Stasera su Rete 4 va in onda il film Rimini Rimini, un commedia con la ricetta tipica dei classici dell’estate cinematografica anni Ottanta: imbrogli, tradimenti e soprattutto belle donne, tra le quali spicca Laura Antonelli, al culmine della sua carriera. Nel cast anche Paolo Villaggio, Jerry Calà e Andrea Roncato. Colonna sonora la bellissima Easy Lady di Ivana Spagna.
Stasera alle 21.15 su Rete 4 va in onda Rimini Rimini, un film del 1987 per la regia di Sergio Corbucci. La sceneggiatura è un lavoro frutto della collaborazione di più mani fra le quali compaiono quelle di Marco Risi e Mario Amendola. La durata della pellicola è di 114 minuti nella versione cinematografica e di 170 in quella integrale. Il film, come nella più classica tradizione della commedia all’italiana, racconta una serie di storie che hanno come comune denominatore la spiaggia di Rimini, la località balneare romagnola da sempre conosciuta come luogo di incontri e avventure sentimentali e piccanti. Fra i vari personaggi c’è Ermenegildo Morelli, interpretato da Paolo Villaggio, un inflessibile pretore che si è fatto un nome per la sua lotta alla pornografia e la campagna per la moralizzazione dei costumi. In vacanza anche lui a Rimini incontra la bella Lola – la sensuale Serena Grandi – per la quale perde completamente la testa. La donna lo spinge a compiere azioni assolutamente contrarie alla sua etica con la promessa di concedersi successivamente. In realtà Lola vuole la rovina del pretore che qualche anno prima aveva fatto chiudere il suo remunerativo locale hard.
C’è poi Liliana, interpretata da Eleonora Brigliadori, una bella donna sui quarant’anni ospite dell’amica Simona (Monica Scattini) che tenta di spingerla fra le braccia del culturista Paolo il quale però sembra più interessato ai suoi muscoli che alle donne. Alla fine sarà il dodicenne Pio, figlio di Simona, a conquistare e sedurre Liliana. La storia di Gianni, invece, a cui presta il volto Jerry Calà, è un remake nonché omaggio a un episodio del film La mia Signora con Alberto Sordi. Per convincere un importante uomo d’affari ad accettare la sua offerta commerciale e firmargli il contratto, decide di fare leva sulla sua ben nota passione per le donne e affitta una prostituta – Ramona, ancora una volta Serena Grandi – che spaccia per sua moglie e che deve lasciarsi sedurre dall’ingegnere. Un altro episodio racconta invece di Noce, Laura Antonelli vedova di un pescatore, che sembra essere inconsolabile. I suoi fratelli decidono di strapparla da questo stato di apatia che l’ha colpita dalla scomparsa del marito, e si mettono alla ricerca di un nuovo uomo che possa coinvolgerla se non dal punto di vista sentimentale almeno da quello fisico. All’inizio tutti i tentativi sembrano essere fallimentari fino a quando, per una pura coincidenza, i fratelli Bovi sembrano identificare la persona giusta. Peccato, che sul più bello ecco tornare il marito scomparso.
L’ultimo episodio, infine, racconta di un prete che durante una gita in motoscafo conosce una bella e giovane straniera che cerca di sedurlo. Lei non sa che lui è un religioso e, soprattutto, che questo episodio mette seriamente in crisi la sua vocazione. Dopo un percorso tortuoso che porta il prete, seppur lacerato, a scegliere di restare con gli abiti talari, ecco che arriva il colpo di scena sulla strada del ritorno verso la propria parrocchia: la provocante straniera in realtà è una suora, diretta – guarda caso – proprio nella stessa parrocchia nella quale è diretto il religioso.