Rai 2 stasera trasmette il film The Expatriate, diretto da Philipp Stölzl e con Aaron Eckhart e Olga Kurylenko. Come vediamo già chiaramente dal trailer ufficiale, Ben Logan è un apprezzato ingegnere americano che vive in Belgio con la figlia quindicenne Amy. Lavora per la divisione sicurezza di una importante multinazionale, la Halgate Group nella succursale di Anversa, e tutto sembra andare per il meglio. Una sera però, quando ritorna in ufficio per recuperare un pacchetto che aveva dimenticato, tutta la sua vita viene stravolta: l’ufficio è vuoto e i mobili e le attrezzature sono scomparse. Anche i colleghi non ci sono più e i loro numeri di cellulare risultano inesistenti. Cosa sta succedendo?
Su Rai 2 questa sera va in onda in prima tv il film The Expatriate, thriller del 2012 diretto da Philipp Stölzl e con Aaron Eckhart e Olga Kurylenko. Protagonista della trama è Ben Logan (Aaron Echkart), un ingegnere americano che trascorre la sua vita in Belgio insieme alla figlia quindicenne Amy (Liana Liberato) cercando di non dare eccessivamente nell’occhio. Il suo compito è in particolare quello di occuparsi dei test relativi ai dispositivi di sicurezza, in modo da approntare le necessarie contromisure, individuarne i punti vulnerabili e impedirne la manomissione. Compito portato avanti nell’ambito di una multinazionale, la Halgate Group, all’interno della sua filiale di Anversa.
Una sera, mentre torna nel suo ufficio insieme alla figlia per recuperare un pacchetto da lui dimenticato in precedenza, trova la stanza completamente vuota, senza più mobili o attrezzature. Tutta la filiale sembra scomparsa nel nulla, non ci sono più neanche le persone che avevano lavorato sino a quel momento con lui. Un vero e proprio mistero che squilla come un campanello di allarme e lo spinge ad attivarsi per trovare una spiegazione. Quando prova a mettersi in contatto coi colleghi di lavoro scopre che il numero chiamato risulta del tutto inesistente.
Decide allora di rivolgersi senza indugio alla sede superiore della Halgate, sita a Bruxelles, dove però negano addirittura di aver mai avuto una filiale ad Anversa o di aver conosciuto il suo diretto superiore. Essendo un ex agente della Central Intelligence Agency, Ben Logan capisce a questo punto che la situazione è molto più complessa e pericolosa di quanto possa sembrare a prima vista. La sua vita precedente risulta addirittura cancellata, mentre i suoi ex colleghi dello spionaggio sono tutti morti. Non gli rimane quindi che cercare di arrivare alla verità e di salvare la sua vita e quella della figlia, attingendo le risorse necessarie dalla sua vecchia vita.