Una volta trovato del carburante avviene però una macabra scoperta: il pilota è stato assassinato e tutti credono che sia opera di qualcuno che si trova all’interno della base abbandonata. La scena si sposta quindi su Aaron (Zak Orth) e Rachel, i quali sono nella boscaglia e possono vedere Monroe a poca distanza. Rachel comunica ad Aaron che quella notte lei entrerà nella tenda di Monroe per ucciderlo e che lui dovrà approfittare della confusione che si genererà, per entrare nella Torre, grazie a un libro con i codici di accesso che gli porge, e ripristinare la corrente. Aaron non è d’accordo ma la donna è irremovibile e alla fine riesce a convincerlo.Torniamo quindi nella base abbandonata, dove Miles trova Wayne morente che non riesce a dirgli nulla che possa aiutarlo a scoprire di chi sia la mano che sta cercando di eliminarli tutti. Miles capisce che il killer è uno del gruppo e, riuniti tutti, decide di sequestrare tutte le armi e si mette in cerca di Nora, l’unica che non si è riunita al gruppo. La trova svenuta, con una profonda ferita alla mano e con accanto un coltello insanguinato. Tutto ciò fa ricadere i sospetti degli altri su di lei, complice anche le allucinazioni e lo stato paranoide che il siero somministratole durante le torture subite le provocano.
Nora stessa si dice possibilista sul fatto che abbia potuto uccidere il pilota e Wayne in preda alle allucinazioni. A questo punto però c’è un colpo di scena: Miles, si avvede che Jason ha in tasca un coltello sporco di sangue. Il ragazzo urla la sua innocenza, ma non creduto scappa, inseguito da Miles e dal padre. Sanborn ha però capito che il killer è Jim. Raggiunto Miles per svelargli quanto scoperto, viene ucciso da Jim che poi svela a Miles di aver da tempo tradito lui e tutti gli altri perché sua moglie è finita nelle mani di Monroe. I due lottano furiosamente, Miles sta per soccombere, ma viene salvato da Jason, che uccide Jim. La puntata si chiude con Rachel che, penetrata nella tenda di Monroe, e una volta davanti a lui, toglie la sicura a una bomba a mano, pronta a farsi esplodere.
Trama puntata 1 aprile 2014 – Monroe riesce a entrare nella Torre insieme a Rachel, ma vengono subito attaccati e costretti a nascondersi. Poco dopo Miles, Aaron, Nora e Charlie entrano nella Torre grazie a Neville e Jason che si sacrificano cadendo prigionieri della Milizia. Mentre Neville organizza la sommossa dei soldati contro Monroe, dentro la Torre Rachel si riunisce alla figlia e ritrova gli scienziati che il giorno del blackout aveva lasciato nella Torre e che dava per morti.