Ballarò, puntata 29 aprile 2014 Nella puntata di martedì 29 aprile 2014 della trasmissione Ballarò condotta da Giovanni Floris dove lattenzione è rivolta soprattutto alla campagna elettorale in viste delle europee del prossimo 25 maggio, sono presenti in studio la Ministro della Salute Beatrice Lorenzin che naturalmente fa riferimento al Nuovo Centro Destra, Pina Picierno del Partito Democratico, Maurizio Gasparri vice presidente del Senato e facente parte del gruppo parlamentare di Forza Italia, Giorgia Meloni di Fratelli dItalia, la scrittrice Rosetta Loy, Giovanni Valentini editorialista de La Repubblica, Gianluca Verzelli vicedirettore di Banca Akros, il segretario generale della CEI Monsignor Nunzio Galantino e in collegamento il candidato alla presidenza della commissione europea dei Verdi Jose Bovè. Come tradizione si parte dalla copertina satirica curata da Maurizio Crozza che parla delle tantissime interviste che in questi ultimi giorni ha rilasciato il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. Crozza quindi imita Beppe Grillo mentre professa il suo convincimento di poter vincere le elezioni europee e quindi chiude nelle vesti dellattuale Premier Matteo Renzi abbastanza arrabbiato per non poter prendere parte alla partita del cuore soprattutto in ragione del fatto di aver promesso un goal in rovesciata prima della fine del mese di maggio. Si entra nel merito della discussione con un servizio che riassume come si stanno muovendo i tre leader dei principali partiti politici italiani in questa campagna elettorale. La Picierno rimarca la differenza tra Grillo, Berlusconi e Matteo Renzi con questultimo che a differenze dei primi due che tentano di incitare la rabbia il primo ed il sogno il secondo, sta mettendo in essere fatti concreti di Governo. Gasparri controbatte ricordando alcune provvedimenti fatti in passato da Berlusconi e sottolineando come tra qualche mese verranno valutate le tante promesse fatte da Renzi. La Picierno rimarca come Forza Italia in queste elezioni europee sia di fatto una alleata della Merkel e poi attacca Gasparri evidenziando come nel corso degli ultimi anni venti anni ha Governato tantissimo Berlusconi non riuscendo ad ottenere risultati positivi. La Meloni dal proprio canto sottolinea come solo votando la propria formazione politica si riuscirà a ottenere un deciso cambiamento in ambito europeo aggiungendo come siano pronti a richiedere in commissione lo scioglimento dellEurozona. La scrittrice Loy evidenzia un ritratto dei tre principali leader rimarcando come sia inconcepibile che Berlusconi sia presente ogni giorno in tv nonostante sia incandidabile, Grillo la spaventa molto mentre Renzi lo definisce il meno peggio anche se ha il difetto di imitare troppo Obama e fare tantissime promesse agli italiani. Per Valentini i tre leader ci stanno mettendo del proprio per aumentare il distacco da parte dei cittadini nei confronti del mondo della politica. In un cartello vengono riportate alcune delle frasi dette da Silvio Berlusconi e che sono allo stato attuale delle cose sotto il vaglio della Magistratura. Secondo Valentini una eventuale variazione della pena di Berlusconi in arresti domiciliari potrebbe farlo passare per un martire mentre guardando alle prossime elezioni europee è chiaro che anche gli ascolti piuttosto bassi conseguiti dalle varie trasmissioni nelle quali è apparso, sottolineano come sia destinato ad arrivare terzo. Inoltre definisce fandonie quelle dette da Beppe Grillo sulla possibile affermazione da parte del Movimento 5 Stelle. Verzelli invece parla della fiducia che in questo momento i mercati stanno tributando allazione del Governo Renzi anche se sottolinea come le cose possano variare in pochissimo tempo.
