Stasera Italia1 manda in onda il film Rocky, del 1976 che ha consacrato il talento di Sylvester Stallone. Ci troviamo a Philadelphia, nel lontano 1975. Rocky Balboa è un bullo di periferia, di quasi 30 anni, con sangue italiano nelle vene. Rocky racimola qualche soldo come scagnozzo esattore di uno strozzino e gareggiando in alcuni incontri di boxe per dilettanti: la boxe è la sua grande passione, ma non è mai riuscito a diventare un grande pugile. Innamorato di Adriana, una ragazza molto timida Rocky prova a scalfire le insicurezze della donna con battute da sbruffone. Grazie a un colpo di fortuna, ha finalmente la possibilità di dimostrare ad Adriana, e soprattutto a se stesso, di essere qualcuno. Il campione del mondo dei pesi massimi, Apollo Creed, si ritrova senza sfidante in un match organizzato per la ricorrenza del bicentenario degli Stati Uniti d’America, nel quale il campione metterà in palio il titolo iridato. Creed decide di concedere per la prima volta l’opportunità di una ribalta a un pugile dilettante. La scelta ricade su Rocky, lo “stallone italiano”.
Stasera, Sabato 9 agosto 2014, sarà trasmetto in prima serata su Italia 1 il film Rocky. La pellicola è del 1976 ed è diretta da John G. Avildsen, sceneggiato da Sylvester Stallone, che interpreta il pugile Rocky. Trionfatore con tre premi Oscar (miglior film, miglior regia e miglior montaggio) il film, realizzato con appena 1,1 milioni di dollari, ha avuto un incasso record di 225 milioni, ha portato al successo Sylvester Stallone ed è diventato così il primo di una lunga serie di sequel (cinque), che hanno reso il pugile Rocky Balboa un’icona del cinema mondiale. La sceneggiatura è stata ispirata, secondo le dichiarazioni dello stesso Sylvester Stallone, da un incontro avvenuto tra Muhammad Alì, allora campione del mondo, e il pugile e semisconosciuto Chuck Wepner: il match, organizzato dal manager Don King, si risolse con una vittoria di Alì, nonostante la stoica resistenza di Wepner fino al quindicesimo round. Folgorato dalla vicenda Stallone scrisse la prima bozza di sceneggiatura, ispirandosi agli eventi.
Vediamo la trama. Le vicende di Rocky sono ambientate a Philadelphia nel 1975: Rocky Balboa è un pugile italoamericano, che fino a quel momento ha ottenuto risultati scadenti, tali da spingere l’allenatore a chiamarlo ”mozzarella” e sequestrargli l’armadietto. Quando non combatte Rocky si guadagna da vivere recuperando crediti per il gangster italo-americano mr. Gasco (Joe Spinell), che controlla un quartiere periferico di Philadelphia. Il migliore amico di Rocky è l’italoamericano Paulie Pennino (Burt Young), macellaio di professione che incontra di frequente nel bar del quartiere: Rocky è inoltre attratto dalla sorella di Pennino, Adriana (Talia Shire), che è però molto timida ed esce di casa raramente se non per andare a lavorare in un negozio di animali. Con la spinta del fratello Paglie, Rocky e Adriana riescono ad uscire insieme il giorno del ringraziamento e la giornata si conclude con un bacio tra i due: Adriana a poco a poco riesce a vincere la timidezza e pochi giorni dopo ufficializzano il fidanzamento. Intanto è giunto a Philadelphia Apollo Creed (Carl Weathers), campione mondiale di pesi massimi, per celebrare il bicentenario della nascita degli Stati Uniti d’America con un incontro contro uno sfidante tra gli atleti locali. L’atleta prescelto per l’incontro si infortuna e Apollo decide di dare ad un perfetto sconosciuto la possibilità di affrontarlo: sfogliando un elenco telefonico il pugile decide che lo sfidante sarà proprio Rocky, “lo stallone italiano”, che si trova davanti all’occasione della sua vita ad appena 35 giorni dal match.
Rocky decide allora di allenarsi al meglio per l’incontro, riappacificandosi con l’allenatore Mickey (Burgess Meredith): dopo un mese di allenamenti Rocky sarà attanagliato da dubbi e ansie sulle possibilità di riuscita e dirà ad Adriana, che il suo obiettivo è di riuscire fino al quindicesimo round prima di andare al tappeto, per stabilire un nuovo record. Nonostante ciò il Rocky che si presenta il giorno della sfida è in ottima forma e, per quanto dato per sconfitto dai cronisti, inizia a mettere in difficoltà il campione mondiale fin dal primo round, in cui lo manda momentaneamente al tappeto. La sfida che agli occhi di tutti gli addetti ai lavori avrebbe dovuto essere poco più di una farsa diventa invece più che mai viva, con due atleti che lottano strenuamente per la vittoria fino al quattordicesimo round: un colpo particolarmente violento stende Rocky, che sembra al tappeto ma, sotto gli occhi meravigliati di tutti gli spettatori, riesce a rialzarsi e proseguire l’incontro fino all’ultima campana. I giudici stabiliscono la vittoria di Apollo Creed ai punti: il campione mondiale conserva la cintura ma il vincitore morale dell’incontro è proprio Rocky, acclamato dal pubblico per la sua impresa. Adriana riesce ad eludere le forze dell’ordine e grazie all’aiuto del fratello Paulie arriva sul ring, dove Rocky, allontanati i giornalisti, che volevano ad ogni costo intervistarlo, abbraccia Adriana, la bacia e i due dichiarano di fronte alla platea il loro amore, coronando così una giornata ricca di emozioni forti e chiudendo così il film.