Stasera Rai 1 propone in prima tv The Lincoln Lawyer, film diretto da Brad Furman e interpretato da Matthew McConaughey, Ryan Phillippe, Marisa Tomei, William H. Macy e Bryan Cranston. Il protagonista è lavvocato difensore Mickey Haller (Matthew McConaughey), ricercatissimo tra i criminali di Los Angeles che conoscono la sua abilità nel manipolare il sistema giudiziario. L’avvocato gira per le via di Los Angels a bordo di una Lincoln con autista, targata Not Guilty. La sua ex moglie (Marisa Tomei), di cui è ancora innamorato, è procuratore distrettuale. Haller, abituato a difendere spacciatori e criminali di bassa lega, si trova per le mani il caso di Louis Roulet (Ryan Phillippe), rampollo di una delle famiglie più potenti della città. Il ragazzo è accusato da una prostituta di violenza carnale e tentato omicidio. Haller accetta di difendere Louis ma gli indizi lo porteranno a un vecchio caso in cui un suo ex cliente venne condannato allergastolo. Vediamo il trailer (in lingua originale)
Su Rai 1 stasera, mercoledì 7 maggio, andrà in onda il film statunitense del 2011 The Lincoln Lawyer, tratto dal romanzo Avvocato di difesa di Michael Connelly. Ecco la trama: il protagonista è un avvocato dai metodi di difesa dei suoi clienti piuttosto discutibili. Utilizza come studio legale la sua auto, chiamata Lincoln e con una targa personalizzata in cui vi è riportata la frase Not Guilty, ovvero non colpevole. L’avvocato, Mickey Haller, interpretato da Matthew McConaughey, svolge la sua carriera a Los Angeles e gli viene affidato un cliente, un ragazzo giovane e ricco, Louis Roulet, interpretato da Ryan Phillippe, accusato di avere usato violenza ai danni di una prostituta. Il ragazzo, che continua a dichiararsi innocente, convince l’avvocato Haller, anche supportato dalle prove raccolte dal suo amico investigatore Frank Levin, interpretato da William H. Macy.
Nonostante tutto, la ex moglie di Haller, che lavora alla Procura Distrettuale, continua a sposare l’ipotesi che il giovane sia colpevole, quindi viene portato a processo. Haller riporta alla mente un caso analogo a quello per cui sta lavorando: tempo prima era stato il difensore di un altro ragazzo accusato di avere ucciso una prostituta. In realtà, lui era davvero innocente, ma quello che è riuscito a fare è stato solamente evitargli la pena di morte e patteggiare per l’ergastolo. Forte di questa esperienza e della consapevolezza che allora non era riuscito a riconoscere l’innocenza del ragazzo accusato, Haller fa di tutto per recuperare più materiale possibile per dimostrare l’innocenza di Roulet, il suo assistito. Tuttavia, durante le indagini, il suo amico ispettore viene assassinato e fa cadere Haller in una situazione di totale sconforto e di tentennamenti. A questo punto si trova davanti a un vero e proprio bivio: difendere l’etica professionale da un lato e la paura che il suo assistito siadavvero colpevole dall’altro. Haller riesce finalmente a scagionare il suo assistito, ma da quel momento una serie di colpi di scena si susseguono: Haller stesso viene messo nei guai fino a rischiare di essere condannato come colpevole…