Per effetto della presenza di Monsignor Galantino si parla della CEI e della figura di Papa Francesco. Galantino esprime anche un giudizio abbastanza positivo nei confronti della classe politica italiana anche se sottolinea come occorra da parte loro essere maggiormente tra la gente. Si passa a parlare degli 80 euro in più che i dipendenti che guadagnano meno di 24 mila euro allanno riceveranno in busta paga a partire dal prossimo mese con la Picierno che ha portato in trasmissione lo scontrino con i possibili acquisti che si possono fare con tale importo. Scontrino che Floris prende e consegna a Gasparri. Picierno loda questa iniziativa che viene però attaccata dallo stesso Gasparri che la intravede come un qualcosa di non strutturato e parlando di possibili aumenti di altre tasse. Controbatte prima la Picierno che sottolinea come la misura sia strutturale senza aumenti di tasse e poi la Lorenzin che rimarca limpegno dellattuale Governo nel voler ridurre le tasse e la spesa pubblica in maniera strutturale. La Meloni attacca il Governo rimarcando come le coperture non siano ancora state ben definite. Si parla poi di pensioni doro con Valentini che vuole che si faccia distinzione tra lavoratori che hanno prestato servizi per oltre 40 anni e quanti invece sono entrati nel sistema previdenziale con 10 anni, aggiungendo come le pensioni siano un risparmio del lavoratore sul quale peraltro sono stati già tassati in passato. La Meloni parla della contrarietà di Pd, Fi e NCD al disegno di legge da loro presentato per dare un tetto alle pensioni, che viene immediatamente smentita dalla Picierno che sottolinea come lattuale Governo abbia imposto il tetto massimo per gli stipendi dei manager pubblici. Nella successiva parte conclusiva di dibattito si parla delle misure finanziarie ed in particolare dellabbattimento di 10 punti percentuali dellIrap e della tassazione al 26% delle rendite finanziarie. Nellultimissimo segmento di trasmissione spazio ai sondaggi Ipsos e in particolar modo a quello sulle intenzioni di voto secondo il quale il massimo supporto è ad appannaggio del Partito Democratico con il 34,4% seguito dal Movimento 5 Stelle con il 23,7% e Forza Italia al 19,3%. La coalizione composta da Nuovo Centro Destra e UDC è al 5,9% mentre la Lega Nord veleggia al 5,1%. Al momento Fratelli dItalia sfiora con il proprio 3,9% la soglia di sbarramento, Laltra Europa con Tsipras è al 3,3% mentre sale al 3,2% Scelta Europea.
Ballarò, puntata 29 aprile 2014 Pina Picierno, capolista del Pd alle elezioni europee, è stata ospite di Giovanni Floris nella puntata di Balalrò di martedì 29 aprile. In studio si è parlato degli 80 euro in busta paga e Floris ha ricordato la gaffe della Picierno che in una recente intervista televisiva aveva detto: Con 80 euro si può fare la spesa per due settimane”. La sua dichiarazione aveva dato il via a molti commenti critici e sarcastici sui social network. Ieri la Picierno ha scritto su Facebook: Ok, la polemica odierna è se 80 euro bastano (o no) a un italiano per fare la spesa 2 settimane. Mi pare comunque un passo avanti. Prima la chiamavano elemosina“. In studio a Ballarò la candidata del Pd si è presentata con uno scontrino della spesa fatta con 80 euro. Giovanni Floris lo ha letto per poi consegnarlo a Maurizio Gasparri. Per la prima volta cè una grande operazione di ridistribuzione, ha detto la Picierno.
Ballarò, video copertina di Crozza e streaming puntata 29 aprile Crozza ha iniziato il suo intervento (clicca qui per il video) parlando di Berlusconi e chiedendosi: Ma non doveva essere ai servizi sociali?, ironizzando sul fatto che lex Premier è presente in tantissime trasmissioni televisive. Berlusconi è inarrestabile. Cioè, ci hanno provato ad arrestarlo, ma non ha funzionato. Poi, riguardo le invettive dellex Cavaliere sulla Germania, ha chiesto ai tedeschi di non prendersela. Tedeschi non prendetevela: non è cattivo, è solo anziano. Ripete sempre le stesse cose. Il fatto di mandarlo a Cesano Boscone, cari tedeschi, non è una condanna, è stato più un suggerimento. Quindi il comico è passato a parlare di Grillo e del fatto che ha detto che se vincerà le elezioni europee manderà Napolitano a Cesano Boscone con Berlusconi. Una volta, ha spiegato Crozza, Grillo mandava tutti affanc, adesso li manda a Cesano Boscone. La cittadina dellhinterland milanese in questo periodo ha quindi lo stesso appeal di Chernobyl. Crozza ha quindi imitato Grillo che ha spiegato che dopo aver mandato Napolitano a Cesano Boscone il Movimento 5 Stelle prenderà in mano il Governo. Ha quindi elencato una serie di improbabili ministri, tra i giovani più capaci nelle sue fila, come ad esempio una ragazza che fa la marmellata di castagne come ministro del Lavoro o un ragazzo che fa gli sgabelli coi tappi di sughero per il dicastero delle Infrastrutture. Quindi il finto Grillo ha spiegato che mentre lascerà il governo ai suoi ragazzi, lui andrà a Cesano Boscone, per continuare a tormentare Napolitano finché campa. Infine, Crozza ha parlato di Renzi e della sua rabbia per non poter giocare la partita del cuore. Avevo promesso la rovesciata entro maggio, ha detto il comico imitando il Premier. Inoltre, lex Sindaco di Firenze ha dovuto rinunciare ad andare ad Amici. Renzi – ha detto Crozza – il tuo problema non sono gli Amici di Maria De Filippi, sono gli amici di Cuperlo, la famosa minoranza del Pd. Quindi il comico ha immaginato la presentazione di un film di fantascienza: Dallo stesso regista di Facciamo cadere Prodi, dagli stessi autori di Bicamerale a bagasce, non perdetevi Minority Pd, dove strani esseri mutanti minacciano di distruggere tutto il pianeta, ma non il Senato. Pd, anche in 3D. Dal 25 maggio in tutti i migliori seggi. Ricordiamo che la puntata di Ballarò si può seguire in diretta streaming cliccando qui.
Ballarò, anticipazioni e ospiti puntata 29 aprile La campagna delle promesse al rialzo sarà il titolo della puntata odierna di ì Ballarò (in onda su Rai Tre alle 21.05). Il talk show politico condotto da Giovanni Floris parlerà delle elezioni europee e del clima di campagna elettorale fatto di tante promesse da parte della classe politica: dai più soldi ai pensionati a buste paga più corpose per i lavoratori. Gli ospiti che prenderanno parte al dibattito saranno José Bové, candidato dei Verdi europei alla presidenza della commissione UE, il segretario generale della CEI monsignor Nunzio Galantino, il ministro della salute Beatrice Lorenzin (NCD), Pina Picierno (PD), il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri (Forza Italia), la leader di Fratelli dItalia-Alleanza Nazionale Giorgia Meloni, la scrittrice Rosetta Loy, il vicedirettoredi Banca Akros Gianluca Verzelli e leditorialista de La Repubblica Giovanni Valentini. La pagina Facebook ufficiale del format annuncia temi e ospiti e i commenti dei fan sono i seguenti: Puntatona con Picierno e Gasparri: meglio anche di Crozza per farsi due risate, Soliti ospiti, Giovanni cambia musica, Come mai non si parla più della nuova Tasi? Quella nuova tassa che farà piangere tanti milioni di persone?, Mancano Qui Quo e Qua e Non trovate che gli 80 euro di Renzi siano un sorta di umiliazione, un po come la social card di Berlusconi?.
Ballarò, anticipazioni e ospiti puntata 29 aprile Questa sera, martedì 29 aprile 2014, su Rai Tre va in onda una nuova puntata di Ballarò, il talk show di approfondimento politico ed economico condotto da Giovanni Floris. Al centro della puntata le elezioni europee, che si svolgeranno il 25 maggio: Sono elezioni europee, ma la campagna elettorale sembra un gioco al rialzo. Qualcuno promette pensioni più ricche, altri soldi a chi non ne ha, altri ancora nuovi risolutivi assetti istituzionali. Chi insegue chi?, questa la domanda a cui Giovanni Floris e i suoi ospiti cercheranno di dare risposta. Tra gli ospiti in studio il candidato dei Verdi europei alla presidenza della commissione UE José Bové, il segretario generale della CEI monsignor Nunzio Galantino, il ministro della salute Beatrice Lorenzin del Nuovo Centro Destra, Pina Picierno della segreteria nazionale del Partito Democratico, il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri di Forza Italia, la leader di Fratelli dItalia-Alleanza Nazionale Giorgia Meloni, la scrittrice Rosetta Loy, il vicedirettore di Banca Akros Gianluca Verzelli, leditorialista di Repubblica Giovanni Valentini. Spazio ai sondaggi del direttore della Ipsos Nando Pagnoncelli, mentre in apertura la copertina satirica sarà affidata a Maurizio Crozza.