Tra gli ospiti della puntata di oggi di Che tempo che fa, condotta come sempre da Fabio Fazio su Rai Tre, cè anche il giovane docente e ricercatore universitario Guido Guerzoni. Nato nel 1967 a Novara, è sposato e ha due figli. Dopo aver conseguito la maturità classica nel 1986 presso il Liceo della sua città, Guerzoni ha proseguito gli studi presso l’università Luigi Bocconi di Milano, seguendo il corso di laurea in Economia Aziendale (CLEA). Nel 1992 ha conseguito il titolo di dottore in Economia con il massimo dei voti con una tesi dal titolo Il gran gioco dell’arte: il sistema artistico tra storia ed economia, che è poi la materia su cui appunterà tutte le sue ricerche anche in seguito. Nel frattempo, aveva anche svolto servizio civile come volontario presso il WWF del Piemonte. Ha poi proseguito il suo percorso accademico con un dottorato, tenuto sempre presso l’Università Bocconi, in cui ha approfondito come tematica le dinamiche della corte estense da un punto di vista economico e sociale.
A partire dal 1996 ha cominciato la sua attività di insegnante, sempre presso l’ateneo di Milano, venendo riconfermato come docente a contratto e poi come ricercatore; le materie da lui insegnate sono state sempre per lo più Storia Economica, Storia del Diritto ed Economia Aziendale. Per un breve periodo è anche stato presso l’università di Harvard, conducendo degli studi presso l’University Center for Italian Renaissance Studies. Per la sua incessante attività di studio, che ha cercato in particolar modo di indagare i meccanismi economici che da sempre si celano dietro il mercato dell’arte, ha ricevuto molti riconoscimenti, come ad esempio un Premio per la Ricerca nel 2001 da parte della Bocconi, e due research fellowship da svolgere presso il Getty Institute Research center di Los Angeles e l’università di Harvard.
Nel 2006 ha collaborato anche con il Victoria and Albert Museum di Londra. Ha collaborato, e collabora ancora, con importante testate editoriali per la pubblicazione di lavori di ricerca, come alla serie di volumi sul Rinascimento Italiano e l’Europa di A. Colla Editore. Pubblica anche degli scritti su testate giornalistiche, in particolar modo il Sole24ore e Il Giornale dell’Arte. Tra le numerose pubblicazioni al suo attivo, si possono ricordare il volume Apollo e Vulcano – I mercati artistici in Italia, del 2006, in cui si riflette sul fenomeno del collezionismo, o I diritti dei musei, in collaborazione con Silvia Stabile, del 2003. Nel 2008 ha dato vita ad Effettofestival, che si svolge con cadenza biennale nell’ambito del Festival della Mente di Sarzana, nell’ambito del quale si cerca di monitorare l’andamento del mercato dei festival culturali, e soprattutto di conferire loro dignità di bene culturale a tutti gli effetti come già accade in altri paesi